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Le manganellate agli studenti che manifestano…

Pensierino del mattino…

E’ intervenuta persino la massima carica dello Stato italiano sui fatti avvenuti venerdì 23 febbraio a Pisa, tra via San Frediano e piazza dei Cavalieri, una sorta di budello in cui i ragazzi erano bloccati e non potevano evitare manganellate a non finire.

Ma come? E’ questo il modo di garantire il diritto di manifestazione?

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in una nota al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi  ha fatto presente, in maniera educata come sempre, che: ‘’L’autorevolezza delle Forze dell’Ordine non si misura sui manganelli ma sulla capacità di assicurare sicurezza tutelando, al contempo, la libertà di manifestare pubblicamente opinioni. Con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento”.

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Mi vien voglia di ringraziarlo e di abbracciarlo.

Il fatto che Mattarella sia l’unico che si renda conto della deriva fascistoide di chi ha il “manico” della situazione, è grave!

Che nessuno nel Governo in carica si sia indignato della cosa, ci sta. Sono fatti così. Loro sono per l’ordine e la mano pesante.
Ma…pure noialtri ”popollo” come abbiamo reagito a queste bastonate? In troppi hanno scosso le spalle pensando: ‘’’Sti ragazzi fanno solo casino’’.

Non è così! I ragazzi che partecipano, si interessano e manifestano sono il sale della vita!

I giovani sono il nostro futuro, e hanno paura del futuro che si prospetta loro e, onestamente, avrei paura anche io se avessi venti anni oggi!

Inutile girarci intorno minimizzando e scrollando le spalle, la ‘’destra’’, lo sappiamo tutti, ha la mano ‘’pesante’’ con chi si oppone! Punto! Parlano tanto di libertà ma siu direbbe si riferiscano solo alla ”loro” di libertà.

Non dimentichiamo che i ‘’celerini manganellatori’’ non agiscono di loro spontanea volontà, ma rispondono a degli ordini precisi. Il loro comportamento dipende quindi da chi dà loro gli ordini.

Ora, non per essere i soliti ‘’pignoli’’ rompiscatole, ma noialtri ‘’popollo’’ abbiamo forse dimenticato che i fatti della Diaz sono avvenuti durante uno dei governi Berlusconi?

Ma soprattutto noi ”popollo” non dobbiamo dimenticare che sarebbe stato tanto bello sapere che cosa caspita ci faceva Gianfranco Fini, all’epoca Vicepremier e Ministro degli Esteri, nella sala operativa della Questura di Genova di quel maledetto 21 luglio 2001 !

Vigliacco se ce lo ha mai spiegato.

Poi non vogliono che noialtri si faccia ”uno più uno”. Grrrrr…

Alla prossima

Elena

Il clima è cambiato tanto e … in peggio!

Pensierino del mattino di una nonna preoccupata …

Quando ero ragazzina adoravo passeggiare nelle montagne del Saluzzese, dove si andava nei fine settimana, spesso a cercar funghi porcini.
C’erano ruscelli ovunque, acqua che zampillava spontanea da collinette di prati verdissimi. Era un piacere immergere i piedi nudi nei ruscelli freschi e trasparenti. Oggi tutte quelle risorgive sono asciutte. Trovare acqua è quasi impossibile.

Che il clima sia cambiato è sotto gli occhi di tutti. Da noi, in Italia, gli effetti iniziano a farsi sentire in maniera pesante ma, in altre parti del mondo, ormai è una vera e propria catastrofe. Se non prendiamo provvedimenti subito come finiremo?

Ora la domanda è: ‘’Che cosa vogliono fare i partiti nostrani per cercare di arginare questa deriva’’?
Veramente vogliamo estrarre gas dall’Adriatico e ripristinare le centrali a carbone? Ma … non dovevamo affrancarci dai combustibili fossili? Questo concetto era uno slogan populista, tanto per tenerci tranquilli o era un geniale piano a lungo termine?

Mah …

Non sarebbe meglio invece, che so, per esempio, dare aiuti alle famiglie/aziende per installare pannelli solari e pompe a calore che riducano drasticamente l’inquinamento e che darebbero energia pulita? Tra l’altro, installandoli, si genererebbe lavoro.

Non dimentichiamoci che, oggi come oggi, con i prezzi dell’energia alle stelle, l’aria condizionata non se la possono certo permettere tutti. Quindi, in un prossimo futuro, se le cose dovessero continuare così, ci saranno migliaia di morti nei quartieri ‘’poveri’’ a causa dell’intenso calore. Altro che Covid.
Situazione questa che accentuerà le già mal sopportate differenze sociali, e che peggiorerà una ‘’tenuta sociale’’ che diventa tesa giorno dopo giorno. E poi cosa faremo? La guerriglia tra concittadini?

Eppure … l’accentuarsi del caldo, della siccità, degli incendi, delle bombe d’acqua, delle grandinate che annientano il lavoro di un anno intero distruggendo interi raccolti, dello sciogliersi dei ghiacciai, richiedono risposte.
Noi ”popollo” che tiriamo la carretta, abbiamo bisogno di risposte e anche urgenti. Non abbiamo più voglia di ascoltare sterili slogan … non ci interessano più.

Quale sarà il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti?

A parte cercare di ‘’farsi le scarpe’’ gli uni con gli altri, per raggiungere quegli scranni che poi si limitano, troppo spesso, semplicemente a ‘’scaldare’’ senza portare nessun valore aggiunto, che cosa contano di fare i partiti per arginare la tempesta perfetta che, come una spada di Damocle, pende sulle nostre teste?

Ma veramente pensiamo che il Pianeta stia ad aspettare giochetti di potere come quelli di Berlusconi e della Meloni?

Ma quanto siamo scemi da 1 a 10? Mah …

Alla prossima

Elena

Referendum sulla Giustizia! Ma … a noialtri fanno decidere?

Referendum Giustizia – Il 12 giugno p.v. i cittadini italiani che hanno diritto di voto potranno recarsi alle urne per votare i referendum sulla giustizia.
Mi sorge il dubbio che ci stiano prendendo per i fondelli … a voi no?
Noi siamo tutti capaci di capire di che cosa si stia parlando? Ma se abbiamo delle difficoltà a capire come pagare una multa … mò vogliono farci decidere per questioni delicatissime e prettamente tecniche? Non ho capito se lo fanno per fare i ”Ponzi Pilati” o se fingono di migliorare una democazia che è sempre più una democratura.
Comunque, tornndo a noi, i quesiti referendari nascono dalla raccolta firme promossa dai partiti della Lega e dei Radicali italiani  e sono stati dichiarati ammissibili dalla Corte Costituzionale lo scorso 16 febbraio. Si ricorda che per la validità del referendum abrogativo l’art.75 della Costituzione stabilisce che la proposta soggetta a referendum è approvata se ha votato la maggioranza (50%+1) degli aventi diritto al voto e se è raggiunta la maggioranza (50%+1) dei voti validamente espressi.
Ok! Detto questo cerchiamo di capirci qualche cosa …

Questo è l’elenco dei quesiti abrogativi che troveremo nelle schede colorate che ci verranno consegnate ai seggi.

1 Quesito referendario numero 1: abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi. (Non colposo significa ‘’volontario’’ – cd. “legge Severino”). (Scheda rossa)
2 Quesito referendario numero 2: limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell’ultimo inciso dell’art.274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale. (Scheda arancione)
3 Quesito referendario numero 3: separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati. (scheda gialla)
4 Quesito referendario numero 4: partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte. (Scheda grigia)
5 Quesito referendario numero 5: abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura. (Scheda verde)

Spiegazione semplificata per noi ‘’semplici umani’’.

Quesito nr. 1 – vogliono abolire la legge Severino, che impedisce a chi è stato condannato con sentenza passata in giudicato per crimini volontari contro l’amministrazione pubblica di ricandidarsi ed essere eletto. Ma vi pare normale?
Quesito nr. 2 – Oggi gli incriminati in un processo vengono messi nelle condizioni, se lo stabilisce il giudice, di non poter andare in girundula ad inquinare le prove contro di loro e/o scappare all’estero. Bene! Mò vogliono togliere queste misure … così possono inquinarle o scappare dove gli pare, e lo vogliono fare decidere a noialtri! Hanno la faccia come il ….!
Quesito nr. 3 – oggi un Magistrato può essere sia un Giudice che un PM. E’ bene che costoro si rendano conto al 100% della situazione e non siano fossilizzati né in un compito nè nell’altro. Non dimentichiamo che sia Falcone che Borsellino oltre a PM erano anche chiamati Giudice Falcone e Giudice Borsellino.
Quesito nr. 4 – abolire l’attuale sistema di composizione e deliberazione del Consiglio direttivo della corte di Cassazione e dei consigli giudiziari allargandola a ‘’membri laici’’. Il che significa che gli avvocati come, ad esempio Coppi, quello che, per intenderci ha difeso gente come Berlusconi e l’Amministratore delegato della Thyssen può partecipare ad eleggere i membri del Consiglio Direttivo della Corte di Cassazione? Naaaa … non mi piace affatto. Ma poi, non stanno discutendole in parlamento ‘ste leggi? E quindi? Cosa ce le fanno decidere a noi che non ci capiamo una emerita mazza?
Quesito nr. 5 – oggi per essere eletto e candidarsi nel CSM un magistrato deve aver ottenuto delle firme che lo appoggino. Non vogliono! Questo ‘’dicono’’ servirebbe per evitare le‘’correnti’’ ma … in fondo questa è ‘’democrazia’’! Se non decidono i diretti interessati chi facciamo decidere per mettere gente nel CSM? Gente nominata dalla politica? Da Berlusconi? Naaaa …

Noi cittadini dobbiamo votare per argomenti che ci tocchino personalmente. Leggi come aborto, divorzio, discriminazioni razziali e di sesso e non per la composizione del Consiglio Superiore della magistratura!
State solo facendo inutile propaganda! La nuova legge sulla Giustizia la dovete discutere in Parlamento, vedremo che cosa sarete in grado di combinare! La vogliamo leggere e poi, eventualmente prenderemo delle decisioni con un referendum! Non ”prima” di fare la legge. Roba da matti! Grrrrr …

Alla prossima

Elena

Per il SI: Lega, Forza Italia, Azione, Radicali, Italia Viva

Fratelli d’Italia SI sui primi 3 quesiti e NO per gli altri due

M5S – NO per tutti e 5

PD – lascia libertà di coscienza

Berlusconi è un ‘’santo’’? Com’è che dà prestiti a fondo perduto?

E’ un filantropo oppure deve nascondere qualche cosa? Ma … che sia ricattabile?

Secondo un articolo del Corriere della Sera sono almeno 75 i casi di ‘’pagamenti’’ a fondo perduto censiti e Francesca Pascale sembrerebbe l’ultimo caso.

A Francesca Pascale, alla fine del loro ‘’amore’’ Berlusconi ha elargito qualche cosa come 20 milioni ‘’una tantum’’, più un milione l’anno di ‘’mantenimento’’ e la possibilità di continuare a vivere nella nuovissima Villa Maria di Casatenovo. Non male vero?

Eccolo qui con la ”sua fidanzata” . La Francesca Pascale è spuntata fuori durante il casino delle ”cene” … come avrebbe potuto fare sesso con delle prostitute mentre era presente la sua fidanzata?

Dal 2010 a oggi, tra sentenze del tribunale poi cancellate e ‘’prestiti infruttiferi’’, sono parecchie le persone a cui Berlusconi ha elargito assegni con un importo superiore ai sei zeri, compreso il divorzio miliardario con Veronica Lario .

Berlusconi e Dell’Utri fondatore di Forza Italia. Condannato con sentenza definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa.

Altri prestiti infruttiferi Berlusconi li ha dati a l’ex ”agente delle star ”Lele Mora ed all’ex direttore del Tg4 Emilio Fede, ”premiati ”con la bellezza di 2,8 milioni di euro. Per cosa? Ma per le ”donnine” che partcipavano alle cene eleganti naturalmente.
Non dimentichiamo poi che, secondo la dichiarazione di Verzini, l’avvocato che difese Ruby e che poi si suicidò in Svizzera, Berlusconi avrebbe effettuato un pagamento di 5 milioni di euro eseguito tramite la Commercial Bank di Antigua su un conto presso una banca in Messico. Di questi, due milioni sarebbero stati dati a Luigi Risso, allora compagno della El Mahroug (altra fanciulla minorenne che partecipava alle sue ”cene eleganti”) mentre i restanti tre sarebbero andati direttamente a Ruby attraverso il Messico e Dubai. A detta di Verzini, il regista dell’intera operazione sarebbe stato Niccolò Ghedini, allora avvocato di Silvio Berlusconi nonché, ‘’guarda i casi della vita’’ anche senatore della Repubblica Italiana nelle file di Forza Italia!
Non dimentichiamoci poi del ragionier Giuseppe Spinelli, il contabile di Silvio Berlusconi che aveva a ‘’busta paga’’ le “Olgettine”. Costoro venivano retribuite per le serate ad Arcore. Un caseggiato intero di prostitute usate per le ‘’serate eleganti’’ e che bisognava pagare affinché stessero zitte.

Alcune delle ”olegettine” a libro paga del Silvio Berlusconi.

Insomma … un puttaniere che ha buttato e che continua a buttare quantità industriali di quattrini soprattutto per comprare ”silenzio”.
Bel personaggetto vero? Non dimentichiamo che continua ad essere in politica e che c’è anche chi ancora lo vota!
Come definire noialtri popollo italico? Deficienti sarebbe sufficiente? Naaa …

Alla prossima

Elena

Ferragosto 2019 – Governo giallo-verde in cascata …

Pensierino del mattino sulla promessa di Conte: ‘’Sarà un anno ‘bellissimo’’! 

Ve lo ricordate no? Ecco … invece la situazione non è proprio come aveva promesso/previsto Conte ma anzi, senza contromisure ‘’pesanti’’  l’anno prossimo l’aliquota ordinaria IVA, oggi del 22% salirà al 25,2%, e quella ridotta al 10% passerà al 13 per cento.  Inutile spiegare che l’aumento dell’IVA colpisce tutti indistintamente e che, grazie a questo aumento le famiglie italiane, secondo uno studio del sole24ore avranno un aumento di 500 euro medi l’anno. (calcolato su una spesa mensile di circa 1.200 euro/mese)

Il “valore” degli aumenti Iva messi in programma dal governo Conte non ha precedenti: 23,1 miliardi per il solo 2020 (mentre sono 28,8 i miliardi che incombono dal 2021).

Perché ci sono gli aumenti ‘’automatici’’ dell’IVA? 

L’eredità delle cosiddette ”clausole di salvaguardia” risale all’estate del 2011, quando la crisi dei conti pubblici – unita all’impennata dello spread – aveva spinto il governo Berlusconi a varare la manovra correttiva di luglio (Dl 98) e poi il “decreto di Ferragosto” (Dl 138) ed a proporre all’Europa le cosiddette ‘’clausole di salvaguardia’’ , che per chiarire significano: ‘’Se non raggiungo certi risultati (tipo: maggiori entrate, taglio della spesa pubblica, aumento del PIL) automaticamente alcune imposte aumenteranno’’! Ovviamente questo era una rassicurazione per i mercati e per Bruxelles, che ci accusano,  a ragione,  di spendere soldi che non abbiamo, ma anche, ovviamente, un segnale di debolezza da parte nostra.

Quindi questi aumenti automatici partono dal Governo Berlusconi che, nel “decreto di ferragosto” di otto anni fa (firmato dalla sua coalizione che comprendeva la LEGA NORD) menziona per la prima volta la possibile ”rimodulazione delle aliquote delle imposte indirette, inclusa l’accisa”, quale alternativa al taglio lineare delle  agevolazioni fiscali,  con l’obiettivo di recuperare 4 miliardi nel 2012 e 20 miliardi a regime dal 2013. Intanto, però, si sancisce già un primo rincaro ufficiale dell’Iva: il 17 settembre 2011 l’aliquota ordinaria passa dal 20 al 21 per cento.

Il governo dei tecnici di Mario Monti, subentratogli nel novembre 2011, riesce via via a disinnescare le clausole piazzate dall’esecutivo Berlusconi, ma non a eliminarle data la drammatica situazione economica.  Dopo gli interventi “Salva Italia” e “Spending review-bis”,  la legge di Stabilità 2013 dispone che dal 1° luglio l’aliquota Iva del 21% sia rimodulata nella misura del 22 per cento, se non arrivano risparmi per almeno 6,5 miliardi con il riordino della spesa e la sforbiciata ai bonus fiscali.

Il nuovo passaggio dal 21 al 22% è segnato: viene solo posticipato di qualche mese dal successivo governo Letta (Dl 76/2013) e scatta il 1° ottobre del 2013. Ma si apre un secondo capitolo. Perché Enrico Letta, perso l’appoggio dell’ex Cavaliere, si trova a dover innescare un’altra “tagliola” con la legge di Stabilità 2014: senza maggiori entrate o risparmi, dal 2015 ci sarà il taglio delle tax expenditures e «variazioni delle aliquote di imposta» per garantire 3 miliardi per il 2015, 7 miliardi per il 2016 e 10 miliardi a partire dal 2017.

Arriva quindi i Governo Renzi e sotto la spada di Damocle va a sedersi Matteo Renzi, che in due anni – anche grazie alla flessibilità europea – sterilizza le clausole per il 2015 e 2016 e le riduce per gli anni seguenti. Comprese quelle (aggiuntive) che lui stesso ha piazzato nella legge di Stabilità 2015, a copertura dei suoi provvedimenti (cioè 12,8 miliardi sul 2016, 19,2 sul 2017 e 22 miliardi dal 2018). Le clausole cominciano a sommarsi. E aleggia il pericolo che l’Iva possa salire ancora, non solo nell’aliquota più alta.

Dopo l’ultima manovra di Renzi (legge di Bilancio 2017), che azzera il peso dei 15,3 miliardi per l’anno in corso, il nuovo premier Paolo Gentiloni eredita un fardello da 19,5 miliardi per il 2018, sempre coperto dall’aumento automatico dell’Iva e delle accise.

Gentiloni avvia una prima ripulitura con la manovra di primavera (Dl 50/2017), che neutralizza 3,8 miliardi e porta il conto a 15,7 miliardi. Il successivo decreto fiscale (Dl 148/2017) e la legge di Bilancio 2018 sterilizzano poi gli eventuali rincari Iva del 2018, ricorrendo all’aumento del deficit per il 70% dei 15,7 miliardi necessari. E riducono anche di 6,4 miliardi l’ipoteca del 2019, che passa a 12,4 miliardi.
Il conto da pagare viene quindi sforbiciato da Gentiloni, ma resta nel complesso sostanzioso: 31,5 miliardi. Di cui 12,4 da reperire nel 2019, e altri 19,1 che pesano sul 2020 (pena l’aumento dell’Iva e delle accise sui carburanti). Sulla carta resta questa previsione: in assenza di interventi, l’aliquota Iva del 10% salirà al 11,5% nel 2019 e al 13% nel 2020; quella del 22%, invece, passerà al 24,2% nel 2019 e al 24,9% nel 2020, per assestarsi al 25% nel 2021.

E siamo all’esecutivo giallo-verde, guidato da Giuseppe Conte. Che neutralizza i rincari previsti per il 2019, ma per il 2020 mette un carico dello 0,3% sull’aliquota ordinaria (che così arriva al 25,2%, poi destinata a diventare 26,5% dall’anno successivo) e conferma il 13% di quella ridotta. Ecco spiegato il peso di una clausola così rilevante: 23,1 miliardi per il 2020 e 28,8 miliardi dal 2021.

Alla luce di quanto sopra ci arriviamo tutti a capire che promettere flat tax e Reddito di Cittadinanza erano, data l’italica situazione, due misure irrealizzabili e che l’unica soluzione che hanno costoro è quella di abbandonare il governo per lasciare i guai e le colpe agli altri e poi rivincere  nuovamente criticando gli altri e l’UE … 

Mah … il dramma è che a noi, non interessano i ‘’fatti’’,  ma solo i ‘’personaggi che ‘bucano lo schermo’ promettendo mari e monti! Quello che ci serve invece è un Governo serio, magari fatto da personaggi che non ‘’buchino lo schermo’’, ma che abbiano un cervello funzionante, in grado di capire gli effetti a ungo termine di quel che i ‘’tecnici’’ propongono per ‘’tamponare i buchi ’. 

Un Governo che, passettino dopo passettino, ci porti ad avere fiducia e che ci permetta di avere una visione positiva e magari di tornare ad investire nel nostro paese. Sarebbe chiedere troppo?

Le bacchette magiche non esistono, esiste il lavoro a testa bassa, nella giusta direzione, tutti assieme, con un occhio al sociale e l’altro alla realtà dei mercati. 

Ce la faremo? Speriamo … 

Alla prossima

Elena 

I dati economici e le leggi sono tratte da un articolo del Sole24ore

Dal ”No B day” … a ”nella rete l’ignoranza vale quanto la tua conoscenza” …

… oppure: ”La verità ”scientifica” vale tanto quanto quella ”rivelata”? Oppure: ”Una fake news vale tanto quanto una vera”? Oppure: ”Una calunnia vale quanto un fatto”? Mah …

”Mi chiamo Elena Saita, ho 54 anni e vivo a Torino. Sì, posso veramente dire … io c’ero … e ne sono estremamente fiera! Non solo ero presente ma ho anche partecipato attivamente al volantinaggio organizzato nei  giorni precedenti l’evento. Partecipato e condiviso con un entusiasmo che, onestamente, avevo da tempo perduto. Una meravigliosa gioventù pensante, organizzata, informata, corretta … questo Popolo Viola è un segno positivo di vitalità! E’ un segnale che deve fare meditare la nostra classe politica. E’ proprio vero che in fondo siamo un popolo di naviganti, eroi, poeti e santi e che nulla e nessuno, nemmeno il vergognoso conflitto di interessi che vige in Italia, potrà annientare! 

Il ‘’tam tam’’ avvenuto su Facebook è stato incredibile! Soprattutto ha dato alla gente come me, la ‘’casalinga di Voghera’’(°) la possibilità di esprimere il proprio dissenso! Questo signore, mi riferisco al ‘’Capo del Gabinetto’’, grazie al vergognoso utilizzo dei media di sua proprietà, ha cercato di ‘’appiattire’’ le meningi della gente semplice. Ha ‘’confezionato’’, ha indotto un consenso sulla sua persona. Chi nega questa evidenza ha due soli motivi per farlo: ‘’o è in malafede oppure non più in grado di rendersi conto di essere ‘’strumentalizzato’’!  Per assurdo infatti, credo che la maggior parte del suo elettorato sia proprio sua ‘’vittima’’. 

Il secondo motivo per cui sono fiera della manifestazione è legato proprio alla mia età. Sono un ‘’genitore’’, una mamma, ho due figli e ultimamente i ‘’genitori’’ sono stati oggetto di parecchie accuse, anche giuste in molti casi, ma la manifestazione stessa dimostra che non abbiamo fallito a 360° … se il Popolo Viola ne è il risultato!

Ci sarebbero migliaia di argomenti contro il ‘’sistema-personaggio’’ … ma invece vorrei aggiungere solo una cosa ancora: ‘’Essendo il la ‘’casalinga di Voghera’’ rimarrò in tema con il mio personaggio, sostengo quindi che: ‘’dopo l’invenzione della lavatrice … Facebook è il più utile ‘’elettrodomestico al mondo’’!  (Elena Saita – Micromega 1/2010 ‘’Finchè c’è lotta cè speranza’’)

Questo lo scrivevo allora e oggi ribadisco che: 

La ‘’rete’’ è la nuova fonte di ‘’informazione’’ … quindi è  il ”futuro”.

Il M5S, lancia i suoi messaggi attraverso questo strumento e suoi messaggi si basano sulle affermazioni di un personaggio senza dubbio ”visionario’’: Gianroberto Casaleggio! 

bè … ma non per lavarci le meningi … 🙁

In questo esatto momento storico, abbiamo un disperato bisogno di ”credere” in qualcuno.  Il M5S  viene offerto su di un ”piatto d’argento” come ”pulito ed onesto’’ , come UNICA alternativa a ‘’tutto il resto’’! Il che è davvero un pò esagerato non credete? Si direbbe ce lo vogliano vendere come un detersivo. 

Fatto sta che, oggi come oggi, la necessità di credere in qualcuno è talmente forte che tendiamo a sottovalutare alcune cose basilari,  se non proprio a mettere ‘’le fette di prosciutto davanti agli occhi’’.

Ripeto, le intenzioni sono senza dubbio ”buone” ma … non dimentichiamo mai i contrappesi della democrazia! Se li dimentichiamo, se li mettiamo in un ”cassetto” senza troppi scrupoli … saremo ”finiti”!

La rete, al momento, è peggio ancora delle tanto aborrite tv dello ‘’gnomolaccatodibiaccamarroneintesta’’, i cui giornalisti sono soggetti, se non altro, a denuncia se dicono delle ‘’bugie’’. 

La rete è peggio ancora perche NON non ha regole di sorta.  Se io, o altri, diciamo una castroneria ‘’qui’’ cosa ci succede? Niente! Se lo dice un giornalista su una testata e/o su una rete televisiva è soggetto a denuncia! Ora … facciamo ”finta” che in ”rete” circolino come ”vere” notizia che non lo sono ma che facciano ”leva’ sul nostro ”sentire comune” … che modifichino il nostro pensiero … che ci ‘’appiattiscano le meningi’’ … che ‘’siano usate per confezionare consenso’’ … come la mettiamo? 

La rete è fantastica, serve per confrontarci, ma non dimentichiamo che grazie alla rete è stato eletto Trump … ci sono state le ”Primavere Arabe” e … l’ISIS recluta la sua ”folle manovalanza”! 

Meditiamo gente … meditiamo … 

Alla prossima

Elena

 

(°) Silvio Berlusconi, quando doveva fare un esempio di un individuo sottosviluppato ed ignorante usava il termine: ”Casalinga di Voghera”! 

Articolo correlato: 

Stiamo sottovalutando il M5S …

Berlusconi va a confessarsi …

Berlusconi decide di andare a confessarsi:
Berlusconi: ‘Signor parroco, mi vorrei confessare
Parroco: ‘Certo figliolo, qual’è il tuo nome?’
Berlusconi: ‘Silvio Berlusconi, padre.’
Parroco: ‘Ah! Ah! L’ex presidente del Consiglio!?’
Berlusconi: ‘Si, padre.’
Parroco: ‘Ascolta, figliolo, credo che il tuo caso richieda una competenza superiore. E’ meglio che tu ti rechi dal Vescovo.’
Così Berlusconi si presenta dal Vescovo, chiedendogli se può confessarlo.
Vescovo: ‘Certo, come ti chiami?’
Berlusconi: ‘Silvio Berlusconi’
Vescovo: ‘L’ex presidente del Consiglio? No, caro mio, non ti posso confessare: il tuo è un caso difficile. E’ meglio che tu vada in Vaticano.’
Berlusconi va dal Papa.
Berlusconi: ‘Sua Santità, voglio confessarmi.’
Papa: ‘Caro figlio mio, come ti chiami?’
Berlusconi: ‘Silvio Berlusconi’
Papa: ‘Ahi! Ahi! Ahi! Figliolo! Il tuo caso è molto difficile per me. Guarda qui, sul lato del Vaticano c’è una cappella. Al suo interno troverai una croce. Il Signore ti potrà ascoltare.’
Berlusconi, giunto nella cappella, si rivolge alla Croce:
‘Signore, voglio confessarmi.’
Gesù: ‘Certo, figlio mio, come ti chiami?’
Berlusconi: ‘Silvio Berlusconi.’
Gesù: ‘Ma chi? L’ex Presidente del Consiglio?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘L’ex amico di Craxi ?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘L’inventore dello scudo fiscale per far rientrare dalle isole Cayman e da Montecarlo tutti i soldi che i tuoi amici hanno sottratto al fisco ?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha abbassato dell’1% le tasse dirette e costretto comuni/province/regioni ad aumentare le tasse locali del 45% per tenere aperti asili, trasporti, servizi sociali essenziali ?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha ricandidato 13 persone già condannate con sentenza passata in giudicato?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha modificato la legge elettorale in modo che siano le segreterie di partito a scegliere gli eletti e non più i cittadini?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha omesso qualsiasi controllo sull’entrata in
vigore dell’Euro permettendo a negozianti e professionisti di raddoppiare
i prezzi in barba a pensionati e lavoratori a reddito fisso ?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha abolito la tassa di successione per i patrimoni miliardari e subito dopo ha cointestato le sue aziende ai figli?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha quadruplicato il suo patrimonio personale e salvato le sue aziende dalla bancarotta da quando è al governo e che dice che è entrato in politica gratis per il bene degli italiani?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha epurato dalla RAI tutti i personaggi che non gradiva?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha fatto la Ex-Cirielli, la Cirami e la salva-Previti ?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha fatto una voragine nei conti dello stato e ha cambiato 3 volte ministro del tesoro ?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha dato, a spese degli italiani, il contributo per il decoder digitale per permettere al fratello di fare soldi con una società che li produceva ?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che depenalizzato il falso in bilancio ed ha introdotto la galera per chi masterizza i DVD ?’
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha permesso alla Francia di saccheggiare la BNL e si è fatto prendere a pesci in faccia quando ENEL ha tentato di acquisire una società francese ?’
Berlusconi: ‘Ehm… sono sempre io, Signore.’
Gesù: ‘Figlio mio, non hai bisogno di confessare. Tu devi solamente ringraziare.’
Berlusconi: ‘Ringraziare???? E chi, Signore?’
Gesù: ‘Gli antichi Romani, per avermi inchiodato qui. Altrimenti sarei sceso e t’avrei fatto diventare il sedere viola a furia di calci! Grrrrr …

una foto giovanile del personaggio. Si noti la pistola sulla scrivania …

Pensateci un attimo prima di votarlo! Please …

 

Alla prossima

 

Elena

Le promesse elettorali …

Promesse elettorali … ma i partiti hanno i ”piedi per terra” o cercano solo consenso elettorale,  pensando: l’importante è sedersi sul ‘’cadreghino’’ poi si vedrà!

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Le promesse che ci vengono fatte riguardano sconti fiscali, aiuti ai disoccupati, abbassamento dell’età per accedere alla pensione e aumenti degli assegni previdenziali.
Ognuna di queste voci costa miliardi di euro che i proponenti sostengono di poter ricavare attraverso una serie di “risparmi” o ‘’partite di giro’’. Promesse che sembrano ignorare la nostra situazione finanziaria, che ha nel nostro debito pubblico il dato più preoccupante e sulla quale i nostri partner europei difficilmente ci faranno sconti.
E non hanno tutti i torti, se voi lavoraste come un somaro e vostra moglie casalinga spendesse tutti i soldi in ‘’c…..e’’ non vi arrabbiereste? Ecco appunto …
A prescindere da chi governerà l’Italia dopo le elezioni di marzo, già prima dell’estate si aprirà il confronto con Bruxelles per circa 4 miliardi di correzione e che nella prossima legge di Bilancio una decina di miliardi dovranno essere recuperati per impedire l’aumento dell’Iva previsto dalle clausole di salvaguardia.
Ovviamente di questo non bisogna parlare a noialtri elettori che siamo trattati come dei deficienti ai quali bisogna solo raccontare favole. Quindi all’elettore si parla di uscita dal fiscal compact (vedi l’ipotesi rilanciata da Renzi e Salvini ) oppure di referendum sull’Euro, promesso dai grillini e tolto a secondo di come ‘’gira il vento’’.
I filoni su cui scommettono i partiti alla fin dei fini sono simili: fisco, pensioni, lavoro.
Il centrodestra con Lega e Fi in testa puntano sulla flat tax – una aliquota unica (per Salvini al 15% per Berlusconi al 20%) che sostituirebbe quelle previste attualmente per l’Irpef. Un’operazione da circa 40 miliardi che, secondo i proponenti, verrebbero in parte recuperati grazie all’emersione del nero o dalla rivisitazione delle agevolazioni fiscali. Mah …
Per Salvini al primo punto del programma c’è l’abolizione della legge Fornero e quindi la riduzione dell’età per accedere alla pensione. Vigliacco però se il leader della Lega ci spiega in che modo sarebbe garantito l’equilibrio del sistema previdenziale visto che la cancellazione della legge Fornero viene valutata in circa 140 miliardi di euro. Abbassa l’età, cosa che alla sottoscritta farebbe comodo parecchio, ma … dove li prende poi i soldi per darci la pensione? Mistero! Anche se dovesse fucilare sul posto tutti quelli che sono andati in pensione con il ’’retributivo’’, il che creerebbe qualche ‘’tensione sociale’’, non salterebbero fuori soldi a sufficienza.
Berlusconi invece preferisce concentrarsi sulle pensioni minime, che vorrebbe portare a mille euro ma anche lui non spiega dove prendere ‘sti 18 miliardi che servono.
Anche Matteo Renzi spinge sulla leva fiscale oltre che sul mantenimento del bonus degli 80 euro.
Per la proposta del Pd servirebbero 15 miliardi, quindi meno ‘’folle’’ rispetto a quella del centrodestra e per farlo pensano alla rimodulazione delle aliquote per favorire soprattutto le famiglie con figli, ovviamente penalizzando gli altri. Se la ‘’coperta’’ è corta è ovvio che se copri un pò di più uno devi scoprire un pò di più l’altro.
E 15 miliardi vale anche il reddito di cittadinanza proposto dal M5S che verrebbe coperto aumentando le tasse su banche e assicurazioni e riducendo le attuali agevolazioni fiscali. Quindi dai qualche cosa a chi non ha nulla ma ovviamente bastoni tutti in generale. Ovvio che se si aumentano le tasse sulle banche e sulle assicurazioni costoro a chi ribalteranno i costi? Indovina un pò?
Ci sono poi le proposte che non richiedono in sé una copertura finanziaria ma ci costerebbero un occhio della testa. È il caso della paventata uscita all’euro. Pensate alle rogne che ha l’Inghilterra immaginate quelle che potremmo avere noialtri.
Sulla revisione/abolizione del Jobs Act proposta da LU, non mi sento di commentare, anche se la reintroduzione dell’art. 18 tornerebbe a dare un pò di dignità a quei pochi lavoratori rimasti ed ormai sfruttati come somari.
Il dramma è che il mondo cambia alla velocità della luce, mentre ad esempio scuole ed università non lo fanno. Oggi le figure di cui le aziende hanno bisogno sono giovani brillanti che parlino oltre all’inglese anche il cinese, il tedesco, il francese, lo spagnolo il rumeno, devono essere ingegneri ambientali, professionisti del settore digitale con profili sempre più specializzati, sviluppatori, programmatori, Hr ed esperti in fiscalità internazionale (soprattutto country manager) per gestire i servizi di consulenza all’estero.
Insomma i partiti promettono ma … i soldi per coprire le ‘’promesse’’ dove li prendono? Mah …
E noialtri quanto ci impegnano per ambiare le cose? Tanto o poco? Mah …
Certo che è più facile lamentarsi ed aspettare il reddito di cittadinanza piuttosto che studiare a testa bassa vero?
Quanto sopra è tratto dal sole24ore, io l’ho solo reso più leggibile per noialtri.
Alla prossima
Elena

La Repubblica delle Banane ( o dei Datteri o dei Fichi D’India) Tutto è iniziato con …

Tutto è iniziato con il Porcellum nel 2005 introdotto da Berlusconi e dalla Lega, con il plauso della Destra di Fini, poi Renzi ha introdotto l’Italicum poi, solo dopo l’intervento della Corte, propongono il Tedeschellum che di Tedesco non aveva nulla, ora il Rosatellum, in attesa di un nuovo intervento della Corte, chi arriverà in Parlamento se non di nuovo i nominati ?

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“Ma non sarebbe più facile dire che questo pastrocchio è un ritorno alla Prima Repubblica, con un elemento peggiorativo. Allora c’erano i grandi partiti di massa e il voto di preferenze. Qui ci sono i partiti del “Capo” e i nominati. E quando parlo di Capo mi riferisco alla concezione personalista della politica che accomuna Renzi, Grillo, Berlusconi e Salvini.”
Se questa è Democrazia Rappresentativa !!
Siamo tornati a Masaniello o a Peron. Roba da repubblica delle banane.

I partiti del Capo non fanno più politica, si occupano soltanto di inventare e diffondere messaggi mediatici, studiati a tavolino, e di sparare, in pasto ai media ed alla rete, un personaggio fotogenico e ad impatto decisionale, il Capo.
Avete presente Mussolini che si affacciava al balcone di piazza Venezia con le mani sui fianchi ed il mascellone in fuori ? Era,per gli italiani di allora, l’immagine dell’uomo duro, dell’immancabile destino, dell’Impero da conquistare. Tutti lo seguivano sbavando convinti dell’immancabile destino. Oggi è cambiato l’atteggiamento, il messaggio mediatico ma, alla fine siamo sempre li, a sbavare in attesa dell’immancabile destino. Non c’è più la perfida Albione, c’è l’Europa, non c’è più l’Impero da conquistare, c’è il reddito di cittadinanza.
Dov’è la politica?
Siamo in campagna elettorale permanente,l’ unico atto politico in cui i partiti si sono cimentati veramente è stata la Legge Elettorale, dal 2005 non hanno fatto altro, quattro tentativi : il porcellum, l’Italicus, il tedeschellum, il rosatellum.
Tutti e quattro uguali, tutti e quattro hanno tentato di trasformare, insieme a due tentativi di riforma costituzionale, la Repubblica “Rappresentativa” in Repubblica “Referendaria”.
Da Repubblica Democratica a Repubblica delle Banane (o dei Datteri).
Qualcuno disse “la Repubblica dei fichi d’India” non scordandosi la mafia.
Gli atti dei Governi, che si sono succeduti dal 2007 in poi, sono stati atti di propaganda, cioè di distribuzione di contentini, o, quando la situazione è implosa, atti di necessità, ad attuare i quali è stato chiamato un governo di tecnici che, fatto il lavoro sporco , è stato rimandato subito a casa.
I partiti non si sono sporcate le mani, anzi hanno introdotto un nuovo argomento di propaganda : la critica al Governo tecnico, loro puri come agnellini .
I tentativi del Governo Renzi di fare le cosiddette riforme sono naufragati nell’inconsistenza.
I problemi da risolvere sono , almeno da venti anni: l’occupazione, in particolare quella giovanile, l’inefficienza dell’apparato politico/amministrativo ( cioè di chi amministra e spende il 50% del PIL del Paese), la lentezza della Giustizia, la corruzione, la criminalità degli affari(Mafia e sistemi mafiosi), i diritti civili, la gestione dei rapporti internazionali ecc..
Certo per fare politica ed attuarla ci vuole una maggioranza, come si dice, “coesa”,che bella parola!
Visto che non sono capaci di formarla hanno speso gli ultimi dieci anni ad inventare un bel Referendum su dei nomi, o Berlusconi o Grillo o Renzi, che poi ci pensano loro a nominare i parlamentari.
Tutto qui, insistono, nonostante due Riforme Costituzionali bocciate per referendum popolare,nonostante due sentenze della Corte Costituzionale che hanno cercato di bloccare questa deriva contro il principio della Rappresentanza Democratica !
Grillo, addirittura non fa accordi con nessuno, o “IO”da solo, o il caos. “La democrazia del click sul suo Blog da lui gestito in gran segreto”.
E poi ci si domanda perché alle elezioni va a votare solo il 30% degli aventi diritto, ma fatevi una domanda e datevi una risposta.
Su di una cosa grillini, renzini, e, berluschini sono d’accordo, nel dare addosso a Bersani, il nemico numero uno.
Forse perché è l’unico che parla di Lavoro, Investimenti, di Diritti, di sistema elettorale che garantisca la Rappresentanza, cioè di Politica. (Antonio Carlucci)

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Meditiamo gente … meditiamo …

Alla prossima

Elena

Silvio Berlusconi … rinato in Sicilia!

Silvio Berlusconi è rinato politicamente in Sicilia! I siciliani sono andati a votare in pochi, pare solo il 46,76% degli aventi diritto, ma quei pochi hanno dato la vittoria ad una coalizione in cui Berlusconi la fa da padrone!
Ma possibile che ci siamo dimenticati di chi è costui?

Tanto per rinfrescarci la memoria ecco qui l’elenco di alcuni dei Processi dello gnomolaccatodibiaccamarroneintesta! Non so nemmeno se la lista è aggiornata!

  • Bugie sulla loggia P2: falsa testimonianza La Corte d’appello di Venezia, nel 1990, dichiara Berlusconi colpevole di aver giurato il falso davanti al Tribunale di Verona a proposito della sua iscrizione alla P2, ma il reato è coperto dall’amnistia del 1989.
  • Tangenti alla Guardia di Finanza: corruzione In primo grado condanna a due anni e nove mesi per tutte e quattro le tangenti contestate (niente attenuanti generiche). In appello prescrizione per tre tangenti (grazie alle attenuanti generiche), assoluzione con formula dubitativa per la quarta.
  • All Iberian 1: finanziamento illecito ai partiti In primo grado condanna a due anni e quattro mesi per i 21 miliardi versati estero su estero, tramite il conto All Iberian, a Bettino Craxi. In appello il reato cade in prescrizione, ma la sentenza recita: «Per nessuno degli imputati emerge dagli atti l’evidenza dell’innocenza».
  • All Iberian 2: falso in bilancio Processo caduto in prescrizione grazie alle norme sui reati societari approvate dal governo Berlusconi.
  • Medusa Cinema: falso in bilancio In primo grado condanna a un anno e quattro mesi (10 miliardi di fondi neri che, grazie alla compravendita, vengono accantonati su una serie di libretti al portatore di Silvio Berlusconi). In appello assoluzione con formula dubitativa (comma 2 art. 530). Berlusconi, secondo il collegio è così ricco che potrebbe anche non essersi reso conto di come, nel corso della compravendita, il suo collaboratore Carlo Bernasconi (condannato) gli abbia versato 10 miliardi di lire in nero.
  • Terreni di Macherio: appropriazione indebita, frode fiscale, falso in bilancio Assoluzione in primo grado dall’accusa di appropriazione indebita e frode fiscale (per 4.4 miliardi di lire pagati in nero all’ex proprietario dei terreni che circondano la villa di Macherio), prescrizione per i falsi in bilancio di due società ai quali, dicono i giudici, «indubbiamente ha concorso Berlusconi».
  • Caso Lentini: falso in bilancio Il reato (10 miliardi versati in nero al Torino Calcio in occasione dell’acquisto del giocatore Luigi Lentini) è stato dichiarato prescritto grazie alla legge sul falso in bilancio approvata dal governo Berlusconi
  • Consolidato gruppo Fininvest: falso in bilancio Il gip Fabio Paparella ha dichiarato prescritti, in base alla legge sul falso in bilancio voluta da Berlusconi, i 1500 miliardi di lire di presunti fondi neri accantonati 12 dal gruppo Berlusconi su 64 off-shore della galassia All Iberian.
  • Lodo Mondadori: corruzione giudiziaria Grazie alla concessione delle attenuanti generiche il reato – che in primo grado ha portato alla condanna di Cesare Previti – è stato dichiarato prescritto dalla Corte d’Appello di Milano e dalla Corte di Cassazione.
  • Mafia: concorso esterno in associazione mafiosa e riciclaggio di denaro sporco Indagini archiviate, per scadenza dei termini, su richiesta della procura di Palermo.
  • Compravendita Sme: corruzione giudiziaria e falso in bilancio

Senza contare quel processo durato una vita sul fatto che andava a letto con minorenni, ve la ricordate la Ruby no? Ve le ricordate le ‘’olgettine’’ no? Quello stuolo di prostitute mantenute in appartamenti a Milano ed il cui lavoro era quello di ”allietare” le ”cene eleganti” a casa dello gnomo!
Processi vergognosi in cui il parlamento italiano in toto ha accettato il fatto che la minorenne Ruby fosse la nipote di Mubarak! E pure qui … tra prescrizioni e denunce siamo andati avanti per una vita come in una telenovela, solo perché a ‘sto deficiente piacevano le ragazzine. Peccato che dentro la ‘’telenovela’’ fosse coinvolto anche il popolo italiano!

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Berlusconi con la ”fidanzata” … Quella che cantava: ”se mi abbasso la mutande si alza l’auditelle”!

Pure in Spagna ha avuto ‘’rogne’’ … i giudici spagnoli che vorrebbero processare Berlusconi ma non possono. L’accusa? Aver posseduto, grazie a una serie di prestanomi e di operazioni finanziarie illecite, il controllo pressoché totalitario dell’emittente Telecinco, aggirando i limiti dell’antitrust spagnola, negli anni in cui il tetto massimo era del 25 per cento delle quote azionarie. Il giudice anticorruzione di Madrid Baltasàr Garzòn Real, dopo aver chiesto nel 2001 al governo italiano di processare Berlusconi o, in alternativa, di privarlo dell’immunità in modo di poterlo giudicare in Spagna, non ha ancora ricevuto risposta.
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Eppure … gli italiani, evidentemente,  lo amano! Che dire? No comment!

 

Alla prossima

 

Elena