La Raggi … tutto fango? Siamo sicuri?

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le notizie tipiche della ”rete” … quelle che fanno più ”presa” sui naviganti … 🙁

Bisogna ammettere che il post di questo ‘’messaggio’’ è proprio accattivante!  E’ di facile interpretazione e, se si vota M5S, quasi liberatorio. Ma … se provassimo a leggere un pò di più siamo sicuri che corrisponda proprio alla ‘’realtà’’? Si direbbe dal post che fosse tutto ‘’finto’’ … che fosse solo ‘’fango’’ … Ma … siamo proprio sicuri?

La sindaca di Roma, Virginia Raggi, il 20 febbraio 2018 aveva incassato dal tribunale di Roma l’archiviazione, per abuso d’ufficio, nella nomina di Salvatore Romeo a ‘’capo della sua segreteria politica”,  triplicandogli nel frattempo, lo stipendio. Il Gip (giudice indagini preliminari) aveva accolto la richiesta di archiviazione avanzata per mancanza di elementi che comprovassero la volontà, da parte della raggi,  di favorire il Romeo! Una nomina che a parere del procuratore aggiunto Paolo Ielo e del pm Francesco Dall’Olio, che lo scorso 28 settembre avevano chiesto l’archiviazione di questo filone di inchiesta, era comunque illegittima perché legata a un errato iter procedurale,  senza però che a carico della sindaca si ravvisasse il ”dolo”. La ‘’curiosa’’ stipula poi di una serie di polizze sulla vita, nelle quali il Romeo aveva indicato Virginia Raggi quale beneficiaria, non era stata valutata come elemento di reato. La scelta di Romeo come capo della segreteria politica della sindaca si poteva spiegare anche con l’esistenza di un rapporto di amicizia e di vicinanza politica che legava i due, militanti entrambi nei Cinque Stelle … ma … ”provarlo in tribunale” è più difficile.

Rimanevano quindi, per il processo del 21 giugno, le accuse di falso ideologico nell’ambito dell’inchiesta per la nomina di Renato Marra (fratello di Raffaele, ex capo del personale capitolino già a processo per corruzione). La prima cittadina restava indagata sia per abuso d’ufficio sia per falso ideologico per avere agevolato la candidatura del fratello del suo braccio destro. L’accusa di abuso d’ufficio è stata poi archiviata perché, secondo i magistrati, mancano elementi   soggettivi del reato.

La seconda archiviazione, 4 aprile 2018, è stata quella della Procura della Corte dei Conti del Lazio, e riguarda sempre il procedimento sulle “nomine illegittime’’ effettuate dalla giunta della sindaca di Roma Virginia Raggi con conseguente erogazione di compensi diretti in favore di Marra Raffaele e Romeo Salvatore.
La procura della Corte dei Conti giustifica l’archiviazione dicendo che sui compensi in questione non v’è stato alcun danno erariale. L’eventuale danno riguardava il compenso di Romeo, intorno all’ aumento del suo stipendio: da 39mila euro a 110mila, che poi però è stato ridotto a 93mila euro annui, su richiesta dell’Anac, quindi niente di grave. (In fondo un pò di denaro pubblico in più o in meno … cosa cambia?) 🙁

Nei confronti della Sindaca Raggi ad oggi, resta però in piedi l’accusa di ‘’falso ideologico’’ che la vede imputata nel processo che inizierà il 21 giugno relativo alla nomina di Renato Marra, fratello di Raffaele Marra, ex capo del personale del comune di Roma arrestato nel dicembre 2016 con l’accusa di corruzione. E che passò dal ruolo di vicecapo della polizia municipale a quello di direttore del settore Turismo del Campidoglio. Secondo le accuse, Raggi ha mentito all’Anac quando dichiarò che la nomina di Marra fosse esclusivamente una sua scelta. Una dichiarazione che sembra smentita dalle chat intercorse proprio con Raffaele Marra e sequestrate a quest’ultimo nell’ambito delle indagini che lo vedono indagato, con l’accusa di corruzione, insieme con il costruttore Sergio Scarpellini.
L’accusa di ”falso ideologico” deriva dalle intercettazioni delle chat con Marra, Romeo e l’ex vice sindaco Daniele Frongia. Le accuse archiviate sulle nomine illegittime nascono invece dal dossier che, nel novembre 2016, fu presentato in procura dall’ex capo di gabinetto in Campidoglio, Carla Raineri.

Resta in piedi infine, il fascicolo per diffamazione, avviato dopo la denuncia del Pd firmata direttamente dal suo tesoriere Francesco Bonifazi, che denunciò la sindaca per aver scritto su Facebook: “Affari con Mafia Capitale? Mica siamo il Pd”. Anche in questo caso è stata avanzata richiesta di archiviazione sulla quale, dopo l’opposizione dei denuncianti, il gip deciderà il 13 giugno.

Ora non voglio esser cattiva e pedante ma vi rendete conto di quanto sono superficiali alcune notizie, come ad esempio lo slogan del post in allegato? Voglio dire in rete basta ‘’scavare’’ un pò e le cose si chiariscono meglio no? Perchè non farlo? A cosa cavolo serve le ‘’rete’’? Solo a prendere pesci? Naaaa …

Comunque per farla breve, la Raggi dovrà presentarsi in tribunale a giugno per il processo che la vede imputata per falso ideologico nella nomina di Renato Marra, fratello di Raffaele Marra.
Ricordiamoci anche che la giustizia è uguale per tutti, ma se hai dei buoni avvocati … hai delle probabilità più alte. Ricordiamoci anche che la giustizia in ‘sto paese ha tante di quelle cosa da fare e così poco personale che è costretta a ”sfrondare” un sacco di ”rogne”.
Un esempio eclatante nel nostro paese? Ma Silvio Berlusconi naturalmente. Lui i ricorsi li fa persino alla Corte dei diritti dell’uomo grazie alla pletora di avvocati a libro paga che si ritrova.

Meditiamo gente … meditiamo … la Raggi è arrivata da pochissimo, è bella, elegante, ha un bel portamento … ma non mi sembra poi tanto diversa da quelli che l’hanno preceduta.

Grrrrr …

Per la cronaca il signore su tetto del Campidoglio con la sindaca Raggi è Salvatore Romeo … strano posto per una riunione no? Si direbbe non volessero essere ascoltati …

http://roma.corriere.it/notizie/politica/16_ottobre_01/romeo-caposegreteriaero-io-tetto-la-sindaca-virginia-raggi-2b17a450-8808-11e6-bf16-41bc56635276.shtml

La Raggi … tutto fango? Siamo sicuri?ultima modifica: 2018-04-18T10:37:44+02:00da elenasaita
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