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Pensierino del mattino su Donald Trump…

Nello Iowa, Trump è uscito vincitore dai caucus con il 51%.
L’uomo che è pronto a mollare l’Ucraina al proprio destino, l’uomo che definisce il cambiamento climatico una “bufala”, l’uomo che non crede ai vaccini, l’uomo che proprio ieri in New Hampshire, a proposito dell’immigrazione, ha detto: “Stanno arrivando nel nostro Paese dall’Africa, dall’Asia, da tutto il mondo, stanno avvelenando il nostro sangue’’ , sarà il rappresentante dei Repubblicani e correrà, nonostante le cause giudiziarie in corso, per la Presidenza degli Stati Uniti d’America.
Credono di aver trovato l’uomo forte, invece sarà quello che distruggerà definitivamente gli USA! Ma tant’è… piace tanto…

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La domanda è: ‘’Come mai piace tanto costui? Cosa spinge delle persone normali, che tirano la carretta, a votare per un individuo simile? Com’è possibile che lo considerino uno di loro? Ma hanno visto dove vive? Quest’uomo aumenterà in modo spaventoso le differenza tra chi ha tanto e chi ha niente! Ma… come fanno ad esser dalla sua parte? Non si rendono conto che li sta manipolando a livello emotivo? Cosa si aspettano da lui? E’ sufficiente che costui sia contro disperati immigrati per votarlo? Ma cosa sta succedendo all’umanità? Mah…

Alla prossima

Elena
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All link sotto riportato potrete ammirare il suo ”francescano pied a terre” a New York, viceversa vive in quell’immensa villa a Maralago in Florida. Proprio ”uno di noi” vero? Mah…

Renzi, ricordati che i sauditi non hanno amici, ma servi.

Il principe bin Salman a cui il senatore è andato a vendere il Rinascimento è il pivot di una campagna truffaldina per ripulire un regime retrogrado. Non poteva rimandare l’incontro? No, non poteva: questo è il problema

Matteo, un consiglio: stai attento. Il commento che girò sui telefonini di tutto il mondo fu macabro: “Come in peace, leave in pieces”, e sotto le due scimitarre incrociate, simbolo della casa reale di Saud, conosciuta nel mondo come l’Arabia Saudita, capitale dei sunniti e custode di Medina e della Mecca. “Vieni in piace, lascia l’edificio a pezzi”. Era l’ottobre di due anni fa, era successo a Jamal Khashoggi, 60 anni, giornalista famoso, appartenente a una delle famiglie più importanti del paese, opinionista per il Washington Post, giornale sul quale pubblicava commenti “moderatamente critici” sulle politiche spregiudicate dell’astro nascente della casa reale, il 33enne principe Mohammed bin Salman, detto Mbs.

Khashoggi, residente in Usa, il 2 ottobre 2018 si recò con la fidanzata al consolato saudita di Istanbul (in patria era pericoloso rientare) per ritirare delle carte necessarie per il suo matrimonio. La fidanzata aspettava in macchina, ma Jamal non uscì più. Era stato ucciso e il suo corpo smembrato dal chirurgo personale del principe, poi messo in capienti borsoni, il cui contenuto fu sepolto nei giardini dell’abitazione privata del console saudita. Un’operazione pulita, ma il consolato saudita era zeppo di microspie, per cui il dittatore turco Erdogan, nemico di Mbs, poche ore dopo era in grado di far conoscere a tutto il mondo quello che era successo.

È vero che viviamo in un mondo cinico, ma il destino spietato che il principe aveva riservato al giornalista orripilò il pianeta e Mbs si ritrovò reprobo universale. Molti investitori internazionali che avevano visto in lui un progressista, si ritirarono. Ma non per molto; Trump per primo (lui stesso era andato in visita trionfale a Riad, con Melania senza velo!) fece sapere che con il principe aveva affari miliardari, armi, cui non intendeva rinunciare; il suo segretario di Stato, Mike Pompeo andò in visita ufficiale con un sorriso grosso come una casa e si portò dietro Jared Kushner che stava tessendo il grande piano di pace in medio oriente.

Un mese dopo l’omicidio, il mondo potè vedere un’immagine da far gelare il sangue nelle vene. Mbs, in una cerimonia pubblica, stringe la mano a Salah, figlio diciottenne del giornalista ucciso (appena prelevato dagli arresti domiciliari seguiti all’assassinio di suo padre), gli parla genericamente di un gravissimo delitto su cui Erdogan ha speculato per mettere zizzania tra due paesi arabi: il ragazzo è rigido, bianco come un cencio, terrorizzato da quella stretta di mano. (Nello stesso giorno il principe diede notizia che era stato permesso al ragazzo di trasferirsi negli Usa. E di lui non si seppe più niente, e della rimanente grande famiglia Khashoggi non si seppe più niente).
TI TENEVA PER LE PALLE

Quando ho visto il nostro Matteo conversare con Sua Altezza sullo sfondo di un bosco di alberi di cemento, vendergli grossolanamente Firenze, il Rinascimento come se fossero suoi, elogiarlo e prostrarsi, mi è tornato in mente il figlio di Khashoggi; mi è sembrato che fosse stato comandato ad essere presente. Ma come? mi sono detto: hai provocato una crisi di governo nel mezzo di una pandemia, ci sono tesi colloqui politici ai più alti livelli di cui sei il protagonista indiscusso e tu vai, in segreto, peraltro (complimenti a Domani che l’ha rivelato) a fare quella volgarità da Totò che vende il Colosseo di fronte a una persona che molti ormai cercano di sfuggire?

Capisco: sei un conferenziere e avevi preso un impegno. Però, scusa: non potevi dirgli, Sua Altezza sono impegnato, possiamo farla su zoom? Oppure: possiamo rimandare fino a quando sistemo ‘sta questione qui? Evidentemente no, non potevi farlo. E non credo solo perché ti pagano ottantamila dollari; una volta ottantamila dollari i guitti famosi li prendevano come cachet a San Remo. E poi, a chi vanno ‘sti soldi? A te, al partito?

Ho una brutta sensazione, scusa se te lo dico in modo brusco. Ho avuto l’impressione che Mbs ti tenesse per le palle. Secondo me, dovresti dire che non è vero.

Anche perché, forse non è così saggio legarsi al principe, in questi tempi tumultuosi. Dico a Renzi cose che sicuramente sa già. L’Arabia Saudita, monarchia sunnita feroce e retrograda regna, con una polizia non dissimile da quella che ha ucciso il nostro Regeni in Egitto, su 34 milioni di abitanti, di cui il 15 per cento sono sciiti (oggi avversari religiosi e politici); il trenta per cento del totale è invece fatto di manodopera straniera, in genere di fede musulmana, che fa i lavori più umili e sottopagati (quelli di cui il rinascimentale Renzi si è detto “geloso”). La principale attività del paese è quella di pompare dieci milioni di barili di petrolio al giorno – la cosa dura da decenni – per mantenere il lusso, la protervia e l’arroganza di una estesissima casa reale che d’estate si trasferisce a Marbella, in Spagna, e la occupa, ricordando i fasti della famosa al Andalus. Seconda attività: i soldi che portano i tre milioni di pellegrini che ogni anno fanno l’Hajj nelle città di Medina e della Mecca. Legata dai tempi del presidente Roosevelt agli americani per cui amministra un “giusto prezzo” del petrolio, l’Arabia Saudita ha prodotto personaggi importanti come lo sceicco Yamani, il delizioso arabo che assomigliava ad Omar Sharif e governava l’Opec, o il trafficante d’armi Adnan Khashsoggi, famoso per il suo stile di vita e per la sua amicizia con Lori del Santo; e Osama bin Laden, naturalmente. I Saud coltivano una forma di islam molto rozzo e ottuso, il wahabismo. E wahabita era Osama bin Laden, il Mbs di vent’anni fa, (grande famiglia di palazzinari, tuttora potentissima; per esempio, tanto per restare in Toscana, ha comprato le storiche cave di marmo di Carrara per rivestire i nuovi minareti di Gedda e Medina); wahabiti erano 16 sauditi dei 18 membri dei commando dell’11 settembre 2001, che uccisero tremila americani negli attacchi alle Torri Gemelle di New York. Le commissioni d’inchiesta appurarono che gli attentatori erano stati istruiti, finanziati e protetti nella preparazione dell’impresa, da membri della famiglia reale. L’estesa famiglia bin Laden che viveva negli Stati Uniti, peraltro, fu l’unica autorizzata a volare via dal paese il giorno dopo il massacro, per cui era stato deciso il blocco totale del trasporto aereo.
RICCO E TENEBROSO

Potenti, insomma; ammanicati; e piuttosto antipatici. Poi venne Mbs: moderno, istruito, giovane, figlio prediletto del vecchio re Salman, che sembra stia per morire da dieci anni, ma invece è sempre lì. Mbs è davvero il Principe di cui parlava Machiavelli? Se non lo è, ha il fisico del ruolo. È bello, tenebroso, pieno di soldi. Uccide o arresta tutti i cugini che stanno sulla sua strada (due anni fa li ha riuniti tutti nell’Hyatt di Riad e li ha liberati solo dopo che avevano accettato di mollargli le loro quote nell’Aramco), investe nella tecnologia americana, ha grandi progetti di città future da costruire nel deserto, che secondo il New York Times sono delle patacche, ma in cui Renzi vede il nuovo Rinascimento. È spietato, come l’omicidio di Istanbul dimostra. Si fa fare valere: nel 2017 “convinse” il primo ministro libanese Hariri a venire a Riad “per parlare” – in realtà lo rapì – lo tenne per un po’ vicino a sé poi lo rimandò a Beirut, dove annunciò le sue dimissioni. Invincibile? Macché. Talloni d’Achille, ne ha parecchi. Il primo è un’opposizione interna, sorda ma costante, della minoranza sciita. La rivolta sciita nel confinante Yemen lo minaccia da vicino (lui risponde con l’acquisto massiccio di bombe, droni, strumenti di morte che hanno massacrato un paese di cui il mondo pare non voglia sapere). Il suo nemico è l’Iran, che è arrivato a distruggergli i pozzi di petrolio. Trump lo ha aiutato mandando un drone a uccidere il leggendario generale iraniano Soleimani. Promette di non fare più guerra ad Israele, anzi di aiutarlo militarmente, ma in cambio vuole che Israele gli faccia da servitore: è la vera posta del “patto di Abramo”? Davvero il glorioso esercito di Israele farà da mercenario alla casa reale saudita?

Ma i soldi gli stanno sfuggendo dalle mani, il suo petrolio lo mette sul mercato col venti per cento di sconto, a Washington non avrà più un amico, e con quello nuovo non si sa come va a finire.
ITALIA MORTA

Ho visto che su Twitter Renzi ha promesso che spiegherà tutto. Dopo la crisi di governo, però. Me lo auguro, come lo auguro al suo silente partito, fatto di persone intelligenti, ma che appare così credulone. Possibile che non capisca che se tace, da Italia viva si trasforma in Italia morta? Vorrei che spiegasse una sola cosa: quello con Mbs è solo un rapporto di amicizia, o c’è dell’altro? C’è qualcosa che noi italiani dovremmo sapere?

Consiglio non richiesto: si ricordi di quello che si dice, da sempre, nell’ambiente: i sauditi non hanno amici, hanno servi. Attenzione, Matteo. La prossima volta, datti malato.
(Enrico Deaglio – Domani)

Renzi, che vale il 2% sulla ‘’carta’’, visto che …

Renzi, che vale il 2% sulla ‘’carta’’, visto che ha un partito che NON è mai stato votato da nessuno, in quanto è nato dalla scissione voluta da Renzi dal PD, e che non si è mai presentato alle politiche, detta legge e impone a Fico: ‘’Prima il contratto che voglio io, poi faremo il Primo Ministro’’.
Ammesso e non concesso che il ‘’suo contratto’’ sia ‘’buono’’. Noialtri non sappiamo una cippa perché di contenuti a noialtri popollo elettore ne arrivano proprio pochi, in compenso la prosopopea, l’arroganza di costui ci arriva a 360°!

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A chi dice, difendendolo, che l’arroganza non va considerata in un politico, ma che vanno considerate le ”idee”, mi verrebbe da rispondere che anche Trump aveva delle ”idee” e che piacevano a tanti. Ma questo non significa niente sul fatto che l’individuo sia adatto a guidare un Paese un no.
Non posso fare a meno di domandarmi: ‘’Ma … i ‘’suoi’’ … si fanno guidare come le marionette, oppure li ha incantati come si fa con i serpenti’’?
Il consiglio che mi verrebbe da dare a costoro è: ”Mollate ‘sto matto e tornate da dove siete venuti, fosse anche solo per schiodarci da questa situazione folle e da incoscienti in cui ci ha messi il vostro ‘’capoccia’’!
Ma forse … ormai, siete costretti a restare con il vostro ‘’padrone’’, considerato il fatto che vi siete ‘’sputtanati’’ talmente tanto, che sapete benissimo che nessuno vi metterebbe in lista alle prossime politiche. Senza contare che, con la riduzione del numero dei Parlamentari, avrete le stesse possibilità che ha un cammello di passare attraverso la cruna dell’ago.
Quindi, i fedelissimi di Renzi, lo sono per ‘’forza di cose’’ e lui continua a giocare, imponendo il suo 2%, come fece, d’altronde, pure Mussolini a suo tempo. La ‘’mentalità’’ è quella …
Con la differenza che Renzi fa anche le scene della vittima ‘’incompresa’’ e ‘’inascoltata’’. Non va alle riunioni e poi dice che non gli danno retta … che fenomeno da baraccone!

Alla prossima

Elena

CoVid19 – sei stato tu! No! Sei stato tu!

Buongiorno  tutti, Questa mattina leggevo che gli americani  continuano ad accusare i cinesi per la diffusione del Covid19. Cosa questa che farà presa su tutti noialtri, visto che i cinesi ci stanno e mica poco sulle ‘’OO’’ , dal momento che sono gli unici a crescere economicamente da un sacco di tempo, mentre noialtri  ‘’stentiamo’’ e anche parecchio! 

Questo è più che sufficiente per additarli ormai come ‘’affamatori’’ del mondo.  Ma … facciamo attenzione,  da lì a dire che sono anche gli ‘’sterminatori’’ del mondo il passo è breve.  Non dimentichiamo che l’odio per gli ebrei era cresciuto a dismisura durante una crisi economica. Cerchiamo quindi di non ”fomentare” situazioni che potrebbero aggiungere ”stress” a ”stress esistente”. Fa forse bene Trump a soffiare sul fuoco? Per ottenere che cosa esattamente? Una guerra? Tanto come al solito … ”loro” sarebbero lontani dai campi di battaglia! 

Ma torniamo alle accuse americane che sono alla fine di tre tipi.

 La prima teoria, la più semplice da capire, è che i cinesi stessero lavorando per costruire nei loro laboratori di Wuhan, un’arma batteriologica.  Arma batteriologica simile alla ‘’Chimera’’ creata nei laboratori USA,  e che ci sia stata un’espressa ‘’volontà’’ da parte cinese per distruggere il mondo. La notizia è stata data la prima volta sul Washington Times, quotidiano legato a doppio filo al mondo conservatore di Trump.  L’articolo rilanciava una ricerca dell’ex ufficiale dell’intelligence militare israeliana, Dany Shoham, per sostenere che il “coronavirus’’ ‘’avrebbe potuto’’ (persino il WT ha usato il condizionale) essere nato in un laboratorio collegato al programma di armi biologiche della Cina” a Wuhan. Quindi l’accusa è di un ex dell’intelligence del Mossad. Se questo fosse vero, e cioè che fosse addirittura ‘’voluto’’ il dolo, sorge spontanea una domanda: ‘’Possible mai che la prima potenza economica mondiale, abbia deciso di prendersi, dall’oggi al domani e senza nessuna ragione al mondo, a zappate sui piedi? Mah … 

La seconda  teoria, che sebbene il Washington Post indichi come ‘plausibile’ appare molto simile alla prima. La differenza sta nella casualità: il coronavirus si sarebbe diffuso da un laboratorio a causa di un incidente. Punto. 

La terza teoria è quella che, più in generale, attacca il governo cinese sul fatto che abbia ingannato il mondo intero sul coronavirus”. Che sia stato messo un velo sulle informazioni da parte della Cina. Che Pechino sia stata lenta nella condivisione dei dati, anche con gli esperti dell’Oms, (Organizzazione Mondiale della Sanità). Insomma che il ”gigante asiatico” non abbia dato l’allarme per sei giorni, cruciali per la diffusione del virus.

Quelle sopra sono le accusa, adesso torniamo ai ‘’gossip’’. Il professore Richard Ebright, professore di biochimica della Rutgers University,  come molti altri, sostiene che, in base al genoma e alle proprietà del virus,  non vi sono indicazioni che si tratti di un virus costruito”.

Il premio Nobel francese Luc Montagnier invece, nel video che circola ormai ovunque, sostiene che vi siano tracce di ‘’manipolazione’’ del RNA nel virus, e che proprio per questo motivo sarebbe destinato, non essendo un prodotto di ‘’evoluzione naturale’’ a morire nel breve termine. Il che è ”buono” ma prima di morire farebbe comunque ancora parecchie vittime. 

Sugli ex- agenti del Mossad israeliano lascio a voi le opinioni. 

Per quanto riguarda la ‘’perdita di tempo’’ di cui sono accusati i cinesi, non dimentichiamo che negli USA,  quando finalmente Trump ha avuto le informazioni sulla presenza del CoVid19,  ha fatto passare altri 10 giorni prima di prendere provvedimenti, negando che esistesse il problema. 

Ora, alla luce delle informazioni che circolano, tutto potrebbe esser vero, come tutto potrebbe essere falso, la medicina e la biologia non sono scienze esatte e soprattutto noi ”popollo”,  in generale,  non abbiamo certo strumenti per giudicare. 

Ma ‘’chi’’ li ha? Le notizie che leggiamo qui e là ci aiutano forse a farci un’idea dell’accaduto? Ma assolutamente no, visto che dicono tutto e il contrario di tutto. 

E comunque per noi ‘’poveri cristi’’ che cosa cambia? I nostri genitori ed i nostri nonni continuano ad andarsene, le nostre attività ad essere chiuse, il nostro lavoro a non esserci più e, senza lavoro si è senza soldi, quindi altro che ‘’ridurre i consumi’’, ormai non ci sono più nemmeno i soldi per pagare gli affitti. 

Speriamo di uscire presto da questa situazione che ci ha messi  completamente in ginocchio in soli due mesi. Di uscirci tutti quanti a testa alta:  americani, cinesi, europei, russi, africani e arabi.

Con magari la risoluzione immediata di smettere, tutti quanti,  di costruire ‘’armi batteriologiche’’. Perché che sia vero o no, che ci sia stata fuga oppure no, la ricerca batteriologica deve essere fatta per salvare il ‘’sapiens sapiens’’ non per ‘’distruggerlo’’! 

Alla prossima

Elena 

 

Stamattina cercavo le armi più potenti al mondo e …

USA – TRUMP E L’EMPEACHMENT …

Trump, giovedì 7 novembre la Camera americana voterà per formalizzare le procedure di impeachment contro il presidente Donald Trump sull’Ucraina-gate.

La risoluzione che verrà approvata giovedì stabilirà le procedure per le udienze. Sarà il primo voto della Camera in seduta plenaria sull’indagine per l’impeachment da quando è iniziata un mese fa.

Nancy Pelosi,  terza carica dello Stato dice:  ‘’Stiamo prendendo questa misura per eliminare ogni dubbio sul fatto che l’amministrazione Trump possa trattenere dei documenti, bloccare la testimonianza di testimoni, ignorare mandati puntualmente autorizzati o continuare a ostruire il lavoro della Camera’’.

Trump ha condannato la decisione della Camera, definendo l’inchiesta sull’impeachment del tutto priva di fondamento e illegittima. Il voto dei democratici renderà più complessa la strategia della Casa Bianca che finora ha sempre resistito alle richieste dei deputati per la diffusione di documenti o per le testimonianze.

Vedremo … che cosa succederà. 

Ricordiamo che la Camera chiede chiarimenti in proposito al ‘’favore’’ chiesto al telefono da Trump al leader ucraino Voldymyr Zelensky: ‘’Devi farmi questo favore’’ …

Il favore consiste, per l’Ucraina, nel collaborare con il segretario alla Giustizia William Barr e con l’avvocato personale di Trump, Rudy Giuliani,  per investigare sulla società ucraina che ha nel board, Hunter Biden, figlio del candidato democratico John Biden, avversario  di Trump alle elezioni e cercare qualsiasi prova da utilizzare  contro di lui per fargli perdere consenso.

Per ben otto volte Trump chiede a Zelensky di indagare per corruzione la società dove lavora il figlio di Biden. Il tipico ‘’gioco sporco’’ fatto durante le elezioni per conquistare consensi. 

Trump lo aveva già fatto con Hillary Clinton tirando fuori le email rubate prima del voto del 2016, che si sono poi rivelate una ‘’bolla di fumo’’ ma che hanno fatto perdere alla Clinton moltissimi consensi.

Questa volta però il ‘’gioco’’ lo ha fatto da presidente degli Stati Uniti e non da privato cittadino. Per questo motivo i deputati democratici hanno deciso di avviare la procedura di messa in stato di accusa per abuso di potere e violazione della Costituzione.

Trump è un ‘’bambino viziato’’  e gli americani lo hanno messo a capo degli Stati Uniti d’America, incredibile!

‘’Chapeau’’ comunque alla democrazia … 

Ma poi  … un uomo della sua età che continua a tingersi i capelli rimasti in oro-arancione e che li tiene appicciati al cranio in giri complicati non vi genera un pò di preoccupato malessere? 

Costui non è nemmeno riuscito a scendere a patti con i propri capelli … immaginatevi con il resto del mondo … Mah. 

Alla prossima

Elena

Cosa vuole fare esattamente Salvini con l’Europa?

… stamattina pensavo quale sia l’obiettivo che si sono prefissati i ‘’Duedell’Avemaria’’ nei confronti dell’Europa e mi è venuto in mente che sia un obiettivo estremamente semplice.
Vogliono uscire dall’Europa  Punto! E lo vogliono fare facendo prendere tale decisione a noi ‘’popollo’’! O per meglio dire : Salvini vuole uscire dall’Europa e Di Maio, come al solito: ‘’non capisce ma … si adegua’’.
Sapete come faranno? Continueranno a tirare la corda con l’Europa, poi,  facendo finta di  voler ‘’salvare capra e cavoli’’ proporranno di ‘’usare i nostri risparmi’’ per ‘’tappare i buchi’’ e poterci rimanere, chiedendo a noialtri di ‘’farci carico’’ di tale sacrificio e di tale decisione.
Ecco … immaginatevi ora quale sarà la ‘’reazione di pancia’’ di noi ‘’popollo’’! I nostri risparmi non si toccano l’Europa si arrangi!
Et voilà … il gioco è fatto!
Fuori dall’Europa!  E saremo proprio ”noi popollo” a decidere! Magari con un referendum ”taroccato” o con,  peggio ancora, una votazione sulla ”Piattaforma Rousseau”!

D’altronde, a noialtri ormai, per ‘’pilotarci’’ bastano i ‘’Salvini’’ ed i ‘’DiMaio’’!
Che dire? Non c’è più niente da dire!  

Lascio l’elaborazione del pensiero alla cartina sotto riportata che, purtroppo, parla abbastanza chiaramente di noi ”popollo” . Un popolo che vorrebbe la ”democrazia diretta”, magari in rete.  

Noi italiani, in questa ”mappa dell’ignoranza”, risultiamo in cima alle classifiche! Va da se che il ”primo” che ci racconti una bugia, che suoni bene alle nostre orecchie, che sia insomma quella che ”vogliamo” sentire … venga da noialtri ”osannato”. Noi non ci facciamo domande sulla ”fattibilità” di quella ”bugia” non ne siamo capaci … ergo … 🙁

Alla prossima

 

Elena

Voto degli italiani all’estero.

Santo cielo! E’ già sabato, sono le 17,00 e sto cucinando per domani che ho degli amici a pranzo, quando realizzo che non ho ancora preparato nulla per la lezione di martedì prossimo. Certo che si vede che le ‘’vacanze’’ sono vicine eh? Poca voglia di lavorare e tante distrazioni.  Cosa faccio? Ecco! Mi è venuta un’idea! 

Vi racconto le peripezie che abbiamo dovuto fare per poter votare alle elezioni europee.

Allora … la scorsa settimana avremmo dovuto ricevere dal Consolato di Marsiglia la documentazione per poter votare nel seggio preposto per i candidati italiani alle europee. 

Aspetta … aspetta … non arrivava nulla, la cosa mi preoccupava visto che ad altri amici italiani era già arrivata. Sul sito della Farnesina, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, c’è tutta la documentazione e tutte le informazioni/istruzioni necessarie sullo svolgimento delle votazioni da parte dei cittadini italiani residenti all’estero e regolarmente registrati all’ AIRE (Anagrafe Italiana Residenti Estero) nel sito c’è inoltre scritto che, se entro il 21 maggio, non si avesse ancora ricevuto nulla, di mettersi in contatto con il proprio Consolato.

Per paura di non avere poi abbastanza tempo, già venerdì 17 ho iniziato ad inviare e-mail all’ufficio del Consolato Generale d’Italia di Marsiglia da cui dipendiamo noi italiani residenti del VAR.

La mia ‘’ansia’’ era anche dovuta al fatto che c’era qualche cosa di ‘’strano’’. Infatti avevo ricevuto il materiale informativo per eleggere i candidati francesi, cosa ben lontana dalle mie intenzioni. 

Conosco meglio i ‘’problemi’’ italici di quelli francesi quindi non avevo nessuna intenzione di votare per i candidati francesi. Anche se comunque poi i voti, sia per quelli italiani, sia per quelli francesi, andrebbero tutti nello stesso posto, ed in effetti, noi possiamo scegliere se votare per i candidati francesi o per quelli italiani. 

Ma comunque avevo ricevuto dal Municipio di Frejus solo la documentazione e non la scheda per votare. Quindi una sorta di ‘’mistero’’. Chi ci ha iscritti nel Municipio francese di Frejus? Mah …

Ci è venuto in mente che l’iscrizione fosse ‘’automatica’’ dal momento che qui noi possiamo votare per le Amministrative, in quanto paghiamo le tasse inerenti alla casa, ma ci hanno assicurato che per quanto riguarda il voto per le Elezioni Europee, la prassi non è affatto ‘’automatica’’ e che bisogna andare a farlo di persona.  

Al Consolato stranamente, grazie alle ricerche fatte da un gentilissimo Signore che ho ‘’tormentato’’ per circa una settimana, risultavamo, sia io che mio marito, iscritti nel Municipio di Frejus! 

Strana cosa visto che per iscriverci avremmo dovuto recarci entro il 21 marzo e farlo personalmente. Ora … vero è che sia io che mio marito siamo un ‘’pò ‘’sfasati’’ data l’età, ma completamente ‘’storditi’’ direi ancora di no. Ci saremmo ben ricordati se fossimo andati di persona a registrarci no? Tra l’altro bisognava farlo entro il 21 marzo, o qualche cosa di simile, quindi non stiamo parlando di ”anni fa”.  Vabbè … 

Comunque …  chiarito il fatto che nessuno di noi due fosse andato a registrarsi al Municipio di Frejus, il gentile Signore del Consolato italiano ci ha inviato, via e-mail,  i documenti che abbiamo dovuti compilare per chiarire la faccenda e le schede per votare sono arrivate venerdì mattina.

Per votare dobbiamo fare un centinaio di chilometri in quanto dipendiamo da Tolone che non è proprio ‘’dietro l’angolo’’. 

Inoltre gli stranieri votano il venerdì’ 24 ed il sabato 25.

Stamattina quindi,  sabato 25, siamo partiti di buon’ora per andare a votare! Abbiamo fatto quindi il nostro ‘’diritto/dovere’’!  

Non cambierà nulla ma sono felice di esserci andata. Da quando ho 18 anni voto e non farlo mi mette una strana ‘’ansia’’. 

Vedremo che cosa succederà. Vedremo se questa Europa la riusciremo a fare. Un’Europa più giusta ma comunque unita. E’ ovvio che ognuno ‘’tiri l’acqua per il proprio mulino’’ l’abilità è quella di mandare in Europa persone capaci, preparate e che spingano nella direzione giusta. 

Un’Europa debole e divisa può solo fare gli interessi di gente come Trump o come Putin.

Speriamo in bene. 

Alla prossima

Elena 

Dal ”No B day” … a ”nella rete l’ignoranza vale quanto la tua conoscenza” …

… oppure: ”La verità ”scientifica” vale tanto quanto quella ”rivelata”? Oppure: ”Una fake news vale tanto quanto una vera”? Oppure: ”Una calunnia vale quanto un fatto”? Mah …

”Mi chiamo Elena Saita, ho 54 anni e vivo a Torino. Sì, posso veramente dire … io c’ero … e ne sono estremamente fiera! Non solo ero presente ma ho anche partecipato attivamente al volantinaggio organizzato nei  giorni precedenti l’evento. Partecipato e condiviso con un entusiasmo che, onestamente, avevo da tempo perduto. Una meravigliosa gioventù pensante, organizzata, informata, corretta … questo Popolo Viola è un segno positivo di vitalità! E’ un segnale che deve fare meditare la nostra classe politica. E’ proprio vero che in fondo siamo un popolo di naviganti, eroi, poeti e santi e che nulla e nessuno, nemmeno il vergognoso conflitto di interessi che vige in Italia, potrà annientare! 

Il ‘’tam tam’’ avvenuto su Facebook è stato incredibile! Soprattutto ha dato alla gente come me, la ‘’casalinga di Voghera’’(°) la possibilità di esprimere il proprio dissenso! Questo signore, mi riferisco al ‘’Capo del Gabinetto’’, grazie al vergognoso utilizzo dei media di sua proprietà, ha cercato di ‘’appiattire’’ le meningi della gente semplice. Ha ‘’confezionato’’, ha indotto un consenso sulla sua persona. Chi nega questa evidenza ha due soli motivi per farlo: ‘’o è in malafede oppure non più in grado di rendersi conto di essere ‘’strumentalizzato’’!  Per assurdo infatti, credo che la maggior parte del suo elettorato sia proprio sua ‘’vittima’’. 

Il secondo motivo per cui sono fiera della manifestazione è legato proprio alla mia età. Sono un ‘’genitore’’, una mamma, ho due figli e ultimamente i ‘’genitori’’ sono stati oggetto di parecchie accuse, anche giuste in molti casi, ma la manifestazione stessa dimostra che non abbiamo fallito a 360° … se il Popolo Viola ne è il risultato!

Ci sarebbero migliaia di argomenti contro il ‘’sistema-personaggio’’ … ma invece vorrei aggiungere solo una cosa ancora: ‘’Essendo il la ‘’casalinga di Voghera’’ rimarrò in tema con il mio personaggio, sostengo quindi che: ‘’dopo l’invenzione della lavatrice … Facebook è il più utile ‘’elettrodomestico al mondo’’!  (Elena Saita – Micromega 1/2010 ‘’Finchè c’è lotta cè speranza’’)

Questo lo scrivevo allora e oggi ribadisco che: 

La ‘’rete’’ è la nuova fonte di ‘’informazione’’ … quindi è  il ”futuro”.

Il M5S, lancia i suoi messaggi attraverso questo strumento e suoi messaggi si basano sulle affermazioni di un personaggio senza dubbio ”visionario’’: Gianroberto Casaleggio! 

bè … ma non per lavarci le meningi … 🙁

In questo esatto momento storico, abbiamo un disperato bisogno di ”credere” in qualcuno.  Il M5S  viene offerto su di un ”piatto d’argento” come ”pulito ed onesto’’ , come UNICA alternativa a ‘’tutto il resto’’! Il che è davvero un pò esagerato non credete? Si direbbe ce lo vogliano vendere come un detersivo. 

Fatto sta che, oggi come oggi, la necessità di credere in qualcuno è talmente forte che tendiamo a sottovalutare alcune cose basilari,  se non proprio a mettere ‘’le fette di prosciutto davanti agli occhi’’.

Ripeto, le intenzioni sono senza dubbio ”buone” ma … non dimentichiamo mai i contrappesi della democrazia! Se li dimentichiamo, se li mettiamo in un ”cassetto” senza troppi scrupoli … saremo ”finiti”!

La rete, al momento, è peggio ancora delle tanto aborrite tv dello ‘’gnomolaccatodibiaccamarroneintesta’’, i cui giornalisti sono soggetti, se non altro, a denuncia se dicono delle ‘’bugie’’. 

La rete è peggio ancora perche NON non ha regole di sorta.  Se io, o altri, diciamo una castroneria ‘’qui’’ cosa ci succede? Niente! Se lo dice un giornalista su una testata e/o su una rete televisiva è soggetto a denuncia! Ora … facciamo ”finta” che in ”rete” circolino come ”vere” notizia che non lo sono ma che facciano ”leva’ sul nostro ”sentire comune” … che modifichino il nostro pensiero … che ci ‘’appiattiscano le meningi’’ … che ‘’siano usate per confezionare consenso’’ … come la mettiamo? 

La rete è fantastica, serve per confrontarci, ma non dimentichiamo che grazie alla rete è stato eletto Trump … ci sono state le ”Primavere Arabe” e … l’ISIS recluta la sua ”folle manovalanza”! 

Meditiamo gente … meditiamo … 

Alla prossima

Elena

 

(°) Silvio Berlusconi, quando doveva fare un esempio di un individuo sottosviluppato ed ignorante usava il termine: ”Casalinga di Voghera”! 

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Stiamo sottovalutando il M5S …

Stiamo sottovalutando il M5S …

Stamattina leggendo qua e là mi sono resa conto di quanto si tenda a sottovalutare il M5S. Io non amo affatto questo movimento, credo lo abbiano già capito tutti senza che io debba ribadirlo, ma … non si sa mai.

Ho l’impressione che in questo ‘’calderone’’, e non solo tra i candidati ma anche e soprattutto nel loro bacino elettorale, ci sia di tutto di più e che sarà difficile tenere a ‘’freno’’ questa onda tanto ‘’piena di testosterone’’ quanto ‘’scarsa di democratico confronto’’. Dobbiamo però rassegnarci perchè loro sono il ‘’futuro’’. Il mondo viaggia alla velocità della luce e, o gli si sta dietro o lo si ‘’perde’’!

Noi ”vecchietti” viviamo ormai su un altro pianeta. ”Loro”, non dico siano una ‘’setta’’, parola che ha un’assonanza ‘’cattiva’’ e non voglio essere assolutamente cattiva questa mattina, ma solo ‘realista’’;  fatto sta che, attraverso i loro ”meet-up” fanno passare le loro idee, composte anche da una serie di regole ben precise alle quali si attengono. Una di queste, molto interessante, è: ‘’Derogare ad una regola, significa di fatto abolirla’’!
Spesso sui loro profili, alla voce ‘’ha studiato presso’’: leggiamo ’M5S’’! Perché è vero, per molti è stata la ‘’scuola’’ di cui avevano bisogno, un posto dove ritrovarsi tra persone ‘’simili’’ e con cui scambiare idee ed occuparsi della ‘’cosa pubblica’’! Hanno finalmente trovato, tramite la rete, la maniera di partecipare e smettere di delegare. Cosa che, nel mio piccolo, ho ripetuto migliaia di volte durante manifestazioni e cortei. Quindi come dar loro torto?
Ovviamente quanto avviene in misura ridotta nei ‘’meet-up’’ è diramato in rete all’ennesima potenza tramite ”amici/simpatizzanti”! Quindi ‘’il verbo/le idee” vengono amplificate  in maniera impressionante con una capacità di penetrazione altissima raggiungendo tutti! Anche quelli che la pensano in maniera diametralmente opposta. Uno dei messaggi di Gianroberto Casaleggio, era:

‘’Internet non si sta più affiancando a cosiddetti mainstream, ai telegiornali e alle televisioni, li sta sostituendo’’!

E signori cari, aveva ragione da vendere. Oggi i telegiornali ed informazione tradizionale spesso fanno solo più da ‘’gran cassa’’ a quanto già è stato affrontato, più o meno bene, in ‘’rete’’.
Altro che ‘’ripristinare’’ il contatto con il ”popolo” attraverso i circoli/sedi locali dei partiti. Le sedi dei partiti come le conosciamo oggi, ammesso e non concesso che siano distribuite capillarmente sul territorio come le ”Parrocchie”, tanto per fare un esempio, quanta gente pensate possano raggiungere? Mica tanta con la vita caotica di oggi. Chi ha tempo di andare nella sede del partito? Quattro gatti!
Le sedi” del M5S invece sono in rete, facilmente raggiungibili quando fa comodo a chiunque e in più sono distribuite capillarmente sul territorio ”virtuale” della rete.

La rete è politica allo stato puro

Gianroberto Casaleggio è stato un uomo che, oltre ad essere un pioniere delle strategie digitali, ha riconosciuto la possibilità di applicare questa nuova tecnologia alla politica con una ‘’visione’’ad ampio respiro. Come lui stesso sosteneva d’altronde non ci sono idee di destra o di sinistra, ci sono idee buone o cattive!
La cosa certa è che con i ‘’dogmi’’ di Casaleggio, tra i quali ve ne sono parecchi decisamente buoni, questi ragazzi, scontenti e anche un pò maltrattati, sono cresciuti e si sono riconosciuti.
Militanti ed elettorato del M5S hanno voglia di cambiare e grazie alla  ”rete” hanno trovato la soluzione. Nessuno può batterli su questo terreno. A meno che non ci si organizzi alla grande per farlo su larga scala con qualcuno che abbia la stessa ‘’visione di Casaleggio’’.

Quindi, per ora, il coltello dalla parte del manico lo hanno loro. Non mi stupirei affatto se, alle prossime elezioni, luglio od ottobre che siano, ottenessero le percentuali necessarie per governare.

Dopo di che … vedremo. Non dimentichiamo però che, se Casaleggio era un visionario più unico che raro e con certamente buone intenzioni … questi ragazzi sono solo ”figli nostri” … con tutte le virtù e le pecche che hanno i nostri figli.

Alla prossima

Elena

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In seguito alle reazioni, fin troppo positive, dell’elettorato 5 stelle su quanto sopra e che ho condiviso su fb vorrei precisare quanto segue:

La realtà è che nel M5S, che agisce con questi strumenti (rete) e che si basa su affermazioni di un personaggio senza dubbio ”visionario”,  ognuno ci legge quello che vuole. In questo esatto momento storico il disperato bisogno di ”credere” in qualcuno, che ci viene offerto su di un ”piatto d’argento” come ”pulito ed onesto”, è talmente forte che si mettono, senza problemi, le fette di prosciutto davanti agli occhi. Ripeto … le intenzioni sono senza dubbio ”buone” ma … non dimentichiamo i contrappesi della democrazia! Se li dimentichiamo, se li mettiamo in un ”cassetto” senza troppi scrupoli … saremo ”finiti”! La rete al momento NON è democratica per il semplice fatto che non ha regole! Se io, o altri,  diciamo una castroneria qui in ”rete”  cosa ci succede? Niente! Se lo dice un giornalista su una testata e/o su una rete televisiva è soggetto a denuncia! Ora … facciamo ”finta” che in ”rete” circolino come ”vere” notizia che non lo sono ma che facciano ”leva’ sul nostro ”sentire comune” e che modifichino il nostro pensiero … come la mettiamo? Non dimentichiamo che grazie alla rete è stato eletto Trump! Ci sono state le ”Primavere Arabe” e l’ISIS recluta la sua ”folle manovalanza”! 

 

 

Trump … la ”croce” degli americani …

e non solo la loro di croce. Costui è un pericolo per il mondo intero, non solo per gli Americani.

Mi viene in mente il proverbio: ”l’hai voluta la bici? Mò pedala”! Peccato che pochissimi siano stati quelli che volevano Trump Presidente. Ma la legge elettorale americana è basata sui ”grandi elettori” e quindi ”ciccia”! Si sono beccati l’uomo del ”cambiamento radicale”! Il dramma è che con costui ”pedaliamo tutti”! Pure quelli che non si sarebbero mai sognati di avere un pazzo simile nella stanza dei bottoni. Uno come Trump  mette in crisi il mondo intero NON solo gli americani.

Donald Trump NON passerà certo alla storia come un politico intelligente, moderato e capace di mediare. Ogni volta che ”apre bocca” succedono guai!
C’è una escalation di violenza in tutti i Territori dopo che ‘’pannocchiagiallaincollata’’ ha proclamato Gerusalemme capitale d’Israele. Gaza ha passato una nottata di guerra sotto le bombe, Hamas lancia razzi, l’esercito di Israele risponde con l’aviazione. È di 4 morti e 750 feriti il bilancio degli scontri a Gaza e in Cisgiordania. Hamas afferma che la ”santa” Intifada proseguirà mentre annuncia che due dei suoi sono stati uccisi in un raid aereo israeliano, avvenuto dopo un lancio di razzi da Gaza. L’esercito israeliano da parte sua dice di aver colpito un deposito militare ed una fabbrica di armi in risposta al lancio di razzi.

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Tutto ‘sto casino perchè il ‘’pirla’’ ha annunciato di riconoscere Gerusalemme come capitale israeliana, vantandosi del fatto che, nessuno prima,  di lui avesse avuto il coraggio di farlo! Ma dai? Provasse a farsi una domanda e a darsi una risposta ‘sto carciofo!

Alla fin dei fini … per il proprio ‘’ego personale’’ ‘sto pirla potrebbe far scoppiare un’altra guerra …

Alla prossima

 

Elena