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Libertà di Stampa? Ma dove?

Pensierino del mattino …

Sono sempre più numerosi i sintomi di peggioramento.

A proposito di ‘’bavaglio’’, il giornale Domani scrive: ‘’abbiamo ricevuto una querela da parte del sottosegretario Giovanbattista Fazzolari per un articolo firmato da Stefano Iannaccone. (°)
Dopo le minacce di querele: Durigon, Santanchè, Crosetto, Giorgetti e Meloni, si tratta dell’ennesimo attacco di un esponente del governo al nostro giornale. Continueremo a fare il nostro lavoro come sempre’’.
Ovviamente la direzione del giornale conferma che continuerà a fare il proprio lavoro come sempre ma, a che prezzo?
Oggi i giornali, dal punto di vista economico, faticano a sopravvivere, e difendersi dalle ‘’querele’’ costa un sacco di quattrini. Specie da querele e da minacce fatte da personaggi che ricoprono ‘’posti di comando’’e che dispongono di conoscenze e quattrini sufficienti per gestire la cosa a proprio vantaggio. Quelli tanto per intenderci del: ‘’Lei non sa chi sono io’’!

Essere ‘’liberi’’ di dire quel che si viene a sapere è diventato una sorta di atto ‘’eroico’’.
Già informare una popolazione, assorbita completamente dal dover ‘’tirare la carretta’’ per sopravvivere, è un’impresa difficile, se poi a questa impresa difficile ci si mettono pure le pastoie delle minacce di querele costanti, bè… vedete un pò voi.

E’ mai possibile che i giornalisti debbano vivere in questa maniera? Con le spade di Damocle delle denunce sulla testa?
Se non sei allineato e coperto ti rendono la vita difficile.
Che ne è stato della libertà del famoso ‘’Quarto potere’’?
Stanno forse costringendo la categoria, per il quieto vivere, a pubblicare notizie che non vadano contro il ‘’potere costituito’’ e che quindi non disturbino il ‘’manovratore’’?

Qui le cose peggiorano a vista d’occhio invece di migliorare.

Alla prossima

Elena

(°) https://www.editorialedomani.it/politica/italia/fece-un-contratto-doro-a-fazzolari-il-governo-lo-piazza-direttore-della-3-i-spa-uknr29m9

PNRR – 15 agosto 2023 come siamo messi?

Pensierino del mattino…
Buongiorno mondo! La prima cosa letta stamattina mi ha già procurato il primo ”mal di pancia”.
PNRR – Come siamo messi? Male direi…
La terza rata del PNRR non è ancora arrivata, parliamo di 19 miliardi, la quarta, 16 miliardi, si è persa nella notte dei tempi. Non si sa una cippa!
Stiamo parlando di 35 miliardi che dovevano servire per la sanità, per le infrastrutture, per la scuola. Tra l’altro uno dei motivi per cui la terza rata è bloccata vi è la mancata realizzazione di 7.500 posti letto per studenti universitari che dovevano esser completati entro la fine del 2022, (ovvio che questo ha fatto levitare gli affitti per gli studenti, con tutti gli annessi e connessi) mancano azioni per la transizione energetica e digitale.
Mi chiedo, ma a noialtri ‘ste cose non preoccupano?
Draghi sarà stato un ‘’mostro’’ ma …
Che sia vero che esperienza gestionale e un cervello funzionante in politica servano? Invece questi danno l’impressione di esser ‘’pronti’’ a parole e a slogan, cosa che a noi però serve pochissimo! Eppure… è stata eletta come se fosse il ”nuovo”, la manna dal cielo! Noi votiamo quelli che hanno un’aggressività verbale fine a se stessa. Non capiamo un gran che di quello che ci dicono ma se ce lo dicono in modo elementare e convincente, gli crediamo. Se ”crescessimo” un pò di più come individui pensanti, ci meriteremmo un Governo migliore. Magari non avremmo personaggi come la Daniela Santanchè Ministri. Magari non avremmo dei partiti che rubano soldi pubblici e, visto che i PM cattivi li hanno beccati con le mani in pasta, ce li devono pure restituire ‘sti soldi. Sto parlando della Lega ovviamente, che ci sta restituendo in ”comode rate” 49 milioni di euro! E ‘sti qui sono al Governo! Ma davvero crediamo che un Paese ”civile” ed ”evoluto” potrebbe sopportare una cosa simile?
Mi sa che noialtri siamo molto più simili al Maghreb, con tutto il rispetto per il Maghreb, piuttosto che al Nord Europa.
La riforma della Giustizia che vuole Nordio è proprio quella che servirebbe loro per zittire i Pubblici Ministeri Indagatori ed usarli a proprio piacimento.
Noialtri in compenso, quando ci parlano di ”separazione delle carriere” invece di documentarci Preferiamo dire, semplificandoci la vita, : ”Si la Giustizia non funziona bisogna fare qualche cosa”! Verissimo! Purtroppo i nostri iter giudiziari sono lenti ma… servirebbe ben altro per snellirli, non certo la separazione delle carriere! Quello serve solo a ”qualcuno” che non vuole rotture di scatole. Indovinate un pò a chi?

Alla prossima

Elena

Daniela Santanchè: un Ministro che come imprenditore non è che …

… sia poi un ”genio”!
Daniela Santanchè, nome del primo marito chirurgo plastico che l’ha fatta entrare nel mondo elitario di Milano, in realtà la Signora si chiama Garnero. Santanchè però, era più ‘’figo’’, quindi, nonostante il divorzio quello si è tenuta.
Ma lasciamo stare questi gossip, e parliamo della Signora in questione.
Vigliacco se ha mai messo su un’azienda che è andata bene!
Nella sua galassia di imprese il ‘’modello’’ è sempre il stesso: Cene, regali, alti guadagni per chi comanda, che sarebbe poi a dire per Lei e per il consorte del momento, mentre i fornitori non pagati sono finiti sul lastrico, con buona pace del ‘’Made in Italy’’.

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Non parliamo poi dei suoi dipendenti che venivano licenziati senza nemmeno un quattrino.
Eppure… questa Signora è in politica da una vita, capisce poco ma adora il potere. Oggi è una delle colonne di Fratelli d’Italia. Sul suo comodino conserva la statuetta in legno del Duce. D’altronde è amicona di Ignazio La Russa che, del Duce, ha il mezzo busto in casa in bella mostra.
In fondo la Santanchè non ha mai nascosto il suo amore per il fascismo! Furante un suo comizio a Milano diceva: ‘’Rivendico con orgoglio di essere fascista, se fascista vuol dire cacciare a pedate nel sedere i clandestini e gli irregolari, se fascisti vuol dire che la patria deve essere di chi la ama’’.
Parole vuote come il vento ma che fanno tanto ‘’presa’’ alle pance di destra.
Quindi, per farla breve, lei sostiene di amare la patria! Benissimo!
Ma… i fornitori, suoi patrioti, col cavolo che li paga! E i suoi dipendenti, patrioti pure quelli, li licenzia senza dar loro nemmeno la liquidazione!

Eppure di ‘’personaggi’’ come la Santanchè in politica ce ne sono tanti… troppi.
Evidentemente all’elettorato ‘’piacciono’’.

Che dire? Mah …

Alla prossima

Elena