Donald Trump, nonostante tutti i suoi slogan protezionistici contro la Cina, le dogane impostele al 45%, nell’intenzione di contenere drasticamente le sue esportazioni, ha in realtà già offerto un gran bel regalo a Pekino, dichiarando morto il trattato di libero scambio transpacifico (TPP).
Perchè? Vediamo un po’ …
Questo accordo negoziato dall’amministrazione Obama con 11 paesi del Pacifico, tra cui Giappone, Vietnam, Singapore, Malesia era il punto di ”forza politico” mirante a ridurre l’influenza cinese almeno tra i paesi a lei più vicini.
Ovviamente questo preoccupava profondamente Pekino che, non solo ne era esclusa, ma tale politica avrebbe disegnato una ”zona economica” che contestava la supremazia cinese, ed in più lo faceva proprio alle ”sue porte”!
Ormai il TPP, che attendeva solo più di esser ratificato dal Congresso è clinicamente morto, lasciando i paesi asiatici, senza altra possibilità se non quella di stringersi attorno al vicino gigante cinese, creando quindi un mercato ”impressionante” a scapito non solo degli USA, ma di tutta l’Europa, o, per meglio dire, di quegli staterelli alla mercè di chiunque, che di ”Stati Federali d’ Europa” non vogliono proprio sentir parlare”!
Che dire? Mah … Grazie a ”Mister Trump” da ora inizierà il ”declino ufficiale dell’occidente”, restituendo all’Asia lo splendore di un tempo! Il Politburo cinese sentitamente ringrazia!
Che politica intelligente che ha ‘sto qui! Non vede al di là del proprio naso, non vede che sta dandosi la ”zappa sui piedi”, l’unica cosa che arriva ad immaginare è quella di mettere tasse sui prodotti cinesi e di isolarsi nel proprio giardino, sperando che, almeno per un po’, le cose vadano bene.
Il dramma è che di personaggi come lui ce ne sono tanti … troppi … sono quelli del ”mordi e fuggi” e che hanno la visione futura del mondo ”profonda” come quella dei criceti!
Alla prossima
Elena
fonte: http://www.lepoint.fr