Roberto Bolle su Rai1 … finalmente!

Vivo in Francia e non guardo quasi mai la tv italiana, tranne i telegiornali, che mi servono solo per ‘’tastare il polso’’ della situazione.
Una situazione che è quella che è, ma che potrebbe anche esser peggio.
Stendiamo un velo pietoso che è meglio va.
Il 31 dicembre, per contare i minuti che ci separavano dal nuovo anno, abbiamo voluto vedere un programma italiano. Facendo zapping siamo finiti su una ‘’cosa’’ con un certo Amadeus in cui cantavano Gianni Morandi, Rita Pavone e Gigi d’Alessio.
Una pena incredibile. Il ‘’corpo di ballo’’ poi era l’apoteosi della tristezza, se non dello squallore. Gran belle ragazze che, muovendosi in maniera sensuale, attiravano gli sguardi sul loro ‘’corpo’’ ma non certo sul loro ‘’ballo’’. Una tv simile è inutile guardarla, non comunica nulla di edificante. Se a queste trasmissioni ci aggiungiamo il GF, beh va da se che lo squallore aumenti all’ennesima potenza.
Ieri sera però, su segnalazione di una mia amica, abbiamo guardato su Rai1 ‘’Danza con me’’.
Una trasmissione voluta e ideata da Roberto Bolle. Artista piemontese che alimenta il mio ”orgoglio italico”.
La serata ha ospitato diversi personaggi tra cui Vasco Rossi, Ghali, Diodato, Michelle Hunziker, Fabio Caressa e i primi ballerini della Scala.
La conduzione era stata affidata a Francesco Montanari, Stefano Fresi e Miriam Leone.
Non poteva esserci una serata più piacevole.

Francesco Montanari, Roberto Bolle, Miriam Leone, Stefano Fresi.

Francesco Montanari, Roberto Bolle, Miriam Leone, Stefano Fresi.

Finalmente un pò di ‘’bello’’, di elegante e di educativo.
Roberto Bolle è riuscito a regalarci uno spettacolo degno di tale nome. In un contesto artistico di alto livello è riuscito, in maniera incisiva, a mettere il dito su piaghe come la violenza contro le donne e il razzismo.
Queste le sue parole: ‘’In un periodo terribile in cui lo spettacolo, l’arte e il mondo sono paralizzati, tenuti in ostaggio dalla paura, mi piace pensare a ‘’Danza con Me’’ come ad una trincea di resistenza, dove custodire e difendere l’Arte e la bellezza, nell’attesa di poter tornare a riprenderci i nostri spazi. L’Arte è vita, è la custode della nostra umanità migliore, è la spinta che ci ricorda quello che siamo e ci fa vedere quello che potremmo e potremo tornare ad essere, pensare, creare. L’arte e lo spettacolo sono ristoro per l’anima e per lo spirito. È importante non dimenticarlo ed era importante dare un segnale forte in questo senso. Che sia un tempo sospeso, ma al quale non bisogna abituarsi”.
Che dire? Questo ragazzo è una meraviglia a 360°. Non solo dal punto di vista artistico ma anche da quello ‘’umano’’.
Il lavoro costante, la disciplina a cui si è sottoposto, nell’arco della sua esistenza per poter diventare quello che è, gli hanno fornito gli ‘’strumenti’’ per poter trasmettere a noialtri, popollo, non solo l’ammirazione per il ‘’bello’’ ma anche la possibilità di riflettere sulle ingiustizie del mondo, grazie all’impatto immediato della gestualità! Spesso i ‘’gesti’’ sono più eloquenti di mille discorsi …
Grazie della magnifica serata … cara Rai, cerca di approfittare di personaggi simili.

Alla prossima

Elena

Roberto Bolle su Rai1 … finalmente!ultima modifica: 2021-01-02T10:21:05+01:00da elenasaita
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