… migliore!
Ieri a Cleveland, Donald Trump è stato nominato dai delegati in sala il candidato per la Casa Bianca del 2016, con una maggioranza di 1.725 delegati. Una maggioranza ben più ampia dei 1.237 necessari per la “nomination”.
Gli stessi repubblicani hanno fatto di tutto per far fuori Donald Trump e per sostituirlo con qualcun altro scelto dal partito … ce l’hanno messa tutta per far fuori questo imbarazzante “outsider”, ma nonostante i loro sforzi, è lui quello che l’elettorato repubblicano ha scelto per mettere nella ”stanza dei bottoni” della più grande potenza mondiale! Un tipico esempio di uomo ragionevole e moderato?
Voi mettereste nella stanza dei bottoni uno che dice: ”Se fossero tutti armati si potrebbero tutti difendere”?
”Se vinco io le armi le avranno tutti”?
”Se vinco io l’America tornerà ad essere ”GRANDE” come quando a comandare c’erano i ”BIANCHI”?
Brrrr …
Oggi c’è chi legge la vittoria di Trump come la ”vittoria” della democrazia. In fondo è stato scelto tra le ”primarie repubblicane” quindi la decisione va, per forza di cose, accolta e si deve lavorare ora tutti assieme per battere la candidata democratica ”Hillary Clinton” .
La cosa che mi lascia stupefatta, democrazia o no, è come abbia fatto l’elettorato repubblicano a preferire uno come Trump a Ted Cruz o Marco Rubio?
Siamo proprio sicuri sia la democrazia che ha vinto? L’elettorato repubblicano ha eletto il candidato”migliore” o ha scelto il ”prodotto” meglio pubblicizzato? Il prodotto che più fa leva sulla ”pancia” del ”popolo”?
Insomma … siamo proprio sicuri che abbia vinto la democrazia … o che abbia squallidamente vinto l’abrogazione del pensiero?
Mah …
Alla prossima
Elena