Archivi del mese: dicembre 2018

Italia … teatro dell’assurdo

Governo Giallo-verde e il teatro dell’assurdo …

In questa foto manca il ”cane da guardia” Rocco Casalino, quello che non molla di un passo Conte. Questo qui tanto per intenderci: https://www.youtube.com/watch?v=crDavhMbYP0

Qui siamo proprio agli sgoccioli, il Paese è nelle mani di gente che se ne frega dell’idea altrui alla grande. Il concetto di ”democrazia” a costoro fa un ”baffo”! Vero è che la democrazia ha delle pecche! Se ad esempio Gertrude, Anastasia e Cenerentola dovessero votare, quasi sicuramente Cenerentola sarebbe in minoranza … ma non è detto che le altre due siano dalla parte ”giusta”.  Comunque, grazie alla democrazia, anche Cenerentola ha diritto ad esprimere il propio parere, purtroppo i giallo-verdi invece proprio non li ascoltano gli altri! Loro ”tirano diritto”! Ne abbiamo avuto uno che ”tirava diritto” tanti anni fa … vi ricordate come è andata vero?

Tornando a noi … i regolamenti parlamentari dedicano ai bilanci dello Stato una discussione che dura minimo tre mesi. Perché? Ma perché i Bilanci dello Stato sono cose serie che gestiscono l’andazzo del Paese intero e, per tale motivo, non possono esser presi ”sottogamba” come fanno i giallo-verdi.

La Camera dei deputati aveva si discusso la manovra … ma quella ‘’finta’’ e cioè quella stesa ‘’prima’’ degli accordi con l’Europa.
Tra l’altro ci aveva pure messo la fiducia per farla passare alla Camera … poi la discussione sempre quella ”finta’’ è passata al Senato.
Quando poi però è arrivata la stesura definitiva e cioè solo il 22 dicembre alle 14,00, stesura frutto degli accordi tra Conte e Juncker, la Commissione Bilanci ha avuto solo poche ore per discuterla.
Dato però che gli ‘’emendamenti’’ fatti, rispetto alla stesura di ‘’prima’’, erano 1.100, ovvio che il tempo non era certo sufficiente, quindi che cosa hanno deciso i nostri ”eroi”? Hanno chiesto alla Commissione di approvarla a ‘’scatola chiusa’’.
Insomma dell’art. 72 della Costituzione , quello che dice che i provvedimenti PRIMA di passare all’assemblea dovrebbero essere esaminati dalla Commissione, è diventato, nelle mani di costoro ‘’carta straccia’’!
Quelli al Governo, specie i grillini, si sono venduti come i ’’paladini della Costituzione’’ … ma ovviamente solo quando faceva comodo a loro e soprattutto solo per ottenere consenso, ma della Costituzione, in realtà, non gliene importa una beata cippa!
Già gente che vorrebbe, per la gestione del Paese, dei referendum propositivi senza quorum, referendum magari fatti in ‘’rete’’ … con lo ”zampino” della Casaleggio &Associati … la dice lunga sull’idea che hanno della nostra Costituzione no? Sarebbe ”carta straccia” per il camino!
Vorrei sapere come mai i loro elettori non ci ‘’arrivano’’ a capire una cosa simile. Mah … se gelielo fai notare ti tirano fuori la Svizzera che non ha niente a che vedere con noialtri.
Comunque dentro ‘sta manovra ci sono errori madornali che noi ‘’popollo’’ pagheremo a caro prezzo … ma d’altronde … a noialtri piace il ‘’brivido’’ no?
Abbiamo al Governo gente che unisce l’inesperienza con l’incompetenza ed il tutto è farcito dall’arroganza.
Che volere di più?

Alla prossima

Elena

Italia in mano ai ”giallo-verdi” …

Mò, dopo tutte ‘ste trattative con l’Europa, tutti ‘sti ‘’tira e molla’’ … ci hanno detto un timido ‘’si’’, ma intanto ci hanno anche ricordato che ci ‘’tengono d’occhio’’! 

Salvini-Conte-DiMaio i ”giallo-verdi” …

Siamo trattati come gli adolescenti, evidentemente ce lo meritiamo no? 

 Comunque si direbbe che i due cavalli di battaglia, del tandem Salvini-DiMaio, partiranno il primo di aprile!  Non voglio fare ironia sul ‘’primo di aprile’’ ma è inevitabile che venga da sorridere no? 

Ci siamo capiti no?

Cosa hanno raccontato all’Europa per convincerli del fatto che riusciranno a recuperare soldi?  Vediamo un pò …

Prima cosa hanno detto che taglieranno le pensioni ‘d’oro’ per cinque anni.  Ci saranno cinque scaglioni di tagli, e saranno così ripartiti:

  • – 15% per chi percepisce 100mila euro lordi l’anno, 
  • – 25% tra i 130mila e 200mila lordi, 
  • – 30% fra i 200mila e i 350mila lordi, 
  • – 35% fra i 350mila e i 500mila lordi
  • – 40% per chi percepisce oltre i 500mila euro lordi.  

fonte: sole24ore

Secondo la relazione tecnica sono 16.644 le persone che percepiscono pensioni oltre i 100 mila euro mentre sono 23 quelle che prendono assegni oltre i 500 mila euro. La tabella sopra mostra l’entità del  ‘’risparmio’’. Un risparmio ridicolo ma che fa tanto ”consenso” presso il ”popollo italico”!

Altri soldi li recupereranno vendendo immobili … sperando ovviamente che qualcuno li voglia anche comprare ‘sti immobili. Un conto è ‘’vendere’’ un conto è ‘’voler vendere’’. Conosco gente che ha casa da vendere da 11 anni e ancora non ci è riuscita. Vedremo se lo Stato avrà più fortuna.

Pensano poi anche di incassare denaro da una nuova ipotetica web tax da far pagare ai giganti di Internet, e poi di aumentare i prelievi sulle vincite dei giochi d’azzardo. 

Contano di risparmiare dei soldi bloccando le assunzioni nella Pubblica Amministrazione. Enti pubblici non economici, agenzie fiscali e Università non potranno assumere a tempo indeterminato.

Altri soldi contano di recuperarli con aumenti dell’IVA previsti dal 2020. 

Sono ‘’formidabili costoro’’ ! Dato che avevano promesso che non avrebbero aumentato l’IVA nel 2019 … aspettano il 2020 per farlo! Dal 2020 quindi l’aliquota ridotta IVA del 10% passerà al 13% mentre quella ordinaria passerà dall’attuale 22% al 25,2% per poi diventare del 26,5% nel 2021.

Per il 2020 sono previste anche accise sulla benzina per altri 400 milioni l’anno.

I due cavalli di battaglia promessi dal ‘’tandem’’ al Governo, hanno comunque perso entrambi per strada 2 miliardi rispetto alle previsioni iniziali. 

Il reddito di cittadinanza è passato da 9 miliardi a 6,1 miliardi, anche perché stimano, udite udite …  che a farne domanda sarà solo il 90% della platea potenziale.  Quindi? Mi viene da pensare che a quel restante 10%, che non sa di averne diritto … ciccia! Non prenderanno un soldo, perché mica glielo dicono che ne avrebbero diritto.  Ma poveretti  … A questi 6,1 miliardi va aggiunto però anche il miliardo diretto alla riforma dei centri per l’impiego. Il totale dunque è 7,1 miliardi (e non più 9) 

Pure la quota 100 di Salvini ha ‘’perso’’ per strada due miliardi. Ma al di là di tutto questo, vedremo adesso se otterranno la bollinatura, che va avanti dal 10 di dicembre ma che non riescono a concludere a causa di ‘sti tira e molla con l’Europa.

Ma al di là di tutte queste parole … qualcuno, qui dentro, vede forse investimenti e o riforme miranti alla crescita del paese? Mah …

Alla prossima

Elena 

Albero di Natale e … dintorni …

Questo è un testo che avevo preparato per i miei allievi, Lo pubblico qui per mia memoria personale.

Quando si fa l’albero di Natale? Si deve aspettare il giorno di Santa Lucia? L’Immacolata? O forse andrebbe fatto il 1° di Dicembre?

In tanti paesi del nord Italia e del nord Europa è Santa Lucia a fare le veci di Babbo Natale e il giorno in cui si festeggia è il 13 dicembre.

Chi era Santa Lucia? Siamo nel IV secolo, in Sicilia, a Siracusa e Lucia è una giovane donna di buona famiglia, fidanzata ad un concittadino e destinata a diventare una buona moglie e madre. La mamma si ammala e Lucia va a pregare a Catania, sulla tomba di Sant’Agata, per invocarne la guarigione. Qui la Santa le appare e le chiede di dedicare la sua esistenza all’aiuto dei più poveri e dei più deboli, predicendole il martirio.

Lucia torna a Siracusa e trova la mamma guarita. Rompe il fidanzamento e decide di andare tra i poveri che stanno nelle catacombe, con un copricapo fatto di candele sulla testa, e di donare loro tutta la sua dote. Il fidanzato si arrabbia e decide di vendicarsi, denunciandola pubblicamente con l’accusa di essere cristiana. Sono anni delle persecuzioni dei cristiani, sotto l’imperatore Diocleziano.

Lucia ammette e ribadisce la sua fede, irremovibile anche sotto tortura, affermando che la sua forza viene non dal corpo, ma dallo spirito, per questo viene condannata a morte.

Prima di morire riesce a fare la Comunione e predice a Diocleziano la sua prossima morte e la cessazione delle persecuzioni entro breve. Entrambi i fatti si verificano nel giro di pochi anni. 

Comunque per fare l’Albero di Natale non esiste una data precisa. La tradizione cattolica dice di fare l’albero di Natale l’8 di Dicembre, il giorno in cui viene fatto anche il presepe: la data è quella dell’Immacolata Concezione e cioè di Maria, madre di Gesù,  che in Italia viene normalmente chiamata Madonna, dal latino mea domina e cioè “mia signora”. 

Per ‘’Immacolata concezione’’ la Chiesa intende il fatto che Maria stessa sia nata priva del ‘’peccato originale’’ e non al fatto che non abbia avuto rapporti sessuali. 

Il termine “peccato originale” si riferisce al peccato di disobbedienza di Adamo quando mangiò del frutto dell’Albero della Conoscenza del Bene e del Male le cui conseguenze si estesero sul resto della razza umana. Il peccato originale può essere definito come “il peccato e la sua colpa che tutti portiamo davanti a Dio come risultato diretto del peccato di Adamo nel Giardino dell’Eden”. 

I seguito a questo peccato Adamo ed Eva furono cacciati dal ‘’paradiso terrestre’’ e puniti: Tu uomo lavorerai con il sudore della fronte e tu donna partorirai con dolore.

Ecco qui alcune cose divertenti su Adamo ed Eva trovate in rete: 

Il sesto giorno Dio creò l’uomo. Poi creò la donna. Poi creò di nuovo l’uomo, che l’altro era scappato.

Adamo è stato l’uomo più fortunato del mondo. E’ stato l’unico al mondo a non avere una suocera.

Adamo: ‘’Eva, ti devo parlare.  Eva: Ok, dimmi pure. Adamo: ‘’ Non qui, in privato’’  (????) 

Adamo disse che era stata Eva, Eva che era stato il serpente. L’umanità era fatta da due sole persone e già non era colpa di nessuno.

Il Signore disse: “Orsù, prendiamo del fango. Orsù, impastiamolo. Poi ci sputò sopra, e nacque Adamo. E Adamo, asciugandosi il viso, disse: “Cominciamo bene!”.

L’Ira! Se c’è uno che si incazza più di Lui, ragazzi! Dalla mattina alla sera non c’è un momento che è calmo: già all’inizio Adamo ed Eva gli presero una mela. “Eeeeh! Fuori di casa mia! Tu partorirai con dolore! Tu lavorerai con sudore!”. Per una mela? Te la pago, mamma mia! Che casino! No, ora io posso anche ammettere: gli hanno preso una cosa che ci teneva. Uno se la piglia, no? Ma poi gli passa … A lui non gli è ancora passata. Son duemila anni che ci fa battezzare per quella mela. Tutto il giorno me lo immagino, in casa: “Madonna, m’hanno rubato una mela, Dio bono, accidenti a loro mi piaceva tanto e non gliela volevo lasciare, ora chi me la ripaga, mi piaceva a me, la volevo far cotta, me l’hanno presa”.

Sarà pure sesso debole però già Adamo preferì subire l’ira di Dio piuttosto che l’ira di una donna.

Lo sapevate che al tempo di Adamo ed Eva le mele costavano l’ira di Dio?

Adamo è l’unico uomo che non può incolpare la precedente amministrazione per i suoi guai.

Il peccato non nacque il giorno in cui Eva colse una mela: quel giorno nacque una ‘’virtù’’ chiamata disubbidienza.

Adamo era un uomo felice, finché Dio non gli ha dato una donna.

Di 24 costole che aveva Adamo Dio scelse quella più rompiscatole di tutte.

Finita questa parentesi divertente torniamo al nostro albero di Natale.

Chi si sente più vicino alla tradizione pagana dovrebbe aspettare a fare l’albero di Natale il giorno del solstizio di inverno, il 21/22 di Dicembre.

Ogni zona di Italia ha la propria tradizione. A Milano si fa l’albero il 7 Dicembre, giorno di Sant’Ambrogio, patrono di Milano. Anche l’albero di Natale davanti al Duomo di Milano viene acceso in questa data, l’appuntamento è proprio il 7 Dicembre alle 19,00.  A Bari invece l’albero è preparato il 6 Dicembre, giorno di San Nicola, patrono del capoluogo pugliese.

Ma c’è chi il Natale lo ama così tanto da anticipare tutte le date tradizionali! L’inizio delle festività natalizie in America sono sancite il giorno del Ringraziamento che si festeggia il quarto giovedì di Novembre. Al termine della parata tradizionale, già appare Santa Claus a salutare i bimbi americani. Ma senza dubbio un altro momento simbolo, che dà al via al Natale, è l’illuminazione dell’albero di Natale al Rockefeller Center di New York: ogni anno avviene tra la fine di novembre i primi di dicembre.

Sulla data in cui togliere le decorazioni natalizie, albero di Natale e presepe compresi, non si può sbagliare. La Befana è tassativa!  “l’Epifania … tutte le feste si porta via”, e il 6 Gennaio si mette via tutto con molta malinconia. Ma anche qui c’è l’eccezione alla quale aggrapparsi, in alcune zone di Italia l’albero si toglie il giorno della Candelora, il 2 Febbraio.

Che cos’ è la Candelora? E’ una festa religiosa che non tutti in Italia conoscono. Per la Chiesa Cattolica il 2 febbraio si celebra la presentazione di Gesù al Tempio. Il nome ‘Candelora’ viene attribuito dalla tradizione popolare del benedire le candele, simbolo di Cristo “luce per illuminare le genti”.

Alla prossima

Elena

 

La Traviata … povero Giuseppe Verdi!

Ieri sera siamo andati al Forum di Frejus per assistere alla Traviata di Giuseppe Verdi.

Ora, onestamente, che cosa ci si aspetta da un’opera lirica? Ci aspettavamo di assistere alla ‘’La Traviata’’ di Giuseppe Verdi. Ci aspettavamo di godere della sua musica immortale. Già mi vedevo chiudere gli occhi e bearmi ascoltando le arie più famose come: ‘’Su Libiam’’ e ‘’Amami Alfredo’’ … invece? 

Invece ‘’ciccia’’! 

Ieri sera abbiamo assistito ad una ‘’Traviata’’ rivisitata in versione, che non saprei come definire, visto che anche ‘’moderna’’, sarebbe farle un complimento che non merita. 

Prima di tutto non c’era l’orchestra! Il che la dice lunga su che cosa possono aver fatto no? L’accompagnamento musicale era assicurato da cinque o sei musicisti che passeggiavano sul palcoscenico  e che canticchiavano ogni tanto a mò di coro. Ognuno abbigliato come meglio gli era parso. 

I Costumi infatti erano inesistenti, le voci, comprese quelle di Violetta ed Alfredo erano, per esser buoni, delle voci ‘’tristi’’, la scenografia metteva l’ansia, con quel telo di tulle immenso che imprigionava tutti i personaggi, che si muovevano a fatica, al buio illuminandosi il viso con delle torce a pila, con una musica sincopata che faceva arricciare il naso!

I tre atti dell’opera poi sono scomparsi del tutto e si sono fusi in un unico racconto, in francese per lo più.

Il regista di questa ‘’tristezza’’ è Benjamin Lazar a cui alcuni critici fanno i complimenti sostenendo che è riuscito a far ‘’cadere’’ le barriere tra opera lirica e teatro. Ma chi glielo ha chiesto? 

Siamo diventati tutti così intellettuali e conosciamo tutti ormai a memoria La Traviata, per poterla storpiare e malmenare in questa maniera?

La dama delle camelie di Dumas a cui Verdi si era ispirato per il personaggio di Violetta, ieri sera ha perso tutto il suo fascino, per trasformarsi in qualche cosa di ‘’finto’’ e di moderno. 

Certe realtà non si possono rimodellare a piacimento! La Traviata, ha un senso se vive nel contesto dell’epoca in cui è stata creata. La musica di Verdi è immortale … una buona orchestra e un buon direttore la possono eventualmente interpretare, ma senza cambiare una sola nota!  Sono inaccettabili accompagnamenti musicali come quelli di ieri sera. 

Insomma, se vi capitasse di andare a vedere La Traviata, rivisitata da Benjamin Lazar, pensateci due volte prima di acquistare i biglietti, e soprattutto …non infierite almeno voi su quel povero Giuseppe Verdi che, da quanto Benjiamin Lazar ha messo in scena ‘sta roba, si sta rivoltando nella tomba! 

Alla prossima

Elena 

Francia: attentato a Strasburgo …

Sono tre i morti e dodici i feriti nell’attentato al Mercatino di Natale di Strasburgo.

L’attentatore pare essere un uomo di 29 anni ‘’radicalizzato’’.  L’uomo ha aperto il fuoco verso le 20,00 nel centro di Strasburgo, sparando diversi colpi di arma da fuoco nella zona dove si trova il mercatino, è poi fuggito continuando a sparare, tra i feriti risulta esserci anche un italiano.  

Strasburgo – Polizia sul Lugo dell’attentato …

Cosa spinge un trentenne a fare una cosa simile? 

E’ interessante l’opinione in proposito del sociologo franco-persiano Farad Khosrokhavar che è il direttore dell’Istituto studi di scienze sociali di Parigi (EHESS). Il suo lavoro affronta proprio i problemi legati all’islamismo radicale contemporaneo dalla repubblica islamica in Iran fino al fenomeno degli attentatori suicidi. Negli ultimi anni si è occupato di musulmani in carcere e di “radicalizzazione”, una categoria concettuale utilizzata dagli scienziati sociali in maniera crescente dopo gli attentati dell’11 settembre 2001. 

Che cosa si intende per ‘’radicalizzazione’’?

Con radicalizzazione si intende il processo che porta un individuo o un gruppo di individui ad agire in forme violente collegandosi ad una ideologia, ad un contenuto politico, sociale o religioso, estreme. 

Il fenomeno della radicalizzazione ha una dimensione oggettiva legata all’esclusione sociale, al conflitto tra culture e religioni, alle politiche dei paesi occidentali nei confronti del medio oriente. 

Proviamo a fare ‘’mente locale’’ per un attimo al comportamento ed alle scelte del nostro attuale Ministro degli Interni, Matteo Salvini, nei confronti dei disperati che arrivano sul nostro territorio, secondo voi le sue scelte tendono a diminuire i conflitti o ad aumentarli?

E comunque bene ricordare che, sempre secondo Khosrokhavar , l’approccio sociologico e antropologico al tema è condizionato anche alla reazione ’’soggettiva’’ dell’individuo.  Le reazioni ‘’estreme’’ dipendono dalla psicologia di un individuo che si relaziona ad un gruppo … al carisma di un capo …  ai valori di riferimento. Queste reazioni le troviamo sia, nel caso dell’islamismo radicale, sia nei fanatici estremisti che esaltano un gruppo, anche politico, rispetto ad un altro. 

Vi ricordate di quel ’’pirla’’ di Macerata che era andato a sparare contro ogni nero che gli capitasse a tiro e che, dopo averne uccisi sei, era andato a fare il saluto ‘’romano’’ al monumento ai caduti, fiero di aver ‘’vendicato’’ secondo il suo malato orgoglio nazionalista, la povera Pamela? Luca Traini aveva 28 anni e non era certo differente dal 29enne di Strasburgo. Entrambi si possono collocare nella categoria dei ‘’deficienti’’! O come li chiamo io dei ”vuoti a perdere”! Ma non dimentichiamo che questi ”Deficienti” esistono anche perché la società non è più in grado di dar loro ”risposte” a causa della sua propria ”inefficienza”.  

Ma torniamo al fatto di Strasburgo …  l’immagine dei media, che costruiscono la figura del nemico pubblico, produce un effetto di esaltazione nel giovane radicale che esce dal degrado e dall’anonimato della propria condizione per diventare un eroe negativo. L’autore ritiene in questo caso comparabili gli estremisti religiosi e quelli laici di destra e sinistra. 

Khosrokhavar sostiene poi anche che, l’amplificazione mediatica,  ingigantisce la portata e il timore percepito del radicalismo islamico. Il fenomeno resta comunque minoritario come confermato dalle cifre riportate in una tabella costruita dall’Europol che segnala il numero di attacchi terroristici in Europa e il numero di arrestati per attività legate allo jihadismo, ma è ovvio che tenda ad aumentare come reazione al ”malessere” di questo periodo storico.  

Il radicalismo islamista in occidente sarebbe poi anche il prodotto di una de-istituzionalizzazione che ha visto il crollo delle organizzazioni che tradizionalmente fornivano alla protesta e al malcontento degli esclusi una via per incidere sulla realtà. 

In Italia le scomparse rivendicazioni/manifestazioni sindacali sono state sostituite dai movimenti ‘’No tutto’’  (No Tav, No Tap, No Inceneritore, No Grat, No Olimpiadi, No Gronda, etc…) che ormai canalizzano la protesta, in Francia oggi ci sono i ‘’Gilet Jaune’’.  

E comunque, per farla breve,  è chiaro a tutti che, più il tessuto sociale ed economico tende ad impoverirsi,  più la disperazione degli individui ha il sopravvento e in qualche modo cerca di reagire. 

L’unico modo per riportare il tutto alla normalità è una migliore redistribuzione del reddito.

Quindi la politica di tutti i Paesi deve assolutamente rimettere in circolazione del denaro per la collettività. 

Il denaro non lo si rimette in circolazione stampandolo in maniera ‘’autonoma’’ ma bensì facendo pagare alle multinazionali i soldi che eludono e che finiscono in una sorta di ‘’buco nero’’ assolutamente inutili alla collettività ma che continuano ad arricchire a dismisura personaggi inquietanti! 

Meditiamo gente … meditiamo … 

Alla prossima

Elena 

L’Inghilterra e la Brexit – ovvero un parto podalico …

la grande Inghilterra trova ”duro” uscire a testa alta dall’Europa. Ben gli sta!

I sostenitori della Brexit, dopo aver mollato la ‘’patata bollente’’ della gestione dell’uscita dall’Unione alla May, che manco la voleva ‘sta uscita, parlo di quei due infidi personaggi che rispondono al nome di Boris Johnson e Nigel Farage, mò i  due fanno gli schizzinosi per i risultati a cui Lei è arrivata,  tanto che è stata costretta a rinviare il voto, sapendo che non avrebbe avuto la maggioranza.

Eccoli qui gli inutili Nigel Farage e Boris Johnson …

Tra l’altro è stato il ‘’popolo’’ inglese a sancire la volontà di uscire dall’Europa con un referendum,  ed ovviamente lo ha fatto in base alla ‘’pancia’’ e non certo alla ‘’testa’’! Onestamente … che ne sa il ‘’popolo’’ di che cosa significhi, nel dettaglio, la gestione di una cosa simile? Cari ‘’pirla’’ pensavate forse che uscire dall’Europa sarebbe stata una cosa semplice e indolore? Ma certo che non lo è! 

Possibile tra l’altro che la gente non ci ‘’arrivi’’ a capire che l’Europa è l’unico modo che esiste per ‘’contare’’ qualche cosa nello scacchiere mondiale?

Abbiamo bisogno di un’Europa unita, forte e sovrana per mettere un pò di ‘’tasselli in ordine’’ su ‘sto pianeta!

Non dobbiamo dimenticare che: diritti, democrazia, welfare, sanità sono nati in Europa e quindi siamo gli unici ad avere la sensibilità per attuare un mondo migliore.

Russia e Cina non sanno che cosa significhino termini come: ‘’diritti’ e ’’democrazia’’, gli arabi poi … vade retro Satana, quelli vivono ancora nel medio-evo e per gli USA contano solo i soldi. Provate ad essere un disoccupato negli USA e ad aver bisogno di cure mediche … ciccia! Potete morire! Anche quel poco che era riuscito ad ottenere Obama, mediando con le unghie e con i denti, nonostante fosse in minoranza,  Trump lo ha cancellato.

Divisi non saremo mai niente, ma in compenso saremo alla mercé di nazioni che primeggiano solo in quanto detentori di armi e/o danaro … meditiamo gente … meditiamo …

Alla prossima

Elena