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I giovani, il malessere, la paura del domani…

Pensierino del mattino …

I giovani e la paura del domani.

Sono vecchietta, ho 68 anni compiuti e la mia vita, bene o male, l’ho vissuta in modo tutto sommato, sereno.
Non si navigava nell’oro, c’eran tante difficoltà, la tv era una cosa da ricchi, così come le automobili, ma, eravamo tutti sulla ‘’stessa barca’’ e quindi grandi differenze tra noi ragazzini, alla fin dei fini, non ce n’erano.
Pur non essendo un genio ho avuto la fortuna di essere assunta, nella stessa città in cui sono nata, Torino, negli uffici della più grande industria italiana dell’epoca, dove ho fatto la mia piccola carriera. Quando ho smesso di lavorare ero ‘’Segretaria Assistente di Direzione’’ , niente di che ma, stipendio e tipo di lavoro mi permettevano di vivere dignitosamente.
La domanda che mi pongo è: ‘’Possono i giovani di oggi, con lo stesso mio impegno, avere le mie stesse possibilità’’?
Non credo proprio.
Prima di tutto, ai miei tempi, angosce relative a guerre, a pandemie, a cambiamenti climatici, a inquinamento, alle crisi economiche non pesavano sulle nostre teste come spade di Damocle.
Spade di Damocle che pesano invece sui giovani di oggi, sempre più spaventati e sempre meno capaci di trovare una ‘’via d’uscita’’ che riesca a salvare ‘’capre e cavoli’’. Mi riferisco a Pianeta ed Umanità.
La domanda che mi pongo è: ‘’noialtri vecchietti, che abbiamo avuto una vita, rispetto a loro ‘’serena’’, li aiutiamo fare il ‘’salto’’?
Li aiutiamo a cambiare il mondo in ‘’meglio’’ oppure tendiamo a criticare la loro indifferenza e la loro abulia, che altro non sono se non ‘’una paura folle’’ che blocca loro qualsiasi iniziativa?
Invece di aiutarli tendiamo a criticarli. Noialtri è vero che non avevamo le guerre, ma siamo cresciuti con chi la guerra l’aveva fatte. Alcuni, come i nostri nonni, persino due. Ci hanno passato questi nonni e questi genitori gli ‘’anticorpi’’ per certi orrori.

Possiamo dire che gli stessi ‘’anticorpi’’ siano nelle generazioni di oggi?
O di quelle cresciute con il Grande Fratello? Che dal 2000, mi dicono sia ancora in produzione! Non credo il GF sia stato particolarmente ‘’vantaggioso’’ a livello di crescita personale per le generazioni che l’hanno seguito e vissuto come un modello da imitare.

Noialtri la TV l’abbiamo conosciuta con il Maestro Manzi, quel Signore che insegnava a leggere e scrivere ai nostri nonni. La TV considerata un mezzo per ‘’crescere’’.
Poi è arrivato Silvio Berlusconi e la TV è diventata… cosa esattamente? Ai posteri l’ardua sentenza.

Comunque, resta il fatto che le generazioni odierne siano spaventate. Il modello passato non funziona più e sarebbe più che ora di ‘’fare il salto’’.
Per ‘’salto’’ intendo cambiare completamente il modo con cui si fa economia oggi. Una sorta di economia da ‘’rapina’’ in cui le multinazionali dettano legge ed hanno quattrini per condizionare le scelte strategiche di paesi interi.

Gli agricoltori per esempio oggi scioperano prendendosela con chi? Con l’Europa che non gli permette di avvelenare il terreno con i pesticidi!

Ma… sarebbe quello il problema degli agricoltori? Non sarà che le Multinazionali li stiano strangolando pagando le loro produzioni tanto poco da affamarli? Ma ‘’nessuno’’ ha il potere di bloccare le Multinazionali! Quindi diamo la colpa all’Europa che si spende per NON continuare ad inquinare il Pianeta e depauperare i terreni produttivi, come invece li obbligano a fare le Multinazionali!

Abbiamo lottato tanto nel passato per eliminare i re assoluti e gli Imperatori ma… oggi? Oggi ‘’Novelli Imperatori’’ controllano il mondo intero, sotto forma di poche Multinazionali che, tutte collegate tra loro decidono le sorti del Mondo intero.

Possiamo davvero permetterlo? Possiamo permettere che in nome della sola economia, mascherandola, una volta da ‘’sacrosanto ritorno all’Impero’’, una volta da Supremazia religiosa, ci siano nel 2024 guerre di invasione e genocidi?

Se non saremo capaci di ‘’fare il salto’’ il mondo andrà verso un futuro distopico che porterà solo disgrazia.

Eppure qualche cosa mi dice che i giovani l’han capita questa antifona e che vorrebbero davvero fare qualche cosa di diverso. Noialtri ci avevamo provato con il ‘’mettere dei fiori nei nostri cannoni’’, ma poi: età che avanza, pigrizia e routine avevano preso il sopravvento e avevamo concluso poco.

Saremo in grado di collaborare con le nuove generazioni, guardando al futuro, con un occhio più simile al loro? Oppure ci culleremo nella nostra miopia dettata da un’età che ci consiglia di: ‘’goderci in santa pace gli ultimi anni’’?

Visto e considerato che Greta Thumberg, l’attivista ambientale è sotto processo a Londra, con l’accusa di avere arrecato disturbo alla quiete pubblica, dopo avere protestato durante una importante fiera dell’industria petrolifera e del gas nella capitale britannica, lo scorso ottobre, si direbbe che la nostra ‘’miopia’’ aumenti invece che diminuire.

Mah… alla prossima

Elena

Ma noi … parliamo dei problemi veri o cincischiamo su quelli ”falsi”?

Un tempo, che noi cittadini fossimo scocciati e delusi dalla nostra politica inconcludente, lo sapevano in pochi.
Lo sapeva il panettiere, lo sapeva il proprietario del banco sul mercato dove si andava a prendere frutta e verdura, lo sapeva il garagista dove si andava a far controllare l’auto. Adesso, grazie ad Internet e alle nostre esternazioni sulle piattaforme virtuali, lo sanno tutti!
Ma … è forse cambiato qualche cosa? Naaaa … tutti a cincischiare, giornalisti, politici, noi ”popollo” sul problema, fasullo, del momento.
Ad esempio ora di parla solo di Green Pass, sul quale è saltata fuori una diatriba degna dei talebani.
Il problema serio, quello vero che ci perseguita, saebbe quello di ‘sto virus delle ‘’OO’’ che, se lasciato libero di riprodursi eccessivamente, muta alla velocità della luce e noialtri si rischia di essere daccapo a 12 e magari, perché no, anche di estinguerci.
Il che, a pensarci bene, forse non sarebbe nemmeno il guaio peggiore.
Comunque, noi concentriamo forse sul problema vero tutti i nostri sforzi? Macché! Ci si concentra sull’obbligo del Green Pass.
Chi lo vuole … chi no … chi lo vorrebbe diverso … chi trova sia una privazione alla libertà dell’individuo … il poveretto che non vuole vaccinarsi è obbligato a fare tamponi in continuazione se vuole andare in giro … e quindi vorrebbe che fosse lo Stato (cioè NOI) a pagare ‘sti tamponi.
Onde evitare equivoci e male-interpretazionichi, resta fermo il fatto che: ”chi non può fare la vaccinazione per motivi di salute ha diritto al green pass e a tamponi gratuiti”.
Detto questo, per gli altri, quelli che NON vogliono fare il vaccino per futili motivi, verrebbe voglia di dire: ‘’Non ti vuoi vaccinare? Liberissimo di farlo ma, se ti ammali, paghi di tasca tua. Punto’’! Dov’è il problema?
Così si garantirebbe la ‘’sacra libertà’’ dell’individuo no? Tanto loro mica si ammalano. Questa del Covid è tutta una ”palla” messa su dalle Multinazionali Farmaeutiche per fare quattrini. Quindi che cosa temere?
State tranquilli che, quando si tratta di pagare un qualche cosa che si potrebbe avere gratuitamente, sarebbero in molti a cambiare idea.
A noialtri è sul portafoglio che bisogna colpirci, viceversa capiamo poco.
Alla prossima

Elena

Le api sono sempre di meno …

Pensierino del mattino …

Le api sono sempre di meno. Noi tutti sappiamo che gli insetti impollinatori sono fondamentali per la nostra sopravvivenza, eppure questi animali sono sempre di meno e quindi fanno sempre di meno il loro fondamentale mestiere che è poi quello di impollinare, andando di fiore in fiore e quindi di permettere alle piante di riprodursi e a noi, grazie a questa loro attività, di sopravvivere.

Queste piccole cretaure sono legate a noi a doppio filo. Senza di loro noi ci estingueremo.

Queste piccole cretaure sono legate a noi a doppio filo. Senza di loro noi ci estingueremo.

Come mai sono sempre di meno questi insetti? Beh … anche questo lo sappiamo tutti.
Sono anni che multinazionali come Bayer e Syngenta utilizzano pesticidi per tenere sotto controllo gli insetti che infestano le produzioni agricole, ma tutti sappiamo anche che questi prodotti, nonostante le rassicurazioni e le pressioni mediatiche esercitate dai giganti farmaceutici, sono dannose anche per le nostre amiche api.
Le coltivazioni estensive sono costrette ad utilizzare pesticidi, viceversa la loro manovalanza dovrebbe essere immensa. Solo i contadini di un tempo, conoscevano ed esercitavano un controllo locale e naturale sulle loro produzioni. Come ad esempio favorivano la presenza di coccinelle e di uccelli che si nutrivano di insetti nocivi. Ma oggi? Oggi non abbiamo nemmeno più le rondini invece.
Oggi le produzioni agricole sono immense distese pelate dove un singolo individuo, seduto dentro un trattore mastodontico, con aria condizionata e musica, getta nel terreno, nell’ordine: fertilizzante, seme, pesticida. Che cosa volete che costui abbia a che fare con l’equilibrio della natura? Che cosa volete che a costui importi di quello che effettivamente succede sotto di lui? Lui vuole solo un buon raccolto a fine stagione. Non importa se per produrlo muoiono milioni di insetti impollinatori.

Proteggiamole. Alziamo la voce ...

Proteggiamole. Alziamo la voce …

Ma … alla lunga, questo ‘’sistema’’ siamo sicuri sia quello ‘’vincente’’?
Naaaa …
Forse sarebbe preferibile ritornare ad una dimensione più umana e ridotta della produzione agricola. Per non perdere quel ‘’contatto’’ meraviglioso e fondamentale tra noi e la natura che ci circonda e che ci permette di vivere in equilibrio con essa.

Alla prossima

Elena

Whirpool – quali sono i motivi per cui se ne va dall’ Italia?

…Whirpool – quali sono i motivi per cui se ne va dall’ Italia?

Operai di Napoli in sciopero. In una zona di Camorra se la Whirpool se ne va il lavoro lo daranno i camorristi. Quali saranno quindi i ”risvolti” nella società civile? Fatevi una domanda e datevi una risposta!

Mah … secondo me non sono poi così difficili da capire. Ecco che cosa dice il Forex Tradind Italia:

– Lo stipendio medio in Polonia, è di 774,54 euro netti al mese (3.307,90 zlotly polacco),
– Lo stipendio medio in Italia è di 1.550 euro netti al mese.
Quindi?

Quindi, va da se che le Multinazionali vadano dove più fa loro comodo. Questo vale sia per la produzione, dove ovviamente sceglieranno un posto dove il costo del lavoro – quindi gli stipendi degli operai – è  più basso;  o per le ”tasse”, dove ovviamente sceglieranno un ”paradiso fiscale”.

A questo punto però sorge spontanea la domanda:

”Ma … gli ”Stati” che cosa fanno per evitare questi scempi”? Perché di ”scempi” si tratta! Quando una fabbrica chiude significa famiglie su lastrico!

Che cosa fa la ”politica” per mantenere i posti di lavoro? E qui c’è da pensare perchè le risposte tendono ad essere di due tipi e diametralmente opposte:

– La prima, sarebbe quella di chiudersi a riccio e di praticare l’autarchia;
– la seconda quella di unirsi ed uniformare i sistemi.

Cose difficilissime entrambe. Il fatto drammatico è che la politica ”dovrebbe” esser in grado di mettere ”regole ferree” impedendo, ad esempio alle Multinazionali di diventare degli Higlanders che dettano legge, ma non ne sono capaci!

Gli Stati ormai si ”inchinano” ai Novelli Imperatori … li coccolano e gli lasciano fare quel che vogliono. Eppure … nel passato … agli Imperatori ed ai re assoluti, gli si tagliava la testa! Ci sono state rivoluzioni per impedire che il ”potere” rimanesse nelle mani di pochi. Oggi  vengono messe  a ”capo” dei Governi,  delle marionette o colluse, o talmente idiote da poter esser facilmente manipolate. L’importante comunque è che costoro ”piacciano” alle Multinazionali o che per lo meno non le infastidiscano.

Povera misera ”politica” asservita all’economia in toto!

Alla prossima

Elena 

Donald Trump … l’uomo ”giusto” al posto ”giusto” ?

E come volevasi dimostrare, l’uccisione di Suleimani, voluta da Donald Trump, sta iniziando ad avere delle ‘’risposte’’. 

  • L’Iran ha deciso l’arricchimento dell’uranio senza limiti e, tramite Rezai, il responsabile della mediazione tra le istituzioni dello stato iraniano ha fatto sapere che: ‘’Se un nuovo attacco dovesse arrivare dagli USA cancelleremo Israele’’!
  • L’Iraq ha chiesto l’immediato ritiro delle truppe americane sul suo territorio. 
  • La Coalizione Internazionale anti Isis ha sospeso tutte le sue attività per paura di attacchi contro i propri soldati. 
  • Il Ministro degli esteri iraniano convoca l’ambasciatore americano per denunciare, con l’attacco a Suleimani, il disprezzo della sovranità dell’Iraq sul proprio territorio. 
  • Secondo testimoni due razzi sono già stati fatti esplodere vicino all’ambasciata americana a Baghdad.
  • Il comandante delle Guardie della Rivoluzione dice che metterà fine alla presenza americana e che già 35 obiettivi sono stati identificati.
  • Trump, su Twitter, (su Twitter vi rendete conto?) risponde che loro di siti ne hanno già identificati 52 – riferendosi agli ostaggi americani presi dall’Iran nel 1979. 
  • E … dulcis in fundo, si è sparsa la voce che il drone che ha ucciso Soleimani sia partito dalla base americana di Sigonella in Sicilia! 

Che bella situazione di pace ed armonia vero?

Non posso fare a meno di chiedermi se Trump sia l’uomo ‘’giusto’’ al posto ‘’giusto’’ nel momento ‘’ giusto’’…  e la risposta che mi viene spontanea è: ‘’Se la fine di tutto deve essere l’Apocalisse … bè allora forse Trump è l’uomo ‘’giusto’’! 

Buon 2020! Lo avete voluto Trump? Godetevelo! 

Alla prossima

Elena 

‘Ndrangheta … altra ”pastoia” italica!

Ci lamentiamo di non essere capaci, a livello mondiale, di mettere ‘’regole’’ comuni per gestire la tassazione delle Multinazionali che, forti del fatto della inesistenza appunto di tali regole, eludono serenamente, privando la collettività tutta di ingenti somme di danaro che finiscono in una sorta di ‘’buco nero’’, inutilizzabile per popolo e Stati, ma che arricchiscono sempre i soliti ‘’quattro gatti’’. 

Tra le ‘’Multinazionali classiche’’ ne opera una che non rispetta niente e nessuno e di cui siamo, anche se non certo volontariamente, i detentori/esportatori. La ‘’Multinazionale’’ in oggetto si chiama ’Ndrangheta!

Recenti calcoli la mettono tra le ‘’Aziende’’ che hanno più disponibilità economica. Risulta infatti essere più ricca della tedesca Deutsche Bank e dotata di un fatturato superiore a quello di Mc Donald’s!

La ‘Ndrangheta è al di sopra di tutte le leggi esistenti.  Ha le ”sue” regole e le ”sue” punizioni e i mercati da lei gestiti sono in crescita esponenziale. 

Tra questi il mercato della cocaina che, a differenza dell’eroina, ha non solo fidelizzato il cliente, ma ampliato enormemente la platea utilizzatrice,  abbassando il prezzo del consumo al dettaglio in maniera costante.  

Cocaina = danaro a palate! Visto la Bossi Fini e il ”decreto sicurezza” che non vengono annullati, la manovalanza di disperati non manca di certo in questo paese. Se tu sei un immigrato senza un permesso, che non ti viene dato manco se piangi, e quindi non puoi nemmeno fare il lavapiatti in un ristorante … che cosa ti rimane per campare? Chi è che ti offre lauti guadagni facendo nel contempo, attirare su di te, povero disgraziato, l’ira di ”italiani” che non si fanno tante domande ma che si limitano a fare uno più uno?

Costoro hanno quantità industriali di denaro che reinvestono, per ripulirlo, ovunque possano farlo. Ovvio che gente simile non investe certo a ‘’lungo termine’’ con una visione al futuro e per il bene della collettività ma, ovviamente, per un ben più misero obiettivo, che si può condensare nella definizione di economia ‘’mordi e fuggi’’.  In un periodo di ‘’transizione’’ come quello odierno, caratterizzato dalla ‘’mondialità’’ appunto delle Multinazionali, dalla loro possibilità di ‘’delocalizzare’’ produzioni e/o sedi fiscali,  ove più fa ‘’comodo loro’’, dalla crescita di alcuni Paesi a scapito dell’Europa, detentrice fino a pochi anni fa di un notevole potere economico/produttivo e dal tentativo di affrancamento dai combustibili fossili per passare a fonti eco-sostenibili, l’enorme disponibilità di danaro, da parte della malavita organizzata, frena ulteriormente una corretta ripresa a favore della collettività.  

Come ne usciremo? Io di certo non lo so … visto che sono solo una ‘’mamma casalinga’’, ma qualche domanda me la farei, e qualche soluzione la cercherei fossi il Presidente e/o Primo Ministro di un Paese civile. 

Nel nostro ‘’piccolo’’ abbiamo combattuto le ‘’Brigate Rosse’’ e … fatto strano, anche ‘’vinte! 

Abbiamo fatto finta di combattere il ‘’Terrorismo Nero’’ …

Ma … la ‘’malavita organizzata’’ invece? Com’è che non riusciamo nemmeno a ‘’scalfirla’’? Eppure Polizia, Carabinieri, Finanza, sono costantemente sulle loro tracce e direi che il loro mestiere lo sappiano fare eccome … ma, per qualche ‘’strano motivo’’ la soluzione al problema si perde in ‘’meandri’’ che somigliano sempre più ai ‘’Panama Papers’’ … 

Mah …

Alla prossima

Elena 

Il popolo vuole avere un futuro sereno e …

Il ‘’popolo’’ vuole vivere ‘’ante crisi’’. Noi vogliamo un futuro sereno e continuare a ‘’crescere’’. La ‘’decrescita felice’’ è a parole ma in realtà tutti vogliamo stare ‘’meglio’’ dei nostri genitori.
Quindi?
Quindi prepariamoci a periodi ‘’difficili’’ perché l’andazzo non è dei migliori.
Nel mondo la ricchezza continua a concentrarsi nelle mani di pochi ricchi sfondati che hanno ormai soldi per fare delle guerre.
Costoro sono diventati degli Imperatori ’’intoccabili’’ che nessuno affronta seriamente.
La politica dovrà, prima o poi, affrontarli e non continuare a mettersi in ginocchio davanti a ‘sti mostri! Pensate per un attimo se le masse di denaro che costoro fanno ‘’sparire’’ in buchi neri che rimpinguano solo le ‘’loro tasche’’ ma che scompaiono per la collettività, fossero invece messi in circolazione? Altro che reddito di cittadinanza …
Cari politici, attaccate costoro non i pensionati che hanno faticato una vita e si sono fatti un mazzo a paracqua per avere una pensione decente. Certo che è più facile prendere i soldi ai pensionati vero? Ovvio, ognuno può agire solo nel proprio giardinetto e ‘sti stra-miliardari invece vanno in giro per il mondo dove meglio aggrada loro.
Quindi la soluzione sarebbe quella di avere ”regole comuni”, a livello mondiale, contro questi affamatori del popolo. Invece? Invece noi, piuttosto di unirci ed agire compatti contro questi ‘’veri nemici’’ continuiamo a dire: ‘’Ognuno sovrano a casa propria’’! Quindi? Quindi stiamo facendo il l’’loro gioco’’! Ma d’altronde … siamo mica tanto svegli.
Meditiamo gente … meditiamo …
Alla prossima

Elena

Sovranità nazionale … a ”chi” giova?

Pensierino del mattino …

Casaleggio junior, calcando le orme del padre: ‘’Nel 2054 molti lavori spariranno, serve sostegno per tutti’’! 

Ok … e come lo diamo il sostegno? Dove li prendiamo i soldi visto che le multinazionali il lavoro ce lo tolgono invece di darcelo? Non è che gli sia venuto in mente che le multinazionali a furia di inglobare tutto sono diventati dei ‘’novelli Imperatori’’ che non pagano le tasse dovute? Che sono ormai degli Highlanders che fanno il bello ed il brutto tempo, che hanno soldi per fare delle ”guerre” e che la politica, divisa su tutto, è in ginocchio davanti a loro? 

Non solo le multinazionali tolgono lavoro ma manco pagano le tasse, quindi alla collettività non arriva una ‘’cippa’’ dei loro immensi guadagni! 

E qual’è la soluzione che avete trovato? Quella di chiudervi ognuno nel proprio giardinetto … ognuno sovrano a ‘’casa propria’’ , possibilmente con un dittatore locale facile da manovrare per le Multinazionali?

Non è l’Europa che aiuta l’Africa … ma è il ‘’sistema Africa’’ che sta entrando in Europa per la gioia dei ‘’Novelli Imperatori’’!  Complimenti!

iu

Alla prossima

 

Elena

Francia: attentato a Strasburgo …

Sono tre i morti e dodici i feriti nell’attentato al Mercatino di Natale di Strasburgo.

L’attentatore pare essere un uomo di 29 anni ‘’radicalizzato’’.  L’uomo ha aperto il fuoco verso le 20,00 nel centro di Strasburgo, sparando diversi colpi di arma da fuoco nella zona dove si trova il mercatino, è poi fuggito continuando a sparare, tra i feriti risulta esserci anche un italiano.  

Strasburgo – Polizia sul Lugo dell’attentato …

Cosa spinge un trentenne a fare una cosa simile? 

E’ interessante l’opinione in proposito del sociologo franco-persiano Farad Khosrokhavar che è il direttore dell’Istituto studi di scienze sociali di Parigi (EHESS). Il suo lavoro affronta proprio i problemi legati all’islamismo radicale contemporaneo dalla repubblica islamica in Iran fino al fenomeno degli attentatori suicidi. Negli ultimi anni si è occupato di musulmani in carcere e di “radicalizzazione”, una categoria concettuale utilizzata dagli scienziati sociali in maniera crescente dopo gli attentati dell’11 settembre 2001. 

Che cosa si intende per ‘’radicalizzazione’’?

Con radicalizzazione si intende il processo che porta un individuo o un gruppo di individui ad agire in forme violente collegandosi ad una ideologia, ad un contenuto politico, sociale o religioso, estreme. 

Il fenomeno della radicalizzazione ha una dimensione oggettiva legata all’esclusione sociale, al conflitto tra culture e religioni, alle politiche dei paesi occidentali nei confronti del medio oriente. 

Proviamo a fare ‘’mente locale’’ per un attimo al comportamento ed alle scelte del nostro attuale Ministro degli Interni, Matteo Salvini, nei confronti dei disperati che arrivano sul nostro territorio, secondo voi le sue scelte tendono a diminuire i conflitti o ad aumentarli?

E comunque bene ricordare che, sempre secondo Khosrokhavar , l’approccio sociologico e antropologico al tema è condizionato anche alla reazione ’’soggettiva’’ dell’individuo.  Le reazioni ‘’estreme’’ dipendono dalla psicologia di un individuo che si relaziona ad un gruppo … al carisma di un capo …  ai valori di riferimento. Queste reazioni le troviamo sia, nel caso dell’islamismo radicale, sia nei fanatici estremisti che esaltano un gruppo, anche politico, rispetto ad un altro. 

Vi ricordate di quel ’’pirla’’ di Macerata che era andato a sparare contro ogni nero che gli capitasse a tiro e che, dopo averne uccisi sei, era andato a fare il saluto ‘’romano’’ al monumento ai caduti, fiero di aver ‘’vendicato’’ secondo il suo malato orgoglio nazionalista, la povera Pamela? Luca Traini aveva 28 anni e non era certo differente dal 29enne di Strasburgo. Entrambi si possono collocare nella categoria dei ‘’deficienti’’! O come li chiamo io dei ”vuoti a perdere”! Ma non dimentichiamo che questi ”Deficienti” esistono anche perché la società non è più in grado di dar loro ”risposte” a causa della sua propria ”inefficienza”.  

Ma torniamo al fatto di Strasburgo …  l’immagine dei media, che costruiscono la figura del nemico pubblico, produce un effetto di esaltazione nel giovane radicale che esce dal degrado e dall’anonimato della propria condizione per diventare un eroe negativo. L’autore ritiene in questo caso comparabili gli estremisti religiosi e quelli laici di destra e sinistra. 

Khosrokhavar sostiene poi anche che, l’amplificazione mediatica,  ingigantisce la portata e il timore percepito del radicalismo islamico. Il fenomeno resta comunque minoritario come confermato dalle cifre riportate in una tabella costruita dall’Europol che segnala il numero di attacchi terroristici in Europa e il numero di arrestati per attività legate allo jihadismo, ma è ovvio che tenda ad aumentare come reazione al ”malessere” di questo periodo storico.  

Il radicalismo islamista in occidente sarebbe poi anche il prodotto di una de-istituzionalizzazione che ha visto il crollo delle organizzazioni che tradizionalmente fornivano alla protesta e al malcontento degli esclusi una via per incidere sulla realtà. 

In Italia le scomparse rivendicazioni/manifestazioni sindacali sono state sostituite dai movimenti ‘’No tutto’’  (No Tav, No Tap, No Inceneritore, No Grat, No Olimpiadi, No Gronda, etc…) che ormai canalizzano la protesta, in Francia oggi ci sono i ‘’Gilet Jaune’’.  

E comunque, per farla breve,  è chiaro a tutti che, più il tessuto sociale ed economico tende ad impoverirsi,  più la disperazione degli individui ha il sopravvento e in qualche modo cerca di reagire. 

L’unico modo per riportare il tutto alla normalità è una migliore redistribuzione del reddito.

Quindi la politica di tutti i Paesi deve assolutamente rimettere in circolazione del denaro per la collettività. 

Il denaro non lo si rimette in circolazione stampandolo in maniera ‘’autonoma’’ ma bensì facendo pagare alle multinazionali i soldi che eludono e che finiscono in una sorta di ‘’buco nero’’ assolutamente inutili alla collettività ma che continuano ad arricchire a dismisura personaggi inquietanti! 

Meditiamo gente … meditiamo … 

Alla prossima

Elena 

Francia – Blocage national dei gilet jaunes …

Oggi in Francia, 17 novembre: ‘’blocage national’’ dei ‘’gilets jaunes ‘’.
Manifestazione spontanea ed apolitica nata in rete contro tutti gli aumenti che piovono sulla testa delle persone che già fanno fatica a ‘’tirare la carretta’’!

Francia – Città di Torcy . I ”Gilet gialli ” si ritrovano nel parcheggio di un supermercato Carrefour.

Elettricità, gas, assicurazioni, affitti … continuano ad aumentare e le divisioni tra classi sono sempre più forti! La classe lavoratrice, la piccola e media borghesia stanno, letteralmente, scomparendo. La situazione peggiora ed il gap tra chi ha tantissimo e chi ha pochissimo diventa sempre più marcato.
Manca denaro all’appello … come mai?
Chiedetevi quante tasse pagano le Multinazionali che, nonostante tolgano lavoro alle persone invece di darglielo, guadagnano cifre da capogiro e non pagano tasse dove fanno reddito ma solo dove decidono di farlo.
Il denaro che le Multinazionali NON paga finisce in un ‘’buco nero’’ che fa comodo solo a quattro gatti mentre, la collettività, non vede una lira!
Gli Stati però, per fare andare avanti tutto l’am ba ra dam: sanità, scuole, welfare, etc. … hanno bisogno di denaro. Ora, dove pensate che li prendano i soldi per far funzionare il Paese? Fatevi una domanda e datevi una risposta!
La politica è riuscita a dare l’impressione all’opinione pubblica, di limitarsi a prendere stipendi da capogiro, ma di non esser in grado di imporre dei ‘’diktat’’ alle Multinazionali, ovvero ai ‘’Novelli Imperatori’’! Come mai la politica non ci riesce? Che ci voglia un ‘’peso fortissimo per farlo’’?  Considerato il fatto che questi ”Highlanders” possiedono denaro per fare delle guerre e che tengano, per questo motivo, la politica al guinzaglio?

Come si farà ad avere un ’’peso fortissimo’’? Dividendoci  forse come i ‘’frattali’’?

Meditate gente … meditate … alla prossima

Elena