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”Educare alle relazioni” – il progetto scolastico del Governo Meloni…

Ottima cosa ma… c’è sempre qualche cosa che ”stride” quando si ha a che fare con il Governo Meloni.

Dopo l’uccisione di Giulia Cecchettin, il 105° dall’inizio dell’anno, il Governo Meloni ha annunciato l’avvio di un progetto di educazione affettiva e sentimentale, intitolato: ‘’Educare alle relazioni’’.

Il progetto era già partito dopo gli stupri di Caivano e Palermo di quest’estate e si sono messi al lavoro psicologi e giuristi per elaborare il progetto che verrà presentato ufficialmente mercoledì, 22 novembre, domani.
Ottima cosa, più che giusto che, oltre alle famiglie, la scuola sensibilizzi i giovani sull’argomento ma… a coordinare questo gruppo è Alessandro Amadori, Docente a contratto di psicologia alla Cattolica di Milano.

Alessandro Amadori - la donna è il diavolo. Titolo di un Capitolo del suo libro.

Alessandro Amadori – la donna è il diavolo. Titolo di un Capitolo del suo libro.

Questo Signore fa parte dello stesso thinktank del Ministro Valditara, con il quale ha anche pubblicato il libro: ‘’E’ l’Italia che vogliamo – Il manifesto della Lega per governare il Paese’’ – prefazione di Matteo Salvini. Stiamo parlando quindi di un intellettuale organico alla Lega e, consulente per il Ministero per 80mila euro l’anno.

Vediamo ora qual’è il ”pensiero” del Signore in questione. Il Signor Alessandro Amadori, nel 2020 ha autopubblicato un libro dal titolo:  ‘’La guerra dei sessi’’ – in cui, udite udite…. nega la violenza maschile e sostiene tesi cospirazioniste sul tentativo delle donne di dominare i maschi! Uno dei capitoli era intitolato: ”Il diavolo è anche donna”!
Inutile stare a disquisire il significato intrinseco di questo titolo no? Ecco, ora sorge spontanea la domanda: ”Ma… com’è possibile che uno così sia stato scelto come consulente e coordinatore del governo per arginare i femminicidi”?

Mah…

Alla prossima

Elena

#Costituzione Italiana – volevano il Presidenzialismo, ma si sono rifugiati nella …

..nomina diretta del Presidente del Consiglio!

Dovo averci fiaccato i ”maroni” sproloquiando di #Presidenzialismo, hanno ridotto le ambizioni in una sorta di ”Premierato pasticciato”!

Dunque, come provare a far capire che il fatto di modificare la #Costituzione Italiana, inserendo l’elezione diretta del Presidente del Consiglio da parte di noi ‘’popolo’’ è una cosa sbagliata?
Vediamo se ci riesco.

La Costituzione Italiana la facciamo cambiare a costoro? Vi fidate? Non sarebbe meglio che cambiassero la legge sugli stabilimenti balneari?

La Costituzione Italiana la facciamo cambiare a costoro? Vi fidate? Non sarebbe meglio che cambiassero la legge sugli stabilimenti balneari?

A parte il fatto che nel programma costoro promettevano il Presidenzialismo, quindi l’elezione diretta del Presidente della Repubblica, poi, per qualche motivo loro personale, lo hanno cambiato in elezione diretta del Primo Ministro. Confidando in che cosa? Nel fatto che tanto per noialtri va bene tutto e non capiamo una cippa? Probabile.

Oggi il #Presidente della #Repubblica nomina il #Presidente del #Consiglio e, su proposta di questi, i ministri.

Il nome del Primo Ministro non è che cada dal cielo, ma viene identificato in seguito ad una fase di consultazioni tra il Presidente della Repubblica ed i membri della Camera e del Senato.
Se, dopo aver ascoltato tutti, viene fuori un nome che raccoglie un largo consenso, a costui il Presidente affida l’incarico.

Facciamo adesso finta che, come vuole la Giorgia, il Presidente del Consiglio lo si elegga con un referendum noi popolo.

Ci sottopongono dei nomi, che potrebbero essere ”chiunque” e noi sceglieremo tra quelli proposti.

Non dimentichiamo mai che noialtri tra Barabba e Gesù non abbiamo avuto dubbi!

Comunque, non facciamo sterili polemiche e facciamo l’ipotesi che l’eletto da noialtri piaccia solo a noi, ma non abbia, in Parlamento, i numeri per governare, che si fa?
Semplice! Per onorare, il voto di noi popolo, hanno deciso di dare un premio di maggioranza tale da permettergli di governare. La proposta del premio è il 55%! A questo punto costui avrebbe un potere enorme e potrebbe decidere alto e basso quel che gli pare.

Pensate sia una buona decisione? Ricordiamoci che costui potrebbe essere eletto con il solo 20% delle preferenze, e… quindi?

Governerebbe il Paese nonostante a sceglierlo sia stato solo il 20% dell’elettorato?
Facciamo finta di si, cosa succederebbe ora che è su quella poltrona? Visto che la maggioranza ce l’ha, grazie al premio che gli consente una maggioranza bulgara, metterebbe nei posti di comando tutti i suoi nominati, tutti i suoi fedelissimi yes man! Che ovviamente, grati dello scranno ricevuto, farebbero i fatti suoi e non i nostri.

In questa situazione a che cosa servirebbe il Presidente della Repubblica? A nulla! E il Parlamento? E le due Camere? Nemmeno visto che sono tutti nominati e fedelissimi dal Primo Ministro.

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Qui di seguito l’estratto del testo approvato dal Consiglio dei Ministri, leggetelo e fate le vostre considerazioni.

Il testo opera su cinque versanti: (tra parentesi le mie considerazioni)

1 – introduce un meccanismo di legittimazione democratica diretta del Presidente del Consiglio dei ministri, eletto a suffragio universale con apposita votazione popolare che si svolge contestualmente alle elezioni per le Camere, mediante una medesima scheda. Si prevede, inoltre, che il Presidente del Consiglio sia eletto nella Camera per la quale si è candidato e che, in ogni caso, sia necessariamente un parlamentare; (Ora facciamo un pensierino a quello che è il ‘’lavaggio delle meningi’’ che possono farci intorno al nome dell’eletto da ‘’loro’’ sponsorizzato)

2 – fissa in cinque anni la durata dell’incarico del Presidente del Consiglio, favorendo la stabilità del Governo e dell’indirizzo politico; (Quindi anche se dovesse cadere il Governo, l’Eletto resterebbe in carica oppure, al suo posto ci sarebbe un suo ‘’yesman’’!)

3 – garantisce il rispetto del voto popolare e la continuità del mandato elettorale conferito dagli elettori, prevedendo che il Presidente del Consiglio dei ministri in carica possa essere sostituito solo da un parlamentare della maggioranza e solo al fine di proseguire nell’attuazione del medesimo programma di Governo. (Come volevasi dimostrare al punto 2) L’eventuale cessazione del mandato del sostituto così individuato determina lo scioglimento delle Camere;

4 – affida alla legge la determinazione di un sistema elettorale delle Camere che, attraverso un premio assegnato su base nazionale, assicuri al partito o alla coalizione di partiti collegati al Presidente del Consiglio il 55 per cento dei seggi parlamentari, in modo da assicurare la governabilità; (Sarebbero in una botte di ferro e potrebbera fare tutto quel che vogliono!)

5 – supera la categoria dei senatori a vita di nomina del Presidente della Repubblica, precisando che i senatori a vita già nominati restano comunque in carica. (Gente troppo intelligente e libera, quindi incontrollabili dalla maggioranza.)

Il testo si ispira a un criterio “minimale” (alla faccia!) di modifica della Costituzione vigente, in modo da operare in continuità con la tradizione costituzionale e parlamentare italiana e da preservare al massimo grado le prerogative del Presidente della Repubblica, figura chiave dell’unità .
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Se non riusciamo a capire che, quanto sopra, sia una perdita di democrazia, ci meritiamo tutto quello che potrebbe succedere.
Noi possiamo votare in Referendum che ci toccano personalmente e che siamo in grado di capire; come ad esempio: divorzio, aborto, fine vita… ma non fateci votare su probabili Primi Ministri e/o su separazione delle carriere dei magistrati! Lì noialtri, su questi argomenti, ci si perde un pò.
Quando il potere dà la parola al ”popolo” è perché confida nella sua stupidità.

D’altronde… le democrazie evolute prevedono soprattutto un popolo ‘’evoluto’’!

Alla prossima

Elena

Tutti parlano della Meloni…

… e, come recita un vecchio adagio: ”Parlate bene, parlate male ma parlate di me”!

Si direbbe che gli accordi con l’Albania servano esclusivamente a far veleggiare nel mare del ”consenso” la Signora Meloni e ad acquistare preferenze personali.

Avete visto come si da da fare la Signora per ridurre il numero dei disperati?

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Cosa si è inventata adesso? Dopo il fallimento dei campi di concentramento in Tunisia, mò li fa in Albania.
Campi costruiti da noi italiani ma gestiti dagli albanesi. Ovviamente, questi ultimi, remunerati per questo.

Visto che i campi in Albania sono previsti solo per uomini adulti, va da se che le famiglie di questi disperati che arrivano, quando non annegano, sulle nostre coste, verranno subito separate, donne e bambini non si sa bene dove, gli uomini in Albania!
In pratica una situazione non troppo diversa da quello che facevano gli schiavisti di un tempo.

Quindi questi disperati, in cerca di una vita migliore, verranno caricati su navi e/o aerei, accompagnati da personale della polizia italiana e portati nei campi in Albania.
Pensate che siano contenti? Non è che stiamo fomentando altre disperazioni?

Tutto questo orrore, dal punto di vista economico, rimane a carico di noialtri ‘’popolo’’!
Tra l’altro, siamo sicuri che verranno forniti a costoro avvocati ed interpreti che dovrebbero informare i migranti dei loro diritti? Ho qualche riserva in proposito.

Comunque… mica ce lo dicono che paghiamo noialtri queste belle invenzioni della Giorgia.

Tra l’altro, detto tra noi, la Signora in questione, si direbbe faccia tutto di testa sua, al massimo chiede avviso ai suoi fedelissimi mentre il Parlamento, se va bene, viene informato di quello che costoro hanno già deciso. Bontà loro!

Ma … sarebbe questo il concetto di democrazia di ‘sto Governo? Andiamo bene…

Alla prossima

Elena

Povera Meloni, capitano tutte a Lei…

Et voilà, adesso è saltata fuori una telefonata in cui la nostra Presidente del Consiglio – un paese del G7 – ha discusso di delicatissime vicende internazionali, ignara di parlare con due comici russi.
Ma possibile che nessuno controlli con chi parla ‘sta creatura?
Gli passano il primo pirla che telefona e lei gli racconta vita morte e miracoli dei fatti nostri?
Alla faccia dell’Intelligence!
Mi viene però il dubbio che questo sia un errore tutto interno di cui il governo dovrà assumersi la responsabilità e anche prendere contromisure.

Chi ha passato la comunicazione sarà stato/a un fedelissimo ma... anche un pò pirla.

Chi ha passato la comunicazione sarà stato/a un fedelissimo ma… anche un pò pirla.

Risulta infatti che nè la Farnesina nè i servizi di ”Intelligence” fossero stati informati di ‘sta telefonata tra la nostra Giorgia e il ‘’presunto’’ diplomatico africano.

Quindi nessuna verifica preliminare sarebbe stata fatta, come invece la prassi vorrebbe.

Però … quando al comando c’è il tanto agognato ‘’Uomo forte’’ i controlli da fare li decide poi lui o no? Se a passarle la telefonata è stato una/uno che lei stessa ha messo in quella posizione, come fare a non fidarsi?

Che poi chi ha passato la comunicazione non sia magari all’altezza del compito che gli si è affidato importa poco, l’importante è che sia un/una ”fedelissimo”.
Solo che i ”fedelissimi” a volte sono anche un pò ”pirla” e quindi fanno pasticci.

Quando al potere c’è uno/una che fa di testa sua in autonomia, può anche succedere che sbagli.

Ce lo ricordiamo tutti il fatto di Ruby Rubacuori, la cosiddetta nipote di Mubarak no? Quella che era stata tirata fuori dal commissariato e che era andata a recuperarla la Minetti vero? In autonomia l’allora Primo Ministro aveva raccontato una ”palla” mostruosa forte del suo potere.

Adesso pensate al ‘’potere’’ che potrebbe avere un Primo Ministro quando, come vorrebbe questo Governo, verrà eletto direttamente dal ‘’Popolo’’!

Quello stesso popolo che, tra Gesù e Barabba, non ebbe esitazioni a salvare quello sbagliato?

Mah… andiamo lentamente a scatafascio senza nemmeno rendercene conto. 🙁

Alla prossima

Elena

Invece di aiutarli chiede denaro agli immigrati…

Sei un’emigrante? Hai attraversato il mare su un’improbabile imbarcazione? Hai visto morire i tuoi compagni? Donne, bambini… e chiedi asilo qui?
Non vuoi nemmeno finire nei Centri di Permanenza per 18 mesi? Tempo necessario prima che qualche burocrate decida se hai diritto o meno a vivere come un essere umano e non come un animale? (Noialtri abbiamo cani e gatti che vivono meglio di molti immigrati).
Bene! Allora Paga 5000 euro!
ll nostro ”benamato” governo chiederà 5mila euro ad ogni migrante che ha fatto ricorso per la richiesta di asilo e che non vuole finire all’interno di un Centro di permanenza per il rimpatrio!
Ma… come? Prima dicono che i mercanti di schiavi si fanno i quattrini sulla pelle degli emigranti e mò?
Mò lo Stato chiede a dei disperati 5000 euro se vogliono fare ricorso?
Lo Stato che si fa ”freddo mercante”?
Che strano… per gli esseri umani va bene, per la cannabis no! Misteri…
Ma a chi è venuta in mente quest’idea allucinante? Ma togliete la Bossi/Fini piuttosto, permettete loro di lavorare con una paga decente e vedrete che le cose miglioreranno per tutti!
Permettete loro di lavorare senza obbligarli a finire nelle mani del caporalato o degli spacciatori! La gente deve mangiare si o no? E allora! Vogliamo continuare a vederli dormire per terra, sotto gli androni e chiedere l’elemosina davanti ai supermercati? E’ questa la nostra illuminata politica?

migranti

Si vede proprio che fate solo ed esclusivamente una becera propaganda! Grrrrr…
Abolite quell’obbrobrio della Bossi/Fini.

Alla prossima

Elena

PNRR – 15 agosto 2023 come siamo messi?

Pensierino del mattino…
Buongiorno mondo! La prima cosa letta stamattina mi ha già procurato il primo ”mal di pancia”.
PNRR – Come siamo messi? Male direi…
La terza rata del PNRR non è ancora arrivata, parliamo di 19 miliardi, la quarta, 16 miliardi, si è persa nella notte dei tempi. Non si sa una cippa!
Stiamo parlando di 35 miliardi che dovevano servire per la sanità, per le infrastrutture, per la scuola. Tra l’altro uno dei motivi per cui la terza rata è bloccata vi è la mancata realizzazione di 7.500 posti letto per studenti universitari che dovevano esser completati entro la fine del 2022, (ovvio che questo ha fatto levitare gli affitti per gli studenti, con tutti gli annessi e connessi) mancano azioni per la transizione energetica e digitale.
Mi chiedo, ma a noialtri ‘ste cose non preoccupano?
Draghi sarà stato un ‘’mostro’’ ma …
Che sia vero che esperienza gestionale e un cervello funzionante in politica servano? Invece questi danno l’impressione di esser ‘’pronti’’ a parole e a slogan, cosa che a noi però serve pochissimo! Eppure… è stata eletta come se fosse il ”nuovo”, la manna dal cielo! Noi votiamo quelli che hanno un’aggressività verbale fine a se stessa. Non capiamo un gran che di quello che ci dicono ma se ce lo dicono in modo elementare e convincente, gli crediamo. Se ”crescessimo” un pò di più come individui pensanti, ci meriteremmo un Governo migliore. Magari non avremmo personaggi come la Daniela Santanchè Ministri. Magari non avremmo dei partiti che rubano soldi pubblici e, visto che i PM cattivi li hanno beccati con le mani in pasta, ce li devono pure restituire ‘sti soldi. Sto parlando della Lega ovviamente, che ci sta restituendo in ”comode rate” 49 milioni di euro! E ‘sti qui sono al Governo! Ma davvero crediamo che un Paese ”civile” ed ”evoluto” potrebbe sopportare una cosa simile?
Mi sa che noialtri siamo molto più simili al Maghreb, con tutto il rispetto per il Maghreb, piuttosto che al Nord Europa.
La riforma della Giustizia che vuole Nordio è proprio quella che servirebbe loro per zittire i Pubblici Ministeri Indagatori ed usarli a proprio piacimento.
Noialtri in compenso, quando ci parlano di ”separazione delle carriere” invece di documentarci Preferiamo dire, semplificandoci la vita, : ”Si la Giustizia non funziona bisogna fare qualche cosa”! Verissimo! Purtroppo i nostri iter giudiziari sono lenti ma… servirebbe ben altro per snellirli, non certo la separazione delle carriere! Quello serve solo a ”qualcuno” che non vuole rotture di scatole. Indovinate un pò a chi?

Alla prossima

Elena

Il Mes e la Meloni … praticamente ”cane e gatto”!

Pensierino del mattino …

Praticamente la Meloni considera tutti i Paesi della Comunità Europea come dei grandissimi deficienti, mantre Lei e Lei sola difende gli interessi nazionali!
Quali sarebbero esattamente ‘sti interessi nazionali? Mah…
‘Sto Mes lei non lo vuole ratificare! Sorge spontanea la domanda: ‘’Ma come mai tutti gli altri lo hanno fatto’’? Che siano tutti delle teste di ‘’…..’’ ?
Ratificare il Mes non significa usarlo. Quindi? Come mai ‘sta cocciutaggine? Come mai questa levata di scudi contro l’Europa? Come mai insistere sul fatto che l’Italia non sia ‘’appiattita’’ nei confronti dell’Europa?
A ‘’chi’’ da fastidio l’Europa e … per quale motivo?
Morale della favola il risultato è che la decisione sul Mes è rimandata.
Eppure l’economia italica non è che sia poi ‘’rose e fiori’’.
In Europa, negli ultimi 20 anni, gli stipendi italiani si sono abbassati del 2% mentre nel resto dell’Europa sono aumentati.
Se gli stipendi sono bassi come fanno ad aumentare i consumi?
Secondo voi con gli stipendi italiani la gente va nei negozi a comprare scarpe, borse e vestiti? Va dal parrucchiere due volte la settimana? Va al ristorante con la famiglia? Naaa…
Ma mi raccomando, diamo la colpa all’Europa e rimaniamo nei nostri vecchi e sicuri giardinetti. Dove evasione fiscale e fatture in nero tengono in piedi l’economia. Dove la malavita organizzata fa affari e dà lavoro.
Abbiamo visto quanto ‘’lontani’’ ci ha portati ‘sto sistema no? Ecco … continuiamo imperterriti su questa folle strada.

Alla prossima

Elena

Decreto Cutro …

La lite con la Francia è esplosa, tanto per cambiare, a causa dei ”migranti”.
Entrambi le parti vogliono, ahimè, mantenere il loro ”potere politico” accontentando il proprio bacino elettorale, stanco ed insoddisfatto, e lo fanno sulla pelle dei disperati. 🙁

Per quanto ci riguarda, il decreto Cutro, pubblicato il 13 marzo 2023 in Gazzetta Ufficiale dal Governo Meloni, è un elenco di atti di bullismo.

– Si può criminalizzare una ONG che aiuta e soccorre gente che annega in mare?
– Si può chiedere loro di salvare gli occupanti di ”una” imbarcazione e non, ad esempio ”due”?
– Si può chiedere loro di portare i naufraghi in porti lontani, usando carburante che inquina, che costa ed impedendo loro di salvare altri nel frattempo?
– Si può chiedere ad un immigrato di avere un contratto di lavoro regolare per potere restare in Italia?
– Si possono abrogare le disposizioni citate (art. 19 co.1.1 terzo e quarto periodo) eliminando anche il permesso per protezione speciale a salvaguardia della vita privata e familiare dello straniero. In soldoni, se tuo marito, padre, fratello sono qui, non è detto che tu e il tuo bambino possiate andar ad abitare con loro.
– Si può, per chi già possiede un ‘’permesso di protezione speciale’’ impedirne il rinnovo dopo un anno di permanenza? A meno che non abbiano un contratto di lavoro regolare? I contratti di lavoro regolari non li hanno nemmeno i nostri figli!
– Si può dire che potranno fare ingresso in Italia gli stranieri che abbiano partecipato ai corsi di formazione professionale e civico linguistica, organizzati sulla base dei bisogni manifestati dal Ministero del lavoro, dalle associazioni di categoria del settore produttivo interessato? Ma … costoro mica arrivano dalla Svezia!

Quindi? Quindi il decreto Cutro non aiuta affatto gli esseri umani in difficoltà. Il decreto Cutro è una serie di atti di bullismo che non servono a risolvere il problema migranti a livello europeo.

E questo anche i francesi lo capiscono. Come capiscono che i partiti che appoggiano l’attuale Governo sono improntati al ‘’Modello Orban’’!

Alla prossima

Elena

Il clima è cambiato tanto e … in peggio!

Pensierino del mattino di una nonna preoccupata …

Quando ero ragazzina adoravo passeggiare nelle montagne del Saluzzese, dove si andava nei fine settimana, spesso a cercar funghi porcini.
C’erano ruscelli ovunque, acqua che zampillava spontanea da collinette di prati verdissimi. Era un piacere immergere i piedi nudi nei ruscelli freschi e trasparenti. Oggi tutte quelle risorgive sono asciutte. Trovare acqua è quasi impossibile.

Che il clima sia cambiato è sotto gli occhi di tutti. Da noi, in Italia, gli effetti iniziano a farsi sentire in maniera pesante ma, in altre parti del mondo, ormai è una vera e propria catastrofe. Se non prendiamo provvedimenti subito come finiremo?

Ora la domanda è: ‘’Che cosa vogliono fare i partiti nostrani per cercare di arginare questa deriva’’?
Veramente vogliamo estrarre gas dall’Adriatico e ripristinare le centrali a carbone? Ma … non dovevamo affrancarci dai combustibili fossili? Questo concetto era uno slogan populista, tanto per tenerci tranquilli o era un geniale piano a lungo termine?

Mah …

Non sarebbe meglio invece, che so, per esempio, dare aiuti alle famiglie/aziende per installare pannelli solari e pompe a calore che riducano drasticamente l’inquinamento e che darebbero energia pulita? Tra l’altro, installandoli, si genererebbe lavoro.

Non dimentichiamoci che, oggi come oggi, con i prezzi dell’energia alle stelle, l’aria condizionata non se la possono certo permettere tutti. Quindi, in un prossimo futuro, se le cose dovessero continuare così, ci saranno migliaia di morti nei quartieri ‘’poveri’’ a causa dell’intenso calore. Altro che Covid.
Situazione questa che accentuerà le già mal sopportate differenze sociali, e che peggiorerà una ‘’tenuta sociale’’ che diventa tesa giorno dopo giorno. E poi cosa faremo? La guerriglia tra concittadini?

Eppure … l’accentuarsi del caldo, della siccità, degli incendi, delle bombe d’acqua, delle grandinate che annientano il lavoro di un anno intero distruggendo interi raccolti, dello sciogliersi dei ghiacciai, richiedono risposte.
Noi ”popollo” che tiriamo la carretta, abbiamo bisogno di risposte e anche urgenti. Non abbiamo più voglia di ascoltare sterili slogan … non ci interessano più.

Quale sarà il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti?

A parte cercare di ‘’farsi le scarpe’’ gli uni con gli altri, per raggiungere quegli scranni che poi si limitano, troppo spesso, semplicemente a ‘’scaldare’’ senza portare nessun valore aggiunto, che cosa contano di fare i partiti per arginare la tempesta perfetta che, come una spada di Damocle, pende sulle nostre teste?

Ma veramente pensiamo che il Pianeta stia ad aspettare giochetti di potere come quelli di Berlusconi e della Meloni?

Ma quanto siamo scemi da 1 a 10? Mah …

Alla prossima

Elena

Il Parlamento decreta il Mattarella Bis …

Pensierino del mattino …

Questa rielezione del Presidente Sergio Mattarella ha dimostrato la ‘’centralità della politica’’, sono loro infatti che hanno deciso, con 759 voti, il ‘’Mattarella Bis’’. Peccato che di questa ‘’centralità’’, ‘sti geni della lampada’’ non sappiano che cosa farsene.

La destra ha fallito su tutta la linea, prima la candidatura farlocca di Berlusconi, poi sono ‘’saltati’’, uno dopo l’altro, tutti i nomi proposti da Salvini.

Nel centro destra la Meloni scalpita ed avrebbe i voti per sostituire la leadership di Salvini ma … dispone di una classe dirigente per riuscirci? Naaa …

Il centro sinistra si arroga il lavoro di aver costruito, tassello dopo tassello, la ‘’situazione giusta’’ per rieleggere Mattarella (pover’uomo) ma … è mai possibile che il centro-sinistra non sia stato capace di proporre un solo candidato con il profilo adatto? Mah … tattica o, più terra terra, mancanza di ‘’materiale’’?

I 5 stelle poi, vanno a vento e sono terrorizzati dal rischio di elezioni anticipate. Senza contare che stanno ancora a contendersi la leadership interna, Conte e Di Maio stanno facendo un braccio di ferro che non porterà molto lontano.

Quindi? Quindi, visto che i nostri Parlamentari non sanno che pesci prendere, a prescindere, avrebbero dovuto votare Mattarella Bis al primo scrutinio e continuare a lavorare invece di perdere tempo con tutta ‘sta melina. Come se il Paese non avesse problemi di sorta. Non possiamo perdere tempo! Abbiamo l’acqua alla gola! Grrrrr …

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Per ora, comunque, sono riusciti ad azzoppare la leadership di Draghi e a rovinare la pensione a Mattarella.
Mah …

Alla prossima

Elena