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Tokyo: Oggi 23 luglio 2021 iniziano le olimpiadi ma …

Le Olimpiadi del 2020 che si disputano nel 2021.

Oggi iniziano le olimpiadi di Tokyo, che avrebbero dovuto disputarsi nel 2020, ma che, causa CoVid sono state rimandate al 2021. Già ‘sto fatto dello slittamento è una ‘’cosa strana’’ di per sé ma andiamo avanti con le ‘’stranezze’’.

E’ la prima volta che gli atleti hanno paura di esser trovati ‘’positivi prima’’ delle loro prestazioni e non ”dopo”. Ovviamente stiamo parlando di positività al CoVid e non ad eventuali sostanze dopanti assunte dagli atleti per migliorare le loro prestazioni.

Poi ch’è la mancanza di pubblico. Il che significa che nei negozi nessuno comprerà, che nei ristoranti nessuno mangerà, che negli hotel nessuno dormirà con tutte le ovvie e nefaste ricadute economiche.

La ”ciliegina sulla torta” sarà una temperatura che si aggira in una forbice tra i 33° e i 38° gradi celsius.

Ce le ricorderemo sicuramente queste olimpiadi. Forse sono l’inizio di una ‘’nuova era’’, quella chiamata ”antropocene che, ad occhio e croce, non si direbbe particolarmente entusiasmante.

Alla prossima

Elena

Elezioni europee – facciamo il punto della situazione … 

Il 26 maggio ci sono state le elezioni europee e, per fortuna, nonostante lo spauracchio dei partiti ‘’sovranisti’’ l’Europa ha ‘’tenuto’’. Il destino dell’Europa d’altronde è quello di diventare un unico paese.  In un mondo così ‘’complicato’’ noialtri assieme acquisteremo il posto che ci spetta nel mondo e potremmo contrastare, con peso, le decisioni unilaterali prese da USA, Russia e Cina. Da soli, chiusi ed isolati nei ‘’nostri giardinetti’’ saremmo solo ‘’terra di conquista’’! 

Elezioni Europee 2019: risultati e composizione Parlamento Europeo

Ecco come sarà composto il nuovo Parlamento Europeo, dopo le elezioni europee  2019 svoltesi nei 28 paesi membri dell’unione europea.

Scopriamo nel dettaglio i risultati dei singoli paesi dell’EU e quali partiti hanno vinto le elezioni europee:

Francia, Italia, Regno Unito, Lussemburgo e Belgio vincono i partiti sovranisti. Non dimentichiamo però che, con la Brexit,  i deputati eletti inglesi dovrebbero andarsene, quindi i sovranisti perderanno ulteriori voti. Tra l’altro sarà un ”pasticcio” quando usciranno, perché salteranno tutti gli equilibri e molto probabilmente si dovranno fare ”altre elezioni”! Grrrr … adoravo gli inglesi ma adesso ho cambiato un pò idea. 

Ma torniamo al voto dei Paesi e come hanno votato …

Portogallo, Spagna, Malta, Svezia hanno vinto i Socialisti e i Democratici. 

Irlanda, Germania, Austria, Lituania, Lettonia e Finlandia e negli stati centrali e centro meridionali dell’unione vincono i partiti popolari.

Danimarca, Estonia e Repubblica Ceca hanno vinto i liberali. 

Polonia vince il partito diritto e giustizia, di ispirazione conservatrice e moderatamente euroscettica.

Elezioni-Europee-2019

Vediamo nel dettaglio come sarà composto il prossimo Parlamento Europeo rispetto ai risultati definitivi.

• PPE(democratici-cristiani) 180 seggi

• S&D (Gruppo dell’Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici ) 145/146 seggi

• ADLE(Alleanza dei Democratici e Liberali per l’Europa) 109 seggi

• VERDI/ALE (I Verdi / Alleanza libera europea) 69 seggi

• ECR (Conservatori e Riformisti europei) 59 seggi

• ENL(Europa delle Nazioni e delle Libertà) 58 seggi

• EFDD(Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia diretta) 54 seggi

• EUL/NGL(Sinistra unitaria europea / Sinistra verde nordica) 39 seggi

• NI(Non iscritti – Membri non apparentati ad alcun gruppo politico) 8 seggi

• ALTRI PARTITI 29/30 seggi

Il PPE dispone di 180 seggi ed è il partito con il maggior numero di rappresentanti. A seguire ci sono i socialisti ed i democratici con 146 seggi.

Alla luce di quanto sopra si evince che Popolari e socialisti sono ancora i primi ma non raggiungono la maggioranza. I Liberali di ALDE risultano quindi  essere l’ago della bilancia di queste Elezioni Europee 2019.

Nonostante i successi in Italia, Francia e Regno Unito i sovranisti in EU si aggiudicano soltanto 59 seggi mentre l’ exploit dei verdi nei paesi nordici ed in Germania è la novità principale di queste elezioni europee.

Per avere la maggioranza in Europa sono necessari 376 voti. Vedremo come si organizzeranno. La cosa importante è che abbiano vinto di grande misura i paesi europeisti. Bene! 

Alla prossima

Elena 

Fonte: Controcampus.it