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Ma ‘sta crisi ce la potevamo evitare o … no?

Buongiorno Mondo!
Pensierino del mattino a proposito dell’ultima ‘’crisi politica’’ che avremmo anche potuto, secondo il mio misero parere, se solo avessimo avuto un pò più di sale in zucca, evitarci.
Quel che veramente mi rattrista è che Renzi, nel tentativo di far saltare un Governo, in cui i grillini dettano legge, grazie all’enorme numero di voti che gli italiani gli hanno voluto dare, è invece riuscito ad ‘’asfaltarsi’’, come aveva sostenuto d’altronde Rocco Casalino! Uno dei tanti personaggi grillini che detesto cordialmente! (*)
Ormai Renzi viene ‘’letto’’ da un grande numero di persone in Italia ma purtroppo anche all’estero per forza di cose, come un ‘’combina guai’’, un ‘’guastafeste’’, come un ‘’bulletto’’ di periferia, come l’incosciente che nonostante il periodo drammatico continua a buttare benzina sull’incendio.
Il dramma nel dramma è che, grazie al suo comportamento da ‘’bullo’’ aggressivo, è riuscito a far passare come ‘’responsabili’’ i grillini. Roba da matti …
Renzi, che di grillini ne vale mille, ha ottenuto l’intento opposto di quello voluto. E’ riuscito a ”martellarsi le dita dei piedi” facendo nel contempo sembrare Di Maio uno statista responsabile. Peggio di così non poteva andare.
Ve la immaginate la faccia di Mattarella ieri, quando Conte è andato a trovarlo per raccontargli tutti i casini che gli ha combinato Renzi? E che lui con Renzi non ci vuole tornare mai più?
Mattarella si ritrova a sedare liti tra adolescenti, mentre intanto il Paese va a rotoli.
Poi ci chiediamo la ragione per cui ogni tanto salta fuori qualcuno che ci vorrebbe ”commissariare”. Ma di che stupirci?
O siamo degli incapaci che vanno a ”vento” al solo fine di ottenere consenso, ma totalmente inadatti a progetti politici degni di tale nome, o siamo nazionalisti, o siamo bipolari all’ennesima potenza!
Alla prossima

Elena

(*) Tra l’altro il video in cui si poteva ”ammirare” il Rocco Casalino in mutande a letto, intervistato dalle Iene, in cui sosteneva che far l’amore con un extracomuntario povero gli faceva schifo perchè i poveri puzzano, nonostante li si lavasse, è scomparso da You Tube! Capito? I potenti mezzi del M5S? Se non voglio che una cosa circoli ho il ”potere” di toglierla dalla circolazione … In compenso le ragazzine che si fanno fotografare dall’amico, quando poi la cosa va in rete, si buttano dal balcone, per loro nessuno toglie niente! 🙁

L’Italia è entrata in ‘’recessione’’ e non solo ‘’tecnica’’ …

… si direbbe anche ”reale” e ”mentale”!

Tutti gli studi segnalano una crescita per quest’anno prossima allo zero. Lo conferma il crollo della produzione industriale, il calo dell’export, la diminuzione degli ordini e il blocco dei cantieri, Tav in primis ovviamente.

Per allungare il brodo e perdere ulteriore tempo, l’ex carabiniere Danilo Toninelli, continua a far fare analisi costi benefici con commissioni di ‘’amici’’ in maniera tale che il risultato delle analisi sia quello che ‘’vogliono loro’’. Viva la trasparenza e la democrazia! 

E’ un pò come se ad una commissione composta da ‘’vegani’’ venisse chiesto il parere sull’inserimento della carne di manzo nelle mense scolastiche. 

D’altronde … come fanno i grillini a rinunciare al bacino elettorale dei No Tav? Non possono permetterselo no? Quindi continuano a ‘’fare melina’’.  Tanto … non abbiamo mica bisogno di lavoro in ‘sto Paese vero? 50.000 posti di lavoro in più o in meno … cosa cambia? Se il Piemonte rimane ‘’isolato’’ sempre di più … dove il problema? I No tav non vogliono ‘sta ferrovia, i No Tav, votano M5S, ergo … 

Ad aggravare la situazione italiana mancano le misure per arginare questo ‘’trend’’  in caduta perché, sia ben chiaro, né il reddito di cittadinanza né la quota 100, possono esser considerate misure di crescita.  

Anche se ‘’loro’’ sostengono che queste misure debbano considerarsi fondamentali ‘’investimenti per la crescita’’.  Ma d’altronde … se nelle analisi costi/benefici, ad esempio sul/sulla TAV, considerano il mancato incasso delle accise sulla benzina e dei pagamenti autostradali come un ammanco di entrate … che cosa pretendere? Ovvio che il reddito di cittadinanza, quindi welfare a spese della collettività,  diventa per gli ‘’ortotteri’’ investimento per la crescita no?  

Non detassiamo le piccole e medie imprese, non alleggeriamo loro la ‘’burocrazia’’ , non aiutiamole a convertirsi in qualche cosa di diverso,  per aiutarle in modo che possano continuare a ‘’vivere’’ ed essere più competitive sul mercato e dare di conseguenza più lavoro … macché … costoro invece distribuiscono denaro a pioggia ed assumono a tempo determinato dipendenti pubblici, come i ‘’navigator’’. Tanto valeva che avessero continuato ad assumere guardie forestali no? Mah … 

Da una parte fingono di volersi affrancare dai combustibili fossili per salvare il pianeta,  dall’altra preferiscono il trasporto su gomma anziché su rotaie … ma tant’è! Inutile discutere. 

Il duo Salvini/DiMaio però non può far vedere al loro elettorato che siamo in caduta libera, specie in vista di elezioni. Quindi continuano a dire che ‘’tutto va bene madama la marchesa’’! Specie in prossimità di nuove elezione come quelle di domenica in Sardegna, quelle a marzo in Basilicata e il quelle del 26 maggio in Piemonte, e ancor più importanti in Europa. Quindi continuano a far finta che tutto sia sotto controllo e di non dover fare ‘’manovre correttive’’ al bilancio. 

Sperano di posticipare la realtà fino al ‘’dopo elezioni europee’’. A settembre però devono far saltare fuori 40 miliardi per scongiurare l’aumento dell’Iva!

E’ proprio inutile farsi belli con la tax-flat per ‘’pochi intimi’’ se poi aumenti l’Iva su tutto e per tutti no?  

Senza contare che devono far saltare fuori anche i 19 miliardi per sostenere il reddito di cittadinanza, che non è ancora partito e che già costa una fortuna,  e la quota 100.

Dove li prenderanno ‘sti soldi? Alla sanità? Alla scuola? Alla Giustizia? A noialtri cittadini? Fatevi una domanda e datevi una risposta ma comunque …  rassegnatevi! 

Non solo costoro non hanno la bacchetta magica come hanno cercato di farci credere, sono anche poco, ma proprio poco preparati ad affrontare la realtà. 

Tria, il Rag. Filini italiano,  in tutto questo è tra l’incudine ed il martello, i bambini capricciosi, hanno promesso di tutto di più e mò Tria deve fare quadrare i conti … ma vuoi mettere essere Ministro delle Finanze? Se Parigi valeva allora bene una ‘’messa’’ figuriamoci se far la figura del pirla in Europa oggi crea dei problemi! 

Siamo nelle mani di ‘’bambini capricciosi’’ … pensate un pò che fortuna che abbiamo.

Alla prossima

Elena  

Salvini e la ”macchina della disperazione” …

L’avere annullati i permessi umanitari, fa si che gli immigrati che li possedevano e che magari andavano a scuola e stavano imparando l’italiano per inserirsi nel mondo del lavoro, ora non sappiano più né dove andare né cosa fare.

Il chiudere dall’oggi al domani centri di soggiorno per smistare ‘sti disperati in posti peggiori sparsi sulla penisola dove non hanno più nessun riferimento, non aiuta certo l’integrazione.

Senza un permesso di soggiorno regolare NON possono lavorare né essere assunti, anche a breve termine, da nessuno. Visto che Salvini ha annullato i ‘’permessi umanitari’’ se qualcuno li assume e non sono ‘’regolari’’ paga multe salate e/o va in galera. 

Ora …dal momento che li sbattono fuori dalle strutture in cui vivevano fino ad oggi … non sapendo dove andare a posare le loro ossa, andranno ad aumentare il numero dei disperati che dormono alle stazioni o sotto i ponti.

Ovviamente costoro saranno prede perfette per, se va bene, il caporalato, se va male, della malavita organizzata che li userà come galoppini per la droga.

Ovviamente aumenteranno la paura e l’insicurezza nel cittadino medio che, non si fa domande, in quanto già troppo impegnato a sopravvivere.

Il risultato sarà comunque che Salvini potrà continuare a dire: ‘’Vedete che razza di delinquenti che sono? Non vogliono lavorare’’? E noi ‘’popollo’’ gli daremo ragione. Siamo troppo impegnati a sopravvivere  per occuparci anche dei ”guai” altrui. 

Matteo Salvini … inquietante individuo.

Salvini … che squallido meccanismo perfetto per aumentare la ‘’disperazione’’ che hai messo a punto … complimenti! 

Alla prossima

Elena

 

RENZI E … LA SALERNO-REGGIO CALABRIA …

Renzi dice che abbiamo ‘finalmente’ i soldi per finire la Salerno-Reggio Calabria … eh eh eh …

Caro Renzi,  nel lontano 1964 iniziarono i lavori per l’autostrada ‘Salerno-Reggio Calabria’ e  nel 1972 finirono i lavori.

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Ma … in che cosa consisteva effettivamente l’autostrada nel 1972?  Si trattava di due semplici corsie per senso di marcia SENZA le corsie di emergenza.  Quindi solo gli ”ottimisti ciechi” la potevano chiamare autostrada, nel resto del mondo tra le persone normali,  NO!

Dal 1972, per renderla degna di tale nome, ci sono state ulteriori cantierizzazioni . Una sorta di ”gruviera senza né capo né coda”.

Nelle nuove cantierizzazioni si è infilata a piedi giunti la ‘Nrangheta … e la magistratura, giustamente,  ha fermato i lavori per indagini.

Quindi caro il mio Renzi … non sono i soldi che mancano per finire ‘sto schifo di autostrada … ma la volontà politica di cambiare le cose per davvero!  E falla ‘sta benedetta rottamazione, cosa aspetti? Si direbbe che alcuni personaggi siano ‘intoccabili”! Bè sappi, ad esempio, che a noialtri il De Gennaro in Finmeccanica come presidente, NON va proprio bene!

Magari è ”puro” come un ”neonato” … ma … lo sai che oggi ci sono anche i ”manager della reputazione” no? Bè … fatti una domanda e datti una risposta!

Bisognerebbe, in questo Paese, che la malavita organizzata NON entrasse nei cantieri! Per evitare che Mafia, Camorra, Sacra Corona Unita, ‘Nrangheta NON entrino nei cantieri bisogna che il ”manico” sia buono !

Tanto per capirci, facciamo un esempio semplice: ”G8 di Genova del 2001 pestaggio Caserma Diaz,  all’epoca Gianfranco FINI – vicepresidente del Consiglio dei Ministri – pare fosse nella sala operativa della Questura di Genova! Bè … se questa notizia è vera …  NON è poi tanto difficile capire di che genere di ”manico” si trattasse no?

Ebbene alle infrastrutture, dove si decide sulla costruzione delle ‘grandi opere’ ,  autostrade comprese,  NON ci devono essere né gli ”Ercole Incalza” … né i ”Lupi” incapaci di contrastare simili personaggi!

E’ sempre una questione di ”manico”! Grrrrr …

Alla prossima

Elena

 

RENZI E I VOLI PINDARICI SULL’ART. 18

Domanda per Renzi :

Facciamo un esempio: ll titolare di una azienda ”avanti negli anni” e fornito di moglie altrettanto avanti negli anni, frigida e grassoccia …  vuole andare a letto con la sua bella e giovane segretaria … continua a darle pacche sul sedere … sprofonda lo sguardo nella scollatura … le sta attorno in maniera fastidiosa …le sfiora i seni approfittando della vicinanza …  alla fine, visto che lei ”non gliela da” … lui la licenzia per scarso rendimento!

Lei, la segretaria in questione, grazie all’articolo 18 oggi in vigore, va dal giudice e racconta la faccenda. Se il giudice ritiene lei abbia ragione, obbliga l’assetato di sesso al reintegro della fanciulla.

Se aboliamo l’articolo 18, così come è impiantato oggi,  quello che prevede il reinserimento in questi casi,  come la mettiamo?

Diciamo che sappiamo tutti benissimo che alla segretaria in oggetto tornare a lavorare in quel posto,  con un capo di ”M” NON farà certo piacere.  Ma che genere di indennizzo riceverà nel caso non volesse rientrare nell’odiato posto di lavoro? Esistono forse leggi ”punitive” nel nostro paese per chi abusa del proprio potere? Ma va …

art18

Oggi si propone di abolire l’art. 18 e di sostituirlo con un indennizzo previsto dalla legge!  Tipo?  … 3 mesi di stipendio?

Quindi, male che vada, con l’abolizione dell’art. 18  e l’inserimento di un indennizzo fissato per legge, il datore di lavoro … erogatore di pacche sul culo e complimenti ”pesanti”, al massimo rischia di doverti dare 3 mesi di stipendio! Non è poi  un gran che …

Da noi si inizia a ”parlare” solo ora di:  mobbing … stalking … sexual harrassment … guarda caso tutte parole di origine anglosassone! Paesi, quelli anglosassoni, dove esistono sentenze ‘punitive”,  che tradotto in parole semplici significa quantità industriali di denaro da sborsare per chi ”sgarra” e abusa della propria posizione privilegiata.

Ma che abbiano un concetto di ”abuso di potere” più ampio di quello che possediamo noialtri costoro? Si direbbe di si.

Facciamo un altro esempio semplice: l’ente erogatore di energia della città in cui vivi  ti manda una fattura sovrastimata … tu telefoni, ammesso che tu riesca a prender la linea, e gli dici che si sono sbagliati. Loro, o per meglio dire il povero/a  impiegato del call centre  ti risponde che provvederanno. E qui bisogna spezzare una lancia a favore dei ”dipendenti” dei ”call centre”! Ma vi pare che persone che hanno un contratto di tre mesi  si debbano affannare come dei matti per risolvere problemi incancreniti?  Ma è umanamente impossibile!  Se la faccenda è troppo complicata … secondo me,  ”perdono” la pratica, e chi si è visto si è visto! Quindi nella bolletta successiva che ricevete non è cambiato nulla!  Tu cittadino arrabbiato non paghi per ripicca … e loro ti fanno un’ingiunzione!

Che protezione abbiamo noi poveri cristi di cittadini nei confronti di questi ”colossi” che abusano del loro potere? Perché questo è abuso di potere!

Nessuna!  Tu cittadino, a tue spese, devi assumere un avvocato che ti costa un sacco di soldi, e se poi alla fine dei fini, dopo anni di contenzioso ti rimborsano. Sai quanto ti danno? L’importo della bolletta e non ti fanno pagare – bontà loro –  le spese processuali! Ovvio che se perdi la causa in tribunale devi sborsare invece un fracco di soldi che ovviamente  non possiedi. Quindi rischi anche di andare in galera!

Ma vi pare questa una cosa da paese ”civile”?

Allora caro Renzi, se abolisci l’articolo 18 DEVI inserire al suo posto delle sentenze PUNITIVE PECUNIARIE che abbiano l’obiettivo di scoraggiare atteggiamenti discriminatori.  E questo a vantaggio di tutti i dipendenti …

Il limitarsi a dire che lo si elimina per sostituirlo con tre mesi di stipendio a quello/a che è stato licenziato … come ”principio” è un po’ troppo ”timido” e tu, onestamente, timido NON mi sembri proprio!

Oggi come oggi l’art. 18 è una questione di ”principio” … proprio vero …

 

Alla prossima

 

Elena