Il comportamento dei greci piace proprio pochino ai ministri dell’Unione …
Varufakis, gran bell’uomo, ma forse non basta questa di dote all’Eurogruppo, si è beccato una serie di insulti dai flemmatici ministri : perditempo … dilettante … giocatore d’azzardo.
Addirittura il ministro maltese ha detto di considerare definitivamente ”rotti i rapporti con la Grecia”.
Tsipras poi ha tentato di aggirare i ministri dell’Eurogruppo, cercando un accordo ”aumma aumma” – alla Mediterranea tanto per intenderci – con la Merkel a margine del consiglio di Bruxelles. I ministri si sono proprio ”arrabbiati”! Sono i ministri delle finanze dell’Eurogruppo che devono decidere sui finanziamenti ai Paesi e NON i capi di Stato.
Comunque … alla luce di questi fatti … Tsipras si è messo a lavorare alla veloce per delle ”bozze” di riforme economiche che Atene dovrà presentare ai creditori istituzionali (Ue, Bce e Fmi) per poter ottenere lo sblocco dei prestiti, quindi ”ossigeno” per la disastrata Grecia.
Le riforme riguardano: fisco, pubblica amministrazione, questioni di natura fiscale, licenze televisive, tasse sulla pubblicità fatte alla tv.
Tsipras inoltre, visto l’amore che corre tra Varufakis e gli altri ministri, ha cambiato il gruppo dei negoziatori con i creditori internazionali. Il nuovo team (sempre con Varufakis a capo … per la serie: ”salviamo la faccia”) sarà guidato e avrà come portavoce in Europa il viceministro delle Relazioni Internazionali Euclid Tsakalotos.
ll vice ministro Tsakalotos, pare abbia il profilo adatto per trattare con i rappresentanti dei creditori. Questo signore ha caratteristiche esattamente opposte di quelle dell’irruento e dissacrante Varufakis, i cui rapporti personali con diversi colleghi dell’Eurogruppo, a cominciare dal tedesco Wolfgang Schaeuble, sono ormai compromessi definitivamente!
Varufakis è riuscito persino a litigare con Padoan … che insomma … proprio uno ”aggressivo” non si direbbe …
Vedremo … noi intanto stiamo a ”guardare” sperando che trovino una ”quadra” decente!
Quel che è certo è che i ”deboli” non riscuotono le simpatie di nessuno … e come al solito pagheranno gli innocenti … e NON quelli che la Grecia l’hanno spremuta come un limone!
Alla prossima
Elena