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Ilaria Salis … la Procura di Budapest chiede per lei 11 anni di carcere…

Questa insegnante italiana, antifascista nell’animo, è in carcere in Ungheria da un anno, senza aver ancora avuto accesso agli atti che la incriminano.
Abbiamo visto tutti ai TG come era incatenata durante l’udienza no?
Tajani, il nostro Ministro degli Esteri sostiene di non aver saputo nulla di questa detenzione.

Ma possibile mai? Ci dicono sempre: ‘’Se andate all’Estero, avvisate la Farnesina così potremo intervenire, in caso di necessità, in vostro aiuto’’.
Si vede che la Salis non gli aveva avvisati… colpa sua quindi?

Eppure ci sono state, secondo il giornale ‘’Domani’’:

– interrogazioni parlamentari in merito. Che ovviamente sono finite nei ‘’cassetti’’ dell’oblio;
– Membri dell’Ambasciata italiana in Ungheria erano stati allertati sulla sua detenzione;
– persino i Giudici di Milano erano al corrente di questo fatto.

Tajani invece? Lui no! Vabbè…

Nordio, per minimizzare, ha anche detto che la Magistratura Ungherese è sovrana quindi in pratica il suo messaggio è: ‘’Non rompeteci le ‘’OO’’! Avete solo da stare a casa vostra e non andare a manifestare contro i fascisti ungheresi.

Per giustificare l’amico Orban, ora salta persin fuori, e lo dicono personaggi come Ignazio Benito Maria La Russa, Presidente del Senato, che anche in Italia i carcerati li teniamo nello stesso modo. Con guinzagli e ceppi ai piedi!

Cosa gravissima! Ma, ammesso e non concesso sia vero, sicuramente non si tratta di ‘’colletti bianchi’’, quelli in galera non ci finiscono mai! Legiferano espressamente per tenerli al più sicuro possibile, ma tratteranno così immigrati e spacciatori, sempre immigrati, ovviamente.

Tutti sappiamo che grazie alla Bossi/Fini, che vigliacco se la eliminano, gli immigrati NON possono lavorare per sopravvivere. Quindi, se sono onestissimi e buoni come il pane, chiedono l’elemosina – ed ecco che questo Governo – ha reintrodotto il reato di accattonaggio – oppure finiscono nelle mani del ‘’Caporalato’’ e/o della malavita organizzata.

Ma lasciamo perdere questo tristissimo discorso e vediamo come mai ‘sta Signora è in galera in Ungheria.
Il 13 febbraio del 2023, Ilaria Salis era lì per contestare la manifestazione dei nazisti che “celebravano il giorno dell’onore”.

In Ungheria il 13 febbraio si celebra il ‘’Giorno dell’Onore’’, che altro non è se non il ritrovo di gruppi di estrema destra da tutta Europa.
L’insegnante 39enne italiana, aveva deciso, assieme ad altri, di partecipare a una contromanifestazione. La polizia locale la accusa di un’aggressione nei confronti di uno di quegli ”angioletti neri”.
E lo fa nonostante nel video siano tutti a volto coperto, quindi non si capisca affatto di chi si tratti.
Comunque, per questo motivo la Procura di Budapest ha chiesto per lei 11 anni di carcere!
Capito come si sta nella bella Ungheria di Orban?

Adesso aspettiamo la telefonata della Giorgia nazionale ad Orban, il cui tenore sarà: ‘’E daje falla tornare in Italia, fallo per me. Non famme fa ‘sta brutta figura in Europa, proprio adesso che sono er Presidente del G7 e c’ho ‘na carriera aperta in Europa’’.

Morale della favola? La morale è che i ‘’neri’’ ti possono menare come vogliono con i loro manganelli, avvolti da finte bandiere.
Se avete partecipato a manifestazioni a Roma, lo sapete tutti come funziona no?
Ma… se tu ne tocchi uno, specie in Ungheria, finisci in galera legato come un salame!

Che dire? No comment…

Alla prossima

Elena

CARLO LISSI ED ERICA NARDI … la coppia perfetta …

Carlo Lissi ”informatico” di 31 anni … che cosa è successo a costui?
Si era davvero invaghito di una collega … oppure era semplicemente ”stanco” di moglie e figli?
Dato che costui ”evidentemente” non ha ben chiaro cosa sia effettivamente la ”realtà” e che cosa sia il ”virtuale”, decide per sentirsi libero, di eliminare gli intralci che si frappongono fra la ”sua libertà” e la ”vita che è costretto a vivere”!
E lo fa nel modo più ”bastardo” che possa esistere! Prima fa l’amore con Cristina, sua moglie e poi la uccide a coltellate! Ovviamente eliminata lei restano gli altri due ”fastidi”, i figli Gabriele di 4 anni e la piccola Giulia di 20 mesi. Quindi va nelle loro camere e li sgozza nei loro lettini.
Poi si fa una doccia … si cambia … mette la casa a soqquadro fingendo un furto finito poi in omicidio … si disfa del coltello usato per sterminare la propria famiglia … e va a vedere la partita di calcio con gli amici, esultando per i goal dell’Italia!

Personalmente l’idea di spender denaro per ”riabilitare” uno simile mi lascia molto perplessa. Noialtri siamo quasi 8 miliardi sul pianeta … e le risorse scarseggiano.

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Carlo e Cristina il giorno del loro matrimonio …

Il delinquente Carlo Lissi era un ”informatico”. l’informatica è diventata oggigiorno talmente strategica nello sviluppo economico e sociale delle popolazioni che chi non ne ha accesso, uno status battezzato con il termine ”DIGITAL DIVIDE” sta diventando un problema di interesse planetario. Tutti al mondo dobbiamo aver la possibilità di ”pestare” su delle tastiere … ma soprattutto tutti abbiamo il dovere di avere le stesse informazioni di base.
Mi è subito venuta in mente una domanda orribile: ”Ma … non sarà che con tutte le informazioni di ”base” uguali e la mancanza sempre più evidente di capacità ”critica, diventeremmo poi dei ”potenziali” Carli Lissi? Non è che finiremmo di far confusione tra ”mondo reale” e ”mondo virtuale”? Non sarà che in qualche modo l’informazione in rete, a lungo termine e troppo concentrata su messaggi subliminali … alteri” il senso del ”reale”?
Se pensiamo a come si esprime e si muove Casaleggio … dovremmo farci un pensierino … magari anche serio! 🙂

Comunque non spendiamo denaro per riabilitare il Carlo Lissi, sbattiamolo in galera e lasciamocelo! Corona, in fondo, è in carcere per molto meno.
Tra l’altro se proprio volesse ricostruirsi una ”vita” facciamo sposare il Lissi con Erica Nardi!
Ve la ricordate la ragazzina sedicenne di Novi Ligure? Quella che nel 2001 uccise, assieme al ”fidanzatino” Omar, sia la mamma che il fratellino di 11 anni a coltellate? Ebbene Erica si è laureata, a spese dello stato italiano, e a 27 anni era già libera come l’aria!

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Erica ”riabilitata …

Erica sarebbe la moglie ideale per il Lissi! Sarebbero ”mentalmente” alla pari! Sterilizziamoli entrambi e mettiamoli a vivere assieme … e se si dovessero eliminare a vicenda … onestamente … ci sarebbe qualcuno che verserebbe delle lacrime?

Alla prossima

Elena

http://www.huffingtonpost.it/2014/06/16/carlo-lissi-uccide-moglie-e-figli-assassino-confessa_n_5498338.html

http://it.wikipedia.org/wiki/Delitto_di_Novi_Ligure
http://cronacaeattualita.blogosfere.it/2011/12/erika-de-nardo-torna-libera-dopo-11-anni-dal-massacro-di-novi-ligure.html