Archivi tag: natalità

Abbiamo bisogno di immigrati …

Pensierino del mattino …
La tragedia di Crotone mi fa pensare a quanto siamo limitati! Noi abbiamo bisogno di immigrati! Noi non facciamo più figli! Noi abbiamo bisogno di immigrati che possano farsi qui una vita decente e non che si limitino alla sussistenza a cui sono condannati dalla Bossi Fini!
Ma nonostante questo rendiamo loro la vita impossibile obbligandoli a traversate della morte affidate a commercianti di uomini!
Non siamo stati capaci, nemmeno a livello europeo, di gestire questa massa di disperati che continueranno a morire in mare cercando di sopravvivere!
Eppure noi abbiamo bisogno dell’energia vitale degli immigrati che non vedono l’ora di rifarsi qui una vita decente con le loro famiglie.
Se si dà loro la possibilità di lavorare, in pochissimo tempo, creeranno ricchezza. Hanno energie ed entusiasmo da vendere. I loro figli vogliono studiare, per loro è un ‘’dono’’ lo studio. Cosa non percepita nello stesso modo dai ‘’nostri’’ figli!
La Bossi Fini invece li costringe ad esser vittime di caporalato, quando va bene, e dello spaccio di droga, quando va male, oppure si limitano a chiedere l’elemosina. Ma … siamo sicuri che abbiano affrontato peripezie alla Ulisse per venire qui a chiedere l’elemosina? Naaaa …
Smettiamola di filosofeggiare aiutiamo queste persone che non ci rubano proprio nulla. Anzi!
La nostra politica è ripiegata su se stessa e su patetici slogan. Siamo arrivati a boicottare i salvataggi in mare sostenendo siano un incentivo all’immigrazione. Quindi la soluzione è: ‘’Lasciamoli morire così non tornano’’. Ma si può? Poi magari coloro che pensano una cosa simile santificano pure la domenica andando a Messa. Che ipocrisia …
Poi c’è la follia della ‘’sostituzione etnica’’, becero ritornello delle destre che tanto ricorda il triste primato della ‘’razza ariana’’! 🙁
Smettiamola e pensiamo seriamente ad istituire, il prima possibile, sia lo Ius Soli che lo Ius Scholae’’.
Proviamo ad evolverci un pò dai …

Alla prossima

Elena

Politica: Destra, Sinistra e … la McKinsey!

Mah … si direbbe che ormai noi si abbia dei ‘’partiti papocchi’’ in cui regna la confusione più grande.
Militano in un partito, magari anche mossi da furor sacro e per uno specifico motivo. Il Partito li accoglie ma poi, passato l’entusiasmo iniziale, iniziano i ‘’distinguo’’ ed i litigi che portano a penose scissioni, mal digerite, soprattutto dal loro elettorato.
La capacità di dialogo e di sintesi si è ormai ridotta al lumicino. Al primo screzio, si molla tutto e si va per i fatti propri. Come succede nei matrimoni d’altronde e lasciando i figli a smazzarsela con problemi provocati dai genitori.
La ‘’sinistra’’, in aggiunta, ha ‘’perso’’ la cosiddetta ‘’classe operaia’’ , per il semplice motivo che gli ‘’operai’’ sono sempre di meno. L’operaio del futuro sarà un ‘’robot’’ che lavorerà 365 giorni l’anno, senza ferie, senza contratto sindacale e senza tutele. Il ‘’novello operaio’’, per ovvi motivi, non voterà. Addio quindi al partito che cercava di fare i suoi interessi.
Ovvio che, in questo periodo storico, la manovalanza non specializzata, ha delle grandi difficoltà nel trovare un lavoro degno di tale nome. Per questo c’è il Reddito di cittadinanza o Welfare, che serve ad ammortizzare i problemi di coloro che sono disoccupati. Che ne approfittino anche i soliti furbetti … è, purtroppo, patologicamente italico.
In un certo senso siamo ‘’fortunati’’ perché in un momento di grande crisi e di passaggio da una rivoluzione industriale all’altra, in Europa perlomeno, i cittadini giovani sono pochi, considerato il tasso negativo delle nascite. Questa mancanza di natalità, alla fin dei fini è un bene, perché riduce lo ‘’scontro’’ generazionale a numeri più o meno gestibili. Ovviamente è un ‘’bene’’ fino ad un certo punto.
Detto questo bisognerà però che le attuali ‘’destre’’ e ‘’sinistre’’ si confrontino su temi come affrontare la ‘’Rivoluzione Verde’’ oppure quella ‘’Digitale’’, sul come rapportarsi con il monopolio delle Multinazionali, sul come gestire il welfare e quali poteri delegare o meno all’Europa.
Su questi punti la nostra politica ‘’dovrebbe’’ lavorare.
Invece si direbbero, tutti, allo ‘’sbando’’ totale. O perlomeno questa è l’impressione che noi ‘’popolo’’ riceviamo.
Quindi ecco che siamo costretti a rivolgerci ai cosiddetti ‘’tecnici’’ sperando che ci facciano uscire dal ‘’guano’’.
Conte, osannato da tutti, grazie anche allo splendido lavoro fatto da Rocco Casalino, che è riuscito benissimo a ‘’vendere’’ il personaggio e a farcelo amare. D’altronde … proprio quello è il mestiere di Casalino. Vendere ‘’personaggi e/o prodotti’’. Immaginatevi se Conte fosse stato loquace come Draghi? Non esisterebbe! Infatti, oggi, i giornalisti, viziati dal Casalino, che li chiamava in continuazione, per dire loro quello che ‘’voleva’’ che sapessero e che diramassero, e chiamandoli ‘’Ammoreeee’’, sono scocciati dai ‘’silenzi’’ di Draghi. Che caspita scrivono sui giornali se Draghi non comunica? In questo ”Strano Mondo” non è tanto importante quello che fai ma quello che racconti.
Comunque, il tanto venerato Conte voleva affidare la gestione dei 209 MLD del Recovery Plan ad un gruppo di manager ‘’pescati’’ dalle Società controllate dal Tesoro, pieni di conflitti di interessi.
Draghi invece arruola, per tale compito, la McKinsey per aiutare il Ministero dell’Economia a stendere ‘sto piano in maniera decente. Costoro, nonostante quel che si possa raccontare, non hanno confitti di interesse, visto che collaborano solo in fase preliminare.
Una volta steso il piano, questo passerà al Parlamento che deciderà in autonomia.
Solo a questo punto entrerà in gioco la ‘’politica’’ e vedremo come si rapporteranno ‘’destra’’ e ‘’sinistra’’ su quello che c’è scritto in quel Piano.
Saranno all’altezza? Ma … soprattutto ci saranno due schieramenti distinti che si contrapporranno uno all’altro, oppure, come al solito, si perderanno in mille rivoli/partitini inconcludenti?
Non so perché, ma qualche cosa mi dice di NON saranno affatto pronti.
Vogliamo la ‘’tanto decantata’’ sovranità per fare cosa esattamente?
Perdere tempo a ‘’pettinar le bambole’’?
Ripeto … sono un cittadino ‘’europeo’’ e voglio gli Stati Uniti d’Europa!

Alla prossima

Elena