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Italia … perchè facciamo sempre tutto all’ultimo momento?

A casa nostra io e mio marito spesso becchettiamo perché non troviamo nell’archivio di casa, dei documenti o delle pratiche di cui abbiamo bisogno.
Iniziano in questi casi delle diatribe su questo tono:

– ‘’L’hai messa via tu!
– ‘’No tu’’!
– ‘’Non metti mai niente a posto’’!
– ‘’No! Sei tu che hai una mente contorta e le cose che devono stare in un dossier le metti invece altrove’’ …
– ‘’No sei tu che prendi le cose e non le rimetti dove le hai prese ‘’ …

Insomma non è che siamo il ‘’festival dell’organizzazione. Il fatto è che siamo in due e a nessuno dei due piace molto occuparsi dell’archivio di casa. Detto questo però, alla fin dei fini, troviamo tutto quel che ci serve, anche perché, come dice il proverbio, la ‘’casa non perde ma … nasconde’’! Ovvio che, se fossimo più organizzati, troveremmo le cose in molto meno tempo e ci innervosiremmo molto meno.
Questo, comunque, è un problema ‘’casalingo’’ ma … un Governo non può permettersi di gestire le cose come facciamo noi due.
I problemi non sono mica pochi in questo periodo. Siamo vittime della più grande pandemia mondiale che si ricordi … l’economia del nostro paese, che già non stava un gran che bene prima, adesso è in caduta libera, quindi servono provvedimenti non urgenti ma urgentissimi! La macchina dovrebbe ”filare come l’olio”! Invece?
Invece, finalmente dopo mesi di confinamento e chiusure, il 18 maggio riapriremo le attività. E qui molti penseranno: ”Meno male, si riparte”!
Ma … attenzione … gli accordi presi tra Governo e Regioni prevedono che queste ultime si organizzino, in autonomia, in base alle ‘’linee guida’’ che il Governo ha inserito nel decreto per le nuove regole della Fase 2.
Le scelte delle Regioni saranno anche condizionate dalle ‘’pagelle sanitarie’’ , stilate dal Ministero della Sanità.
E qui ‘’casca l’asino’’ perché le ‘’linee guida’’ NON sono ancora arrivate alle Regioni e le pagelle sanitarie dell’Istituto superiore della sanità e Inail per: ristoranti, aziende balneari, parrucchieri, etc … sono giudicate troppo restrittive quindi bisogna rivedere il tutto.
Oggi, venerdì 15 maggio alle ore 12,  il Governo deve trovare assolutamente una ‘’sintesi’’. Ma … non dimentichiamo che oggi è il 15 e le aperture sono previste per il 18.
Siamo, come al solito, arrivati all’ultimo momento. Che razza di ‘’sintesi’’ volete che trovi il Governo? Ne troverà una alla ‘’carlona’’!
Ma qual’è il problema di noi italiani con l’organizzazione ? Vero è che noi a casa nostra avremmo bisogno di un’archivista svizzero! Che sia necessaria la stessa cosa per far funzionare la ‘’macchina’’ Italia?

Cribbio, una volta gli svizzeri facevano solo i ”mercenari” … forse, da noi,  bisognerebbe lasciargli  fare anche la ”pianificazione strategica” !
Mah …

Alla prossima

Elena

 

fonte: sole24ore

Virgina Raggi sindaco di Roma da due anni …

… cosa è cambiato a Roma da quando c’è Virginia Raggi?
Domani, 19 giugno, festeggia due anni da sindaca e tra due giorni inizierà il processo che la vede imputata per falso sulla vicenda Romeo. Un paio di giorni fa ha avuto il ”problemino” della via intitolata a Giorgio Almirante. Naturalmente si è detta completamente estranea alla faccenda, mentre i grillini in Municipio si sono  scusati dicendo di non sapere proprio chi fosse Giorgio Almirante. Quindi … visto che non sapevano chi fosse il personaggio in questione hanno votato a favore di intitolargli una strada/piazza assieme ai colleghi di Fratelli d’Italia. Noialtri dovremmo forse gioire per il fatto che, dato che costoro non conoscono nemmeno la storia più recente, votano così … tanto per votare? Ma come si fa a non conoscere Giorgio Almirante se si è di Roma? Mah … no comment.
Comunque … a peggiorare la situazione proprio in questi giorni a Roma non si parla altro che del caso, molto ingarbugliato, dello stadio di Tor Vergata. La sindaca, si dice estranea alle inchieste e conferma la volontà di andare avanti con il progetto, sempre che nessun atto amministrativo risulti viziato e che la magistratura non blocchi l’iter. Cosa normalissima nel nostro Paese … vigliacco infatti se riusciamo a fare delle gare d’appalto senza un sistema di corruttela. Un esempio eclatante è la Salerno Reggio Calabria. E’ anni che è ferma, perchè ogni singolo appalto è stato fatto dagli ”amici degli amici”. Questo non è che lo sappiamo solo noi italiani lo sanno anche all’estero. Quindi proviamo ad immaginare il motivo per cui da noi non vengono ad investire degli stranieri? Vabbè … torniamo alla sindaca del cambiamento.

la Raggi con il ”discusso” Lanzalone, l’uomo che era a cena con Davide Casaleggio prima di essere arrestato. Casaleggio junion ha detto di averlo incontrato per ”caso” al ristorante. Peccato che le bugie abbiano le gambe corte e che sia venuto poi fuori che, quella sera, tutto il risotrante fosse stato prenotato dalla Piattaforma Rousseau …

Il biennio Raggi, alla fin dei fini,  si chiude con le stesse emergenze di quando era cominciato: i rifiuti sono sempre lì … gli assessori che, per un motivo o per l’altro hanno dovuto dimissionare sono stati addirittura otto, interrompendo in questo modo qualsiasi tipo di continuità … l’Atac sull’orlo del fallimento era e sull’orlo del fallimento è rimasta … le buche per le strade, a due anni di distanza, sono sempre lì, se non peggiorate.
Alla luce di quanto sopra, se nei primi mesi del suo insediamento era legittimo e normale da parte della Raggi il lamentarsi della ‘’penosa situazione trovata’’ … alla lunga, passati due anni,  si è rivelata una mancanza di soluzioni, una mancanza di professionalità, una assenza di metodo, una carenza di pianificazione. Insomma per farla breve: ‘’una notevole incapacità a risolvere in modo organico qualsiasi cosa’’.
Non mancano segnali positivi  è vero … ma sono slegati da una visione ampia e coordinata. Quella del M5S è un’organizzazione ‘’stellare’’ … e, se si sposa bene con il loro nome, d’altra parte non le permette di agire in maniera coordinata e incisiva. Il bando di gara da 188 milioni di euro in 11 lotti per portare 1,2 milioni di tonnellate di rifiuti indifferenziati per due anni fuori da Roma, per esempio, altro non è se non una resa! Eviterà probabilmente imprevisti ma allontanerà sempre di più una soluzione stabile e strutturale che non arriverà neanche con i due impianti di compostaggio Ama da 35 milioni in corso di progettazione a Casal Selce e a Osteria Nuova.
In fondo basterebbe che copiassimo l’organizzazione e le soluzioni altrui. Non dovremmo nemmeno fare lo sforzo di inventarci qualche cosa di nuovo.
Le città europee si sono date piani di lungo periodo che attirano risorse pubbliche e private, puntando su obiettivi ambientali, produttivi, turistici per attrarre capitali nazionali ed esteri. Roma non può non accettare la sfida di una competizione mondiale anche perché oggi la competizione fra Paesi è anzitutto competizione fra città, fra grandi poli aggregati di sviluppo, capaci di attrarre intelligenze, ricerca, cultura.  Sviluppo significa popolazione residente, servizi adeguati. Uno dei freni più gravi allo sviluppo oggi è lo spopolamento. Le città nel mondo si distinguono fra quelle che crescono e quelle che invece si ‘’svuotano’’ …
Insomma anche per la gestione di Roma, dopo aver speso quantità industriali di ‘’belle parole’’ di slogan …e altrettante quantità industriali di insulti nei confronti di ‘’tutti gli altri’’ … il M5S si è rivelato per quello che è: ‘’tanto fumo e poco arrosto’’!
Facciamo gli auguri alla Raggi per il processo che inizierà dopo domani e di cui nessuno pare essere a conoscenza … tanto meno il suo elettorato, che notoriamente, legge solo la stampa ”amica”.

Alla prossima

Elena

Problemi giudiziari di Virginia Raggi:
https://cosamipassaperlatesta.myblog.it/2018/04/18/3723/