Stamattina, mentre portavo Luke a fare una passeggiatina sino al parco della stazione, mi sono ritrovata a camminare dietro ad un gruppo di studenti che si dirigevano, appunto, verso la stazione.
Erano allegri e ridevano ma molti tra loro non indossavano, purtroppo, la mascherina.
Un gruppetto particolarmente ‘’allegro’’, beveva da una bottiglia, dopo averla aperta e spruzzata a mò di Gran Premio, sui compagni.
Dopo averla velocemente svuotata, uno di loro ha buttato la bottiglia sulle strisce pedonali, dove è esplosa in mille pezzi! Proprio dove avrei dovuto passare con il cane.
Ovviamente i vetri non fanno bene ai polpastrelli dei cani e nemmeno alle ruote delle auto.
Tra gli studenti c’era anche un gruppetto un pò emarginato rispetto al ‘’gruppo centrale di gaudenti goaliardi’’ e che, dopo aver assistito alla scena, un ragazzo di questo gruppetto è andato in mezzo alla strada a raccogliere i pezzi di vetro più grandi e li ha buttati nell’apposito cassonetto.
Passando loro vicino li ho ringraziati dicendo: ‘’Proprio vero che non siamo tutti uguali! Grazie mille ragazzi’’!
Proprio così. Non siamo tutti uguali. Onestamente spero che in futuro il sopravvento lo prendano i ragazzi come quello che ha raccolto i vetri e non il pirla che li ha lanciati.
Alla prossima
Elena