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CoVid19 … Attenzione a raccontar ‘’OO’’ alle Forze dell’Ordine!

CoVid19 … Attenzione a raccontar ‘’OO’’ alle Forze dell’Ordine che vi trovano in giro senza valido permesso.

Stanno arrivando i primi decreti penali di condanna per i ‘’furbetti’’ che, beccati in giro ad esempio a chiacchierare, ridere e fumare in gruppo, anziché scusarsi hanno raccontato di far ‘’attività motoria vicino a casa’’.

Se le forze dell’ordine non sono ‘’convinte’’ della vostra versione, e ricordatevi che a loro non piace né esser presi per i fondelli né esser stuzzicati, vi verrà contestato il reato previsto dall’articolo 483 del Codice penale, e cioè: falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.

Quindi, se si viene beccati in giro senza giustificazioni di sorta, è meglio non raccontare bugie. In questo caso pagherete soltanto una sanzione amministrativa di 280 euro, ma almeno non è ‘’penale’’!

Se invece vi ostinare a raccontare ‘’OO’’, scatta la denuncia penale e fareste meglio, a questo punto, procurarvi un avvocato.

Schermata 2020-11-15 alle 08.13.24

La pena base per questa infrazione è di due mesi di reclusione, ridotta d’ufficio e convertita in oltre 2.000 euro di multa.

Ma attenzione! Non si tratta di una multa qualunque. Questa NON è una sanzione amministrativa, non è alla stregua di un ‘’divieto di sosta’’.

No! Questa è una ‘’Condanna Penale’’ che rimane nel Casellario Giudiziale e che vi ‘’sporcherà’’ quindi la fedina penale, con tutti gli annessi e connessi e che rimarrà così fino a quando avrete ottant’anni!

Un paio di ”annessi e connessi” riguardano la difficoltà/impossibilità nel trovare, in futuro, un lavoro oppure il partecipare a concorsi pubblici.

Vedete un pò voi …

Alla prossima

Elena

Che cos’è la ‘’Fedina penale’’?

Il certificato penale o fedina penale raccoglie le informazioni su tutte le condanne penali passate in giudicato (cioè definitive e, quindi, non più impugnabili) di ogni singolo cittadino, mentre non vi vengono annotati i procedimenti penali in corso.
Si tratta di un documento molto importante in quanto può essere consultato da diversi soggetti:
– dalla persona a cui si riferisce,
– dalle Forze dell’Ordine,
– dalla magistratura,
– dalla Pubblica Amministrazione per conoscere eventuali ragioni di incompatibilità del soggetto con cariche elettive o con la partecipazione a concorsi pubblici.
Vi sono, infatti, dei reati che, qualora accertati definitivamente, possono ostacolare al cittadino l’ammissione ai concorsi pubblici o anche impedire, più o meno parzialmente, l’esercizio dell’elettorato attivo e passivo (cioè di votare e essere votato);
– dai datori di lavoro per conoscere il passato di una persona a cui si legano contrattualmente tramite l’assunzione.

Esistono, per capirci meglio, due fedine penali: quella cosiddetta “a uso privati” e quella “a uso giustizia”. La prima è normalmente richiesta in caso di concorsi, assunzioni o colloqui di lavoro: ad uso di privati, appunto. In questa sono riportate solo alcune condanne, non tutte.

La seconda, invece, è quella che viene richiesta in casi molto particolari e che, comunque, viene esaminata nel caso di un processo dal giudice che deve essere sempre aggiornato sui precedenti di un imputato: nella sua decisione potrebbero avere un valore importante. Perciò, in questa seconda fedina “a uso giustizia” entrano e si iscrivono praticamente tutte le condanne che una persona, nella sua vita e fino agli ottant’anni, ha riportato.

All luce di quanto sopra … è proprio il caso di raccontare ”OO”? Naaaaa …

Coronavirus – Aggiornamenti del Sito della Protezione Civile

WORK IN PROGRESS … STO AGGIORNANDO … 

Coronavirus:

Coronavirus: al 13 maggio i positivi sono 76.440

situazione al 14 maggio 2020

Riepilogo giorni precedenti:

13 maggio 2020 sono 78.457
12 maggio 2020 sono 81.266
11 maggio 2020 sono 82.488
10 maggio 2020 sono 83.324
9 maggio 2020 sono 84.842
8 maggio 2020 sono 87.961
7 maggio 2020 sono 89 624
6 maggio 2020 sono 91.528
5 maggio 2020 sono 98.467
4 maggio 2020 sono 99.980
3 maggio 2020 sono 100.179
2 maggio 2020 sono 100.704
1° maggio 2020 sono 100.943
30 aprile 2020 sono 101.551
29 aprile 2020 sono 104.657
28 aprile 2020 sono 105.205
27 aprile 2020 sono 105.813
26 aprile 2020 sono 106.103
25 aprile 2020 sono 105.847
24 aprile 2020 sono 106.527
23 aprile 2020 sono 106.848
22 aprile 2020 sono 107.699
21 aprile 2020 sono 107.709
20 aprile 2020 sono 108.237
19 aprile 2020 sono 108.257
18 aprile 2020 sono 107.771
17 aprile 2020 sono 106.962
16 aprile 2020 sono 106.608
15 aprile 2020 sono 105.418
14 aprile 2020 sono 104.291
13 aprile 2020 sono 103.616
12 aprile 2020 sono 102.253
11 aprile 2020 sono 100.269
10 aprile 2020 sono 98.273
09 aprile 2020 sono 96.877
08 aprile 2020 sono 95.262
07 aprile 2020 sono 94.067
06 aprile 2020 sono 93.187
05 aprile 2020 sono 91.246
04 aprile 2020 sono 88.274
03 aprile 2020 sono 85.388
02 aprile 2020 sono 83.049
01 aprile 2020 sono 80.572
31 marzo 2020 sono 77.635
30 marzo 2020 sono 75.528
29 marzo 2020 sono 73.880
28 marzo 2020 sono 70.065
27 marzo 2020 sono 66.414
26 marzo 2020 sono 62.013
25 marzo 2020 sono 57.521
24 marzo 2020 sono 54,030
23 marzo 2020 sono 50.418
22 marzo 2020 sono 46.638
21 marzo 2020 sono 42.681
20 marzo 2020 sono 37.860
19 marzo 2020 sono 33.190
18 marzo 2020 sono 28.710
17 marzo 2020 sono 26.062
16 marzo 2020 sono 23.073
15 marzo 2020 sono 20.603

Continua l’impegno del Dipartimento nelle attività di coordinamento di tutte le componenti e strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile.
In particolare, nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul nostro territorio, a oggi, 14 maggio, il totale delle persone che hanno contratto il virus è 223.096 con un incremento rispetto a ieri di 992 nuovi casi.
Il numero totale di attualmente positivi è di 76.440, con una decrescita di 2.017 assistiti rispetto a ieri.
Tra gli attualmente positivi, 855 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 38 pazienti rispetto a ieri.
11.453 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 719 pazienti rispetto a ieri.
64.132 persone, pari all’ 84% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.
Rispetto a ieri i deceduti sono 262 e portano il totale a 31.368. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 115.288, con un incremento di 2.747 persone rispetto a ieri.
Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 29.956 in Lombardia, 11.891 in Piemonte, 6.301 in Emilia-Romagna, 4.718 in Veneto, 3.388 in Toscana, 2.660 in Liguria, 4.096 nel Lazio, 2.904 nelle Marche, 1.765 in Campania, 2.253 in Puglia, 505 nella Provincia autonoma di Trento, 1.854 in Sicilia, 770 in Friuli Venezia Giulia, 1.482 in Abruzzo, 380 nella Provincia autonoma di Bolzano, 92 in Umbria, 465 in Sardegna, 80 in Valle d’Aosta, 524 in Calabria, 229 in Molise e 127 in Basilicata.

Ringraziamo coloro che, in questo momento,  stanno facendo di tutto di più per arginare il disastro e stiamo tappati in casa che è il nostro unico modo per dare una mano. E … andrà tutto bene!

Morti e scostamento con il giorno procedente

Non posso esimermi dal pensare che ad oggi sono morte, solo in Italia,  31.368 persone. Un bombardamento sarebbe stato meno efficace, nel caso esistesse un un folle piano, come sostengono i ”complottisti” , di riduzione/abitanti.

Alla prossima

Elena

p.s.: ”questo articolo è ciclicamente modificato” e la fonte è il Sito Nazionale della Protezione Civile Italiana.