Federica Mogherini, attuale ministro degli Esteri italiano, è stata designata come prossima Alto rappresentante Ue per la politica estera e la sicurezza (Lady Pesc), nonché vicepresidente della Commissione europea. La decisione è stata presa dal vertice Ue ed annunciata via Twitter (via twitter vi rendete conto?) dal presidente permanente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy!
Evviva! Grandioso!
Tutti sono felici ed entusiasti della nomina, ma … per quale motivo esattamente?
Gli Stati che compongono l’Unione Europea hanno forse finalmente ceduto ”sovranità” per quanto riguarda la Politica Estera e la Difesa? In tal caso, la Signora Mogherini sarà una presenza carismatica e cruciale nello scacchiere della politica estera mondiale. Le sue parole avranno un peso determinante?
Ma neanche per sogno! E allora? Di che cosa dovremmo ”gioire” esattamente?
A parte la ”carica” di tutto rispetto per la Signora Mogherini. Della sua soddisfazione personale e di quella dei suoi familiari … alla resa dei conti effettiva … per noialtri ”italici” che cosa cambia?
Alcuni risponderanno stizziti a questa mia provocazione: ”Ma come? Da quella posizione privilegiata la signora può fare delle ”pressioni” in una direzione oppure in un’altra!
Benissimo, perfettamente d’accordo! Se un ”ministro europeo” non può far altro se non ”pressioni” in una direzione o nell’altra … non sarebbe stato meglio, considerando la crisi economica che ci attanaglia, cercar di ottenere una nomina ”italiana” in ambito economico?
Non sarebbe stato meglio aver qualcuno ”dei nostri” che, lavorando in tandem assieme a Draghi, avesse fatto ”pressioni” per portarci in acque tranquille?
L’unica cosa in cui possiamo sperare adesso è che da quella posizione privilegiata, la Signora Mogherini risolva almeno il problema dei Marò!
Per quanto riguarda invece la crisi economica … bè speriamo e preghiamo!
Mah …
Alla prossima
Elena