Archivi tag: Puglia

Commenti sul nuovo assessore grillino ai LLPP di Roma, Margherita Gatta

Non resisto … devo assolutamente mettere questi commenti per iscritto e tenerli per i posteri. Ecco quanto scrive Luca Romano:

.-.-.-.-.-.-

In tanti amici mi chiedono di commentare il nuovo assessore ai lavori pubblici del comune di Roma, tale Margherita Gatta, segnalandomi che tale personaggio, nell’ordine (copio e incollo direttamente dai link che mi sono stati segnalati):

1. Crede che il reiki possa curare il cancro, che mangiare alimenti crudi faccia guarire dai tumori al fegato e ai polmoni, che la cura Di Bella sia efficace contro ogni tipo di tumore e, naturalmente, che i vaccini provochino come minimo l’autismo.

2. Pensa che Renzi sia stato un dittatore in tutto e per tutto paragonabile a Mussolini, che il governo abbia effettuato prelievi forzosi dai conti correnti, che l’Istat dia numeri falsi, che basti stampare moneta a profusione per risolvere ogni problema economico e che si debba immediatamente uscire dall’euro.

3. Crede nella “teoria dell’evoluzione vibrazionale del sistema globale di governo”, ovvero è convinta che economia e politica risentano degli allineamenti planetari.

4. È convinta che gli spaghetti Barilla e De Cecco contengano pesticidi, che una nota azienda pubblica abbia impiantato dei microchip nei dipendenti per controllarli meglio, che la xylella sia una bufala inventata per favorire l’installazione di un gasdotto in Puglia, che l’aereo German Wings precipitato per il sucidio del pilota sia in realtà stato abbattuto dagli Stati Uniti e che si debba organizzare un blocco navale militare contro gli immigrati, perché portano terrorismo.

Che commento volete, esattamente, da me? A me sembra che si tratti di un personaggio con un curriculum di tutto rispetto per fare l’assessore in una giunta a 5 Stelle.
Voglio dire, il MoVimento è questa roba qua eh… è Di Battista che non sa dov’è Boko Haram e si fa nominare cazzaro dell’anno dal New York Times (e con questi presupposti vorrebbe trattare con l’ISIS), è Di Maio che riscrive tre volte lo stesso tweet, tutte e tre col congiuntivo sbagliato, è Vito Crimi che pensa che se sua figlia si sporca camminando per casa a piedi nudi sia colpa delle scie chimiche, è Sibilia che pensa che l’uomo non sia mai stato sulla luna e che la Raggi sia vittima di un complotto alieno, è Bartolomeo Pepe che crede alla terra piatta (uscito dal MoVimento, ma eletto con loro), e via dicendo…

D’altra parte, i 5 Stelle rappresentano appieno il loro elettorato. Non è un caso se Roma affonda tra spazzatura, pantegane, siccità e scene di guerriglia urbana per prendere l’autobus: i 5 Stelle stanno semplicemente governando Roma come la governerebbe l’ubriacone che passa le giornate al videopoker del bar sotto casa, il che è assolutamente in linea con la loro idea di democrazia diretta.

Tutto ciò che è stato scritto sul nuovo assessore ai lavori pubblici si poteva tranquillamente riassumere con “iscritta al Movimento 5 Stelle”.

.-.-.-.-.-

Ahahahahahah … alla prossima

Elena

L’Europa ci chiede di tagliare gli ulivi del Salento …

Merci e prodotti, viaggiano ai giorni d’oggi, ovunque.  Abbiamo ormai sulle nostre tavole tutti i tipi di frutta e di verdura 365 giorni l’anno.

Una volta le albicocche in Italia maturavano, dal Sud al Nord, tra giugno, luglio e agosto.  Venivano raccolte ‘mature’ , portate ai mercato rionali, e raggiungevano le nostre tavole al culmine della loro bontà.

Adesso invece vengono raccolte acerbe … magari in Cile, e quando raggiungono i nostri supermercati, magari hanno anche un bell’aspetto, ma hanno lo stesso sapore delle zucchine crude!

Non mi stupisco del fatto che ai bimbi di oggi non piaccia la frutta, perché dovrebbe piacer loro? Non sa di nulla!

Ma a parte queste considerazioni sul sapore dei prodotti, non dobbiamo dimenticare che questo ‘via-vai’ in giro per il mondo, provoca anche dei problemi. E non da poco!

L’elenco di guai in proposito è enorme.

– Per ingrandire, ad esempio, la dimensione delle nostre ottime ‘castagne’,  abbiamo importato dalla Cina piantine di castagni cinesi, dai frutti praticamente insapori, ma enormi.

Risultato? Abbiamo importato con le piantine anche il ‘cinipide galligeno” che ha messo in ginocchio la produzione italiana delle castagne. Il cinipide si nutre di germogli ed impedisce alle castagne di nascere!

Se questo fosse successo un centinaio di anni fa, ci sarebbe stata la ‘carestia’! Un tempo la castagna era infatti l’alimento base specie per chi viveva in paesi montani.

– Come dimenticare poi il punteruolo rosso (Rhynchophorus ferrugineus) e la farfalla delle palme (paysandisia archon)? Entrambi importate da terre lontane ed entrambe rivelatesi delle ”pesti” per le nostre palme? Queste due creature nel loro stato larvale divorano le piante e non ci sono praticamente cure certe.

FarfallaignotarearPaysandisia archon

punteruolo-rossoPunteruolo rosso

Il problema è che abbiamo importato con le piante, gli insetti dannosi ma non i loro ”nemici naturali”. Infatti questi ‘mostri’ qui da noi non hanno insetti antagonisti che li tengono a bada e di conseguenza compiono delle stragi.

E’ notizia di pochi giorni fa che la Francia ha proibito di importare un lungo elenco di piante provenienti dall’Italia.

Infatti proprio in Italia, specialmente nel Salento (in Puglia) e nella provincia di Lecce si sono verificati casi di Xylella fastidiosa.

400px-E_micro

Germi di Xilella fastidiosa al microscopio 

Già il fatto che si chiami ”fastidiosa” la dice lunga … La Xylella  è un microrganismo dannoso (batterio gram negativo) per le coltivazioni agricole e provoca la malattia di Pierce nella vite, il cancro negli agrumi e il disseccamento degli ulivi. Innesca anche altre malattie nelle piante da frutta e la bruciatura delle foglie negli oleandri .

ulivi-malati-salentoUlivi attaccati dalla Xylella nel Salento

La Comunità Europea, per limitare il danno,  ha chiesto alla Puglia il taglio drastico di tutte le piante di ulivo infettate dal batterio Xylella fastidiosa.

Possiamo dar torto ai francesi per aver deciso di non importare più piante dall’Italia?  Non direi proprio, in fondo cercano solo di difendersi. Anche loro hanno già un sacco di guai con il punteruolo rosso e con la farfalla killer delle palme … non vogliono certo importare un microrganismo che metta in ginocchio anche la produzione del vino di cui vanno fieri.

Comunque,  ricapitolando:

  • il Cinipide Galligeno arriva, come suggerisce il nome, dalla Cina,
  • Il punteruolo rosso è originario dell’Asia Sud orientale e della Melanesia,
  • la Paysandisia archon arriva dal Sud America …

Viene, a questo punto, spontaneo chiedersi: ”Ma da dove cavolo arriva ‘sta Xylella”? E’ stata ‘importata’ da chi? Come è entrata nel nostro territorio e perché? Oppure … è una mutazione genetica causata da cosa?

Gli scambi di merci tra paesi, cosa che ormai avviene a livello mondiale … saranno anche fantastici … ma … siamo sicuri che non stiano facendo anche un sacco di guai?

Alla prossima

Elena

 

http://bari.repubblica.it/cronaca/2015/04/07/news/xylella-111361886/

http://www.agricoltura.regione.lazio.it/binary/prtl_sfr/tbl_misure/XF_OPUSCOLO_.pdf