Archivi tag: virtuale

Giallo-verdi … venditori di cosa?

I giallo-verdi non hanno un piano ‘’organico’’ per il paese. Non sarebbero nemmeno capaci di immaginarlo molto probabilmente.

Ecco il Governo ”giallo-verde”. D’altronde … partendo da un ortottero, questo è il massimo che potevano avere no? 🙁

Costoro vanno semplicemente ‘’a vento’’ …

Ho la triste impressione che il loro concetto di ’’democrazia diretta’’ sia quella di ‘’stare ad ascoltare’’ le necessità della ‘’rete’’ e dare ad ‘’essa’’ delle risposte. La gente si lamenta, e a ragione,  che non c’è lavoro? Loro si organizzano per ”creare lavoro”? Macché! Loro in compenso si inventano il ‘’reddito di cittadinanza’’ per farci contenti!

Quel che ci ”vendono” come ”reddito di cittadinanza” altro non è se non un ”placebo” … un palliativo misero.  Ma,  grazie ad un gran battage mediatico,  ce lo vendono come la migliore delle soluzioni!  E ci ricamano attorno come se avessero inventato l’acqua calda, come se fosse l’unica soluzione di ‘’sinistra’’ per vincere la povertà, come la sola ed unica manovra a favore del popolo! Gente ma quanto siamo ”boccaloni”?

Se poi però … si tirano le somme, tutti ci rendiamo conto che ‘sto pseudo reddito di cittadinanza, è niente di più che il REI che c’era prima. Anzi forse con qualche cosa in meno.  

I loro ‘’guru’’ (Casaleggio/Grillo) giustificano la mancanza di lavoro come un fatto impossibile da risolvere, il loro fantascientifico ragionamento è:  ‘’ormai i robot ci tolgono il lavoro quindi noi facciamo lavorare i robot e stiamo a casa con uno stipendio che ci permetta di comprare quello che i robot producono’’. Ingegnoso no? Noi non facciamo più una cippa … noi dobbiamo solo avere dei soldi per consumare! Che squallore di esistenza!

Comunque … come fanno per darci ‘sti soldi? Semplice! Li chiedono all’Europa! Che ovviamente ci guarda come se fossimo matti e, siamo onesti, hanno pure ragione.

I venditori di ”sogni” … della realtà a costoro non importa nulla. Tastano il polso della rete tramite gli algoritmi e rispondono secondo le richieste che emergono. In questo modo ottengono consenso e … basta. Non c’è niente altro dietro! Questo è un governo ”virtuale”! Sovranità? Ma per favore … questi vogliono solo consenso di popolo e poi i soldi li chiedono all’Europa. 🙁

Sempre tornando alle necessità del popolo … cosa vuole il popolo? Non vuole più pagare tasse assurde. E loro cosa fanno? Cambiano il sistema di tassazione? Macché! Lo rendono più snello e più giusto? Macché! Combattono l’evasione? Macché!  Combattono l’elusione? Macché! Si inventano una cosa con un nome ‘’altisonante’’ come ‘’Flat Tax’’ e,  pur vendendocela come ‘’universale’’ ma applicandola soltanto a ”pochi intimi”, ce la fanno digerire come un qualche cosa di ‘’fantastico’’! Tanto … per quello che capiamo noialtri …  a noi bastano le ‘’belle parole’’ no? 

Tutto ‘sto am ba ra dam mediatico attorno alla flat tax, per ampliare di 10.000 euro quanto già fatto dal Governo precedente. Anche prima chi aveva un reddito che non superava i 50mila euro pagava il 15%, ma quelli di prima mica erano dei comunicatori per eccellenza come questi qui.  Tra l’altro quelli di ”prima” tanto odiati, avevano fatto anche questa manovra ma senza aumentare il debito, anzi continuando a diminuirlo. Ma a noi che importa?  … noialtri, si sa, si da ragione all’ultimo che grida forte. Tanto … non sappiamo mai una cippa! La nostra informazione si limita è quella di Grillo in rete o, proprio se siamo degli intellettuali, al Fatto Quotidiano di Travaglio! 

Mò che hanno varato ‘sto def e si sono resi conto che sono in molti a chiedersi: ‘’Ma … dove sono gli investimenti per la crescita’’? Ecco che saltano fuori dicendo: ‘’Questo è il programma che prevede i più grandi investimenti per la crescita’’! 

Ma … dove? Ma con quali soldi? Ma cosa avete previsto di fare? Al massimo andrete di nuovo a chiedere dei soldi in prestito per rifare il ponte di Genova dove la gente andrà a socializzare! Come sostiene quel genio di ”ex carabiniere” Ministro delle Infrastrutture … Toninelli!

Mamma mia, poveri noi!  Siamo passati dal ‘’venditore di padelle’’ Berlusconi … ai ‘’venditori di sogni’’ gialloverdi! 

Alla prossima

Elena 

La borsa va male? Quindi? Cosa Fare?

… ma possibile che non ci sia rimedio? Eppure mia nonna diceva sempre: ”solo alla morte non c’è rimedio”!  Quindi …

Leggevo stamattina sul Sole24ore questo articolo di Enrico Marro :

”Altro che “sell in may and go away”, il vecchio adagio di Borsa che consiglia di vendere a maggio per evitare la volatilità estiva. Un gennaio così da brividi non si vedeva da decenni, in Borsa. L’indice S&P500, il più importante del mondo, dal 29 dicembre al 20 gennaio ha perso più dell’11% del suo valore. E questo in un mese che dal 1990, sempre sull’S&P500, in media aveva registrato uno scostamento zero. Facendo la media tra gli anni peggiori e quelli migliori, insomma, l’indice negli ultimi 25 anni non si era mosso. Una perdita dell’11% poi dal 1990 non si era mai vista. Che cosa sta succedendo”?

Continuerei con: ”Ma se succede questo a gennaio, cosa succederà nel resto dell’anno? E questo se lo chiede lui che l’argomento lo ”mastica” parecchio , immaginiamo una come me che non ci capisce invece una cippa? Ma … proviamo ad andare ad ”istinto” … 

Come possiamo pensare che l’incasinata situazione mondiale possa esser positiva  per i rendimenti in borsa? Per far soldi con i soldi è necessario che ci sia  un ”tran tran” prevedibile …  una serena stabilità. Invece? Invece oggi abbiamo le ”sofferenze” legate al petrolio … la tensione geopolitica provocata dall’Isis … la delocalizzazione delle industrie verso lidi per loro più allettanti con conseguente perdita costante di lavoro da parte dei paesi cosiddetti ”industrializzati”.  Ovvio che chi perde il lavoro e soprattutto non ne trova altro … non sia proprio il ”festival della felicità”!  Non sia certo disposto a rinunciare alla propria dignità di persona! Questo crea ovviamente ”tensione sociale”. Una tensione che sfocia in aumento della delinquenza, ampliamento nell’organico delle organizzazioni malavitose fino all’adesione a gruppi terroristici.

E la tensione sociale per chi investe in borsa è ”deleteria” …

Dovremmo anche chiederci come mai ci sia,  a livello mondiale, questa situazione tanto ”sinistrata”?

Ma sarà proprio solo e perché siamo vissuti ”al di sopra dei nostri mezzi” per troppo tempo? Ma siamo sicuri? Vero è che l’adagio che detta: ”piatto ricco mi ci ficco” vale un po’ per tutti”!  Eppure … non so perché … ma ho l’impressione che a forza di far soldi grazie i soldi, senza metter realmente denaro in mano e nelle tasche delle  persone …abbia creato uno squilibrio che, finalmente, non consente più a questa ”virtuale maniera” di far quattrini di andare avanti!

iu

Per girare il mercato ha bisogno di gente con denaro che vada in pizzeria … al cinema … compri le scarpe ai figli … vada in vacanza … cambi la macchina … non certo di masse di denaro che virtualmente passano da una mano all’altra senza entrare nel mondo ”reale”!  Se il mercato, come si sgolano tutti a spiegarci, è interconnesso … le variabili quindi saran talmente tante che ci dovrà pur esser, per forza di cose,  qualche cosa di ”tangibile” o no?

I signori manovratori, quelli cha hanno denaro per fare le guerre e che muovono quantità industriali di quattrini dovranno per forza di cose investire questo denaro in qualche cosa che dia lavoro alle persone … viceversa l’economia è destinata a fermarsi … perché la gente senza lavoro non guadagna, se non guadagna non spende, se non spende il mercato si ferma! Punto!

Inoltre non fornire la popolazione minuta di lavoro e quattrini può solo aumentare tensioni sociali … vedi Isis.

Insomma per farla breve cari signori ricchi sfondati, sarete costretti, se volete tenere i vostri quattrini stretti stretti, a fare qualche cosa! A lavorare, a prendervi delle responsabilità con delle persone ”vere”! Non certo continuare a chiedere ai politici lacchè di obbligarci a fare sacrifici e tirare la cinghia! Se i tedeschi vogliono continuare su quella strada … ebbene che escano loro dall’Europa!

Cari ricconi … invece di continuare a dettar legge alla politica … inventatevi qualche cosa di utile!

Rendete belle le città esistenti … rendetele vivibili … investite in cultura … in musei … sponsorizzate l’arte … abbattete l’inquinamento … piantate foreste in Africa … portate l’acqua e la corrente elettrica a paesi che non ne hanno … potrete poi vendergli frigoriferi e televisioni!   Costruite vetture elettriche … occupatevi dell’ambiente … insomma, date lavoro ”vero e dignitoso”  alle persone.

Vedrete che le tensioni ”mondiali” diminuiranno e voi proverete l’orgoglio degli industriali di un tempo … con l’aggiunta di fare qualche cosa di utile per il pianeta!

Avete sentito? Ho paura di no … una voce troppo piccola la mia! Ma … se ci sfidate e continuare ad affamarci  … ricordatevi di una cosa: ”noi siamo in tanti”!

Alla prossima

 

Elena