Archivi tag: Europa

Il 26 maggio si vota per ”casa nostra”!

Il 26 maggio si vota per la nostra ‘’Casa Europa’’!

Stiamo affrontando sfide enormi, una globalizzazione senza regole, il risorgere di nazionalismi, tensioni internazionali, ridefinizione delle relazioni Unione Europea e Regno Unito, migrazioni, disoccupazione, prospettive per il futuro dei nostri giovani, cambiamenti climatici, trasformazione digitale, crescita costante delle diseguaglianze economiche e sociali. 

La risposta non è battere in ritirata e chiuderci nei nostri ‘’giardinetti’’ ma rilanciare l’ideale degli Stati Uniti d’Europa. Costruire, senza perdere più tempo, una vera e propria Sovranità Europea! 

Ma possibile mai che si continui ad essere ancorati al proprio ‘’paesello’’? Ho una carissima amica italiana che quando le chiedono da quale Paese provenga risponde serenamente: ‘’Dall’Europa’’! E’ ha ragione da vendere! 

Urge accelerare il processo di integrazione europea da fare anche se sarà necessario coinvolgere i Paesi membri in tappe e tempi diversi avviando un percorso costituente, comunque necessario. 

È già accaduto nel 1957 con i sei Paesi fondatori; è successo nel 1998 con la creazione dell’euro … quindi andiamo AVANTI! 

E Salvini ignoratelo per favore che altro non sa fare se non squallida propaganda diretta alle pance peggiori, ma che non ci condurrà da nessuna parte. Anzi! Ci condurrà in una sola direzione, quella pericolosa dell’esclusione da tutto, se non peggio!

Adesso è saltato fuori con un’altra delle sue ‘’idee umane’’. Se una nave soccorre un migrante in mare pagherà qualche cosa come 5.000 euro di multa per ogni migrante! E la gestione dei ‘’porti’’, sempre per questioni di sicurezza, passa dal Ministro delle Infrastrutture a quello degli Interni! Domanda: ‘’Vi sembra un essere umano normale costui’’ o ricorda le SS naziste? Vogliamo mettere l’Italia, o peggio l’Europa in mano a gente simile? Altro che ‘’sanzioni’’ ci meriteremmo! 

Quest’uomo vive nel passato. E il mondo non torna indietro nemmeno per prendere la rincorsa!

Il motto ‘’abbiam tre mari abbiamo tanto pesce che a chi lo vuole lo possiamo regalar’’! Non andava nemmeno bene nel ’35! Figuriamoci adesso!

 Italiani il mondo va avanti … non torniamo INDIETRO!

.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.- 

Ecco qui di seguito una lista per capire un pò di più quali sono i partiti europei e i quali di questi partiti i nostri ”partiti tradizionali” si sono inseriti per affinità di idee.

I nove gruppi al momento presenti in Europa – situazione al gennaio 2019 tratto da Money.

  1. EPP (Partito Popolare Europeo): gruppo di centrodestra, fortemente europeista e che si basa sul cristianesimo democratico e il conservatorismo liberale.
  2. S&D/PSE (Partito Socialista Europeo): gruppo di centrosinistra anch’esso marcatamente europeista, che si fonda sui valori della socialdemocrazia e del progressismo. Bersani ci aveva provato a mettere tutta la sinistra italiana assieme ma non ci è riuscito. 
  3. ALDE (Liberali e Democratici per l’Europa): gruppo centrista ed europeista, di estrazione liberale e moderata.
  4. VERDI: altro storico gruppo che, oltre all’ambientalismo, punta molto anche sul regionalismo.
  5. ECR (Conservatori e Riformisti Europei): euroscettici e anti-federalisti, sono un gruppo di centrodestra fortemente conservatore.
  6. GUE (Sinistra Unitaria Europea): gruppo di sinistra anche questo euroscettico, che si basa sull’eurocomunismo e l’eco-socialismo.
  7. EFDD (Gruppo Europa della Libertà e Democrazia Diretta): gruppo di destra, euroscettico e dichiaratamente populista.
  8. ENF (Europa delle Nazioni e delle Libertà): gruppo di estrema destra, euroscettico e promotore del conservatorismo nazionale.
  9. NI (Non iscritti): gruppo in cui convergono tutti quei deputati che non sanno dove ‘’posare le loro ossa’’ un po’ l’equivalente del Gruppo Misto nel Parlamento italiano.

Visto che quest’anno in Europa approderà pure Casa Pound (VERGOGNA!) va da se che starà con i più destri, populisti e sovranisti di tutti. 

Dove si collocano i nostri partiti? 

  1. Lega: attualmente fa parte di ENF con il carroccio che è una delle forze principali insieme alla Le Pen in Francia; per avere più peso, Salvini però spera di poter riunire sotto un unico gruppo tutta la destra fondendosi così con ECR ed EFDD.
  2. Movimento 5 Stelle: nella scorsa legislatura i grillini si sono iscritti a EFDD, salvo poi provare a smarcarsi passando con ALDE senza però successo; al momento hanno annunciato che è loro intenzione formare un nuovo gruppo in Europa unendo così altre forze euroscettiche che però non vogliono apertamente schierarsi a destra o a sinistra. Lo sappiamo tutti che loro non sono né di destra né di sinistra … ma mi raccomando non dite loro che sono di ”centro” se no si offendono. La verità è che non sanno nemmeno loro che cosa sono. Lì dentro c’è di tutto! C’è lo scontento, e cribbio se ce ne sono di scontenti! La furbata del M5S è proprio quella di aver raccolto lo scontento. Ma mò dovrebbero anche dimostrare di saper fare qualche cosa …
  3. Partito Democratico: la collocazione storica è quella dei Socialisti . Bersani aveva provato ad ”unire” la sinistra italiana per le elezioni europee ma anche li ”ciccia” non ci è riuscito.
  4. Forza Italia: non ci sono dubbi sul posizionamento nel Partito Popolare Europeo.
  5. Fratelli d’Italia: se la Meloni insieme a Fitto dovessero farcela a superare la soglia di sbarramento, hanno già annunciato la loro adesione a ECR.
  6. Sinistra: la collocazione è quella del GUE, ma anche qui l’ostacolo del 4% è impegnativo.
  7. Più Europa: i radicali si sono sempre schierati con ALDE.

Alla prossima

Elena 

Fonti: 

Appello per l’Europa, Roma, 8 aprile 2019

Partiti in Europa … quali sono e chi c’è dentro?

 

Diminuiscono le bollette di luce e gas …

… e il ‘’furbetto’’ Di Maio, subito cerca di farsi ‘’bello’’ con questa diminuzione.
Cerchiamo di capire bene che ‘’lui’’ in tutto questo non c’entra una ‘’cippa’’ ma che, semplicemente, usa la faccenda per farsi propaganda, visto che noialtri, sempre distratti come siamo, tendiamo a semplificare e dire: ‘’Visto che bravi quelli al Governo? Ci riducono le bollette’’!

Ecco che cosa dice il Ministro dell’Economia sull’argomento in questione in una nota ufficiale: ”Con la diminuzione del 8,5% delle tariffe dell’energia elettrica e del 9,9% di quelle del gas per il prossimo trimestre, decisa oggi dall’Arera, si raggiunge un importante risultato che permetterà alle famiglie di risparmiare nella spesa per le bollette. È un ”PROVVEDIMENTO ” che avrà effetti positivi sui cittadini, in particolare quelli più deboli, che potranno beneficiare nei prossimi mesi di un netto calo dell’importo delle bollette da pagare. IL GOVERNO è INFATTI IMPEGNATO insieme alle autorità del settore, a mettere in campo tutte le misure e i controlli necessari a tutelare i consumatori,  favorendo al contempo una politica di riduzione dei costi dell’energia elettrica e del gas. Nonostante si parli di aumenti in tutti i settori i costi dell’energia e del gas diminuiranno sensibilmente nel prossimo trimestre. Si tratta di un segnale importante per le famiglie italiane che incoraggia verso scelte di politica energetica che fanno bene all’ambiente e non danneggiano il portafogli degli italiani».

Spriamo solo non sia un ”pesce d’aprile” … 🙂

”Povvedimento di Governo”? Ma quanto ci crede ingenui costui? … vediamo un pò di ‘’capire’’ perché si riducono le bollette.
Il primo di aprile, in effetti, il metano scenderà del 9,9% e la corrente elettrica dell’ 8,5%, e non si tratta di un ‘’pesce di aprile’’. La cosa è dovuta all’andamento dei prezzi energetici internazionali, soprattutto a quelli del gas e non dalla discrezionalità del Governo in carica.
L’autorità dell’energia ‘’ARERA’’ (Autorità di Regolazione per l’Energia, Reti e Ambiente) non ha più discrezionalità nell’aggiornare le bollette, il meccanismo è ormai diventato un ‘’rigido algoritmo’’ che correla le bollette con gli andamenti dei mercati. (Sarebbe bene lo facessero pure con la benzina … ma questo è un altro discorso). Quindi, per ricapitolare, il prezzo della materia prima scende? Scendono le bollette! Il prezzo della materia prima sale? Salgono le bollette! Semplice no?
Da ottobre 2018 a marzo 2019 i prezzi all’ingrosso del gas sono scesi da 27,2 a 18,4 euro per mille chilowattora (-32%)(*) quelli dell’energia elettrica da 73,9 a 53,2 euro per mille chilowattora (-28%)

In passato la ‘’politica’’, con la scusa della ‘’tutela dei prezzi’’ , metteva spesso le mani sulle bollette. Ora, la parte ‘’tutelata’’ è sempre di meno in quanto i prezzi sono ormai ’’vincolati’’ per la maggior parte, al costo effettivo della materia prima.
E questo risultato non lo dobbiamo al Governo attualmente in carica, ma a quelli precedenti e agli accordi presi in Europa su tale argomento.
La cosiddetta “tutela” … non tutela affatto i consumatori, anzi li penalizza, li asservisce ai politici e alle logiche elettorali. Le pressioni dei politici e del Governo di turno penalizzano anche la concorrenza libera. La piena liberalizzazione del settore e la scomparsa della “tutela” rafforza i consumatori e toglie leve ai politici.
L’altro giorno il Parlamento europeo, riunito a Strasburgo, ha approvato le nuove regole per creare un mercato europeo dell’elettricità più pulito, più competitivo ed in grado di affrontare più efficacemente le emergenze adottando in via definitiva quattro nuove legislazioni sul mercato elettrico, concordate informalmente con i ministri alla fine del 2018.
L’accordo sul regolamento del ‘’mercato interno dell’elettricità’’ è stato approvato con 544 voti favorevoli, 76 contrari e 40 astensioni. L’intesa sulla direttiva per “norme comuni per il mercato interno dell’elettricità” è stata approvata con 551 voti favorevoli, 72 contrari e 37 astensioni. (Non riesco a trovare in rete come ha votato il M5S,  se qualcuno lo trova mi farebbe piacere saperlo).
I consumatori trarranno notevoli vantaggi dalle nuove norme, poiché avranno accesso a contatori intelligenti e a prezzi dinamici.
Disporranno inoltre della possibilità di cambiare fornitore, senza costi, entro un periodo massimo di tre settimane (24 ore entro il 2026).
Gli Stati membri potranno regolamentare, temporaneamente e a specifiche condizioni, i prezzi per assistere e proteggere le famiglie povere o vulnerabili. Tuttavia, i sistemi di sicurezza sociale dovrebbero essere lo strumento principale per affrontare la povertà energetica.
Uno degli obiettivi principali delle nuove norme è consentire che almeno il 70% della capacità commerciale attraversi liberamente le frontiere, facilitando gli scambi di energia rinnovabile attraverso gli Stati dell’Unione Europea. In tal modo si vogliono sostenere gli sforzi per il conseguimento dell’obiettivo vincolante Ue, che fissa la quota di energia da fonti rinnovabili al 32% del consumo finale lordo entro il 2030!

Ma … discorsi ‘’tecnici’’ a parte, dal 1° di aprile diminuiranno le bollette di luce e gas per noialtri e Di Maio non c’entra proprio niente in tutto questo. Questo ‘’risultato’’ lo si deve alla tanto ‘’vituperata Europa’’ che fa di tutto per toglierci dal Medio Evo in cui ci crogioliamo da sempre.

Alla prossima

Elena
(*) Dati presi in rete: pare che anche il metano si possa misurare in chilowattora e pare questa misura sia più precisa e tecnicamente corretta rispetto al volume in metri cubi.

.-.-.-.-.-

Fonti: https://www.notiziegeopolitiche.net/ue-il-parlamento-europeo-un-mercato-dellelettricita-piu-pulito-e-piu-favorevole-per-i-consumatori/, sole24ore, https://avvertenze.aduc.it/notizia/mercato+elettrico+nuove+norme+approvate+dal_135586.php

L’Italia è entrata in ‘’recessione’’ e non solo ‘’tecnica’’ …

… si direbbe anche ”reale” e ”mentale”!

Tutti gli studi segnalano una crescita per quest’anno prossima allo zero. Lo conferma il crollo della produzione industriale, il calo dell’export, la diminuzione degli ordini e il blocco dei cantieri, Tav in primis ovviamente.

Per allungare il brodo e perdere ulteriore tempo, l’ex carabiniere Danilo Toninelli, continua a far fare analisi costi benefici con commissioni di ‘’amici’’ in maniera tale che il risultato delle analisi sia quello che ‘’vogliono loro’’. Viva la trasparenza e la democrazia! 

E’ un pò come se ad una commissione composta da ‘’vegani’’ venisse chiesto il parere sull’inserimento della carne di manzo nelle mense scolastiche. 

D’altronde … come fanno i grillini a rinunciare al bacino elettorale dei No Tav? Non possono permetterselo no? Quindi continuano a ‘’fare melina’’.  Tanto … non abbiamo mica bisogno di lavoro in ‘sto Paese vero? 50.000 posti di lavoro in più o in meno … cosa cambia? Se il Piemonte rimane ‘’isolato’’ sempre di più … dove il problema? I No tav non vogliono ‘sta ferrovia, i No Tav, votano M5S, ergo … 

Ad aggravare la situazione italiana mancano le misure per arginare questo ‘’trend’’  in caduta perché, sia ben chiaro, né il reddito di cittadinanza né la quota 100, possono esser considerate misure di crescita.  

Anche se ‘’loro’’ sostengono che queste misure debbano considerarsi fondamentali ‘’investimenti per la crescita’’.  Ma d’altronde … se nelle analisi costi/benefici, ad esempio sul/sulla TAV, considerano il mancato incasso delle accise sulla benzina e dei pagamenti autostradali come un ammanco di entrate … che cosa pretendere? Ovvio che il reddito di cittadinanza, quindi welfare a spese della collettività,  diventa per gli ‘’ortotteri’’ investimento per la crescita no?  

Non detassiamo le piccole e medie imprese, non alleggeriamo loro la ‘’burocrazia’’ , non aiutiamole a convertirsi in qualche cosa di diverso,  per aiutarle in modo che possano continuare a ‘’vivere’’ ed essere più competitive sul mercato e dare di conseguenza più lavoro … macché … costoro invece distribuiscono denaro a pioggia ed assumono a tempo determinato dipendenti pubblici, come i ‘’navigator’’. Tanto valeva che avessero continuato ad assumere guardie forestali no? Mah … 

Da una parte fingono di volersi affrancare dai combustibili fossili per salvare il pianeta,  dall’altra preferiscono il trasporto su gomma anziché su rotaie … ma tant’è! Inutile discutere. 

Il duo Salvini/DiMaio però non può far vedere al loro elettorato che siamo in caduta libera, specie in vista di elezioni. Quindi continuano a dire che ‘’tutto va bene madama la marchesa’’! Specie in prossimità di nuove elezione come quelle di domenica in Sardegna, quelle a marzo in Basilicata e il quelle del 26 maggio in Piemonte, e ancor più importanti in Europa. Quindi continuano a far finta che tutto sia sotto controllo e di non dover fare ‘’manovre correttive’’ al bilancio. 

Sperano di posticipare la realtà fino al ‘’dopo elezioni europee’’. A settembre però devono far saltare fuori 40 miliardi per scongiurare l’aumento dell’Iva!

E’ proprio inutile farsi belli con la tax-flat per ‘’pochi intimi’’ se poi aumenti l’Iva su tutto e per tutti no?  

Senza contare che devono far saltare fuori anche i 19 miliardi per sostenere il reddito di cittadinanza, che non è ancora partito e che già costa una fortuna,  e la quota 100.

Dove li prenderanno ‘sti soldi? Alla sanità? Alla scuola? Alla Giustizia? A noialtri cittadini? Fatevi una domanda e datevi una risposta ma comunque …  rassegnatevi! 

Non solo costoro non hanno la bacchetta magica come hanno cercato di farci credere, sono anche poco, ma proprio poco preparati ad affrontare la realtà. 

Tria, il Rag. Filini italiano,  in tutto questo è tra l’incudine ed il martello, i bambini capricciosi, hanno promesso di tutto di più e mò Tria deve fare quadrare i conti … ma vuoi mettere essere Ministro delle Finanze? Se Parigi valeva allora bene una ‘’messa’’ figuriamoci se far la figura del pirla in Europa oggi crea dei problemi! 

Siamo nelle mani di ‘’bambini capricciosi’’ … pensate un pò che fortuna che abbiamo.

Alla prossima

Elena  

Pensionati italiani all’estero … come mai?

Si stupiscono del fatto che molti pensionati italiani  scelgano di vivere all’estero piuttosto che in Italia? 

Ma dai? Adesso se ne accorgono? A noi, per esempio, sarebbe piaciuto vivere in Italia, magari in un posto di mare, e, visto che siamo un ‘’dito nel Mediterraneo’’ la cosa in teoria non avrebbe dovuto essere poi così difficile no?

Invece l’Italia, a parte quattro gatti miliardari che si comprano tenute in Toscana, ma che ci vivono solo saltuariamente, non è che proprio ‘’brilli’’ per attrarre un turismo di ‘’residenti’’. Eppure pensionati stranieri, con denaro a disposizione, darebbero un grande aiuto alla nostra economia no?

Dovremmo farci delle domande a questo proposito e meditare sul fatto che ad esempio, le nostre coste sono praticamente tutte private, quindi se ci vuoi andare, devi pagare,  cosa questa che a degli stranieri risulta assolutamente ridicola!  Che un’ edilizia mal fatta non attira molti! Che la burocrazia napoleonica allontana lo straniero più che avvicinarlo!  Che la sanità è quella che è e la cultura anche. 

I pensionati hanno bisogno di far passare il tempo in modo piacevole e quindi hanno bisogno di associazioni che li aiutino a tal scopo. Ebbene le associazioni culturali  e/o ludiche da noi spesso sono per le ‘’élite’’ e  somigliano più ad associazioni massoniche piuttosto che a semplici circoli per passare il tempo. Inoltre spesso è difficile inserirsi per gli italiani  stessi … figuriamoci per degli stranieri. A noialtri il ”diverso” fa impressione e lo allontaniamo invece che cercare di farlo sentire a ”proprio agio”!

Cribbio sono vissuta tanti anni in Inghilterra e in un attimo mi sono trovata in mezzo a loro come se fossi vissuta lì da sempre, nonostante il mio inglese zoppicante!

Ma torniamo all’Italia,  l’associazionismo si riduce quindi o a qualche cosa per le ”élite” oppure ai circoli delle bocce. Vie di mezzo ce ne sono un pò poche ed il concetto ‘’associazione’’ rimane maggiormente, ancora oggi, nelle mani delle Parrocchie. 

Per gente straniera che è abituata a vivere in contesti sociali più, chiamiamoli ‘’funzionali’’, ebbene tutto questo piace poco. 

Invece di insultare quelli che scelgono di allontanarsi dall’Italia … non sarebbe meglio farsi delle ‘’domande’’? E chiedersi perché, nonostante la nostra posizione geografica, un dito nel Mediterraneo, che avrebbe dovuto  farci diventare la Florida d’Europa … questa posizioni ce la siamo fatta  fregare  dai  francesi con la ‘’Costa Azzurra’’? Meditiamo gente … meditiamo … 

Alla prossima

Elena 

 

L’Inghilterra e la Brexit – ovvero un parto podalico …

la grande Inghilterra trova ”duro” uscire a testa alta dall’Europa. Ben gli sta!

I sostenitori della Brexit, dopo aver mollato la ‘’patata bollente’’ della gestione dell’uscita dall’Unione alla May, che manco la voleva ‘sta uscita, parlo di quei due infidi personaggi che rispondono al nome di Boris Johnson e Nigel Farage, mò i  due fanno gli schizzinosi per i risultati a cui Lei è arrivata,  tanto che è stata costretta a rinviare il voto, sapendo che non avrebbe avuto la maggioranza.

Eccoli qui gli inutili Nigel Farage e Boris Johnson …

Tra l’altro è stato il ‘’popolo’’ inglese a sancire la volontà di uscire dall’Europa con un referendum,  ed ovviamente lo ha fatto in base alla ‘’pancia’’ e non certo alla ‘’testa’’! Onestamente … che ne sa il ‘’popolo’’ di che cosa significhi, nel dettaglio, la gestione di una cosa simile? Cari ‘’pirla’’ pensavate forse che uscire dall’Europa sarebbe stata una cosa semplice e indolore? Ma certo che non lo è! 

Possibile tra l’altro che la gente non ci ‘’arrivi’’ a capire che l’Europa è l’unico modo che esiste per ‘’contare’’ qualche cosa nello scacchiere mondiale?

Abbiamo bisogno di un’Europa unita, forte e sovrana per mettere un pò di ‘’tasselli in ordine’’ su ‘sto pianeta!

Non dobbiamo dimenticare che: diritti, democrazia, welfare, sanità sono nati in Europa e quindi siamo gli unici ad avere la sensibilità per attuare un mondo migliore.

Russia e Cina non sanno che cosa significhino termini come: ‘’diritti’ e ’’democrazia’’, gli arabi poi … vade retro Satana, quelli vivono ancora nel medio-evo e per gli USA contano solo i soldi. Provate ad essere un disoccupato negli USA e ad aver bisogno di cure mediche … ciccia! Potete morire! Anche quel poco che era riuscito ad ottenere Obama, mediando con le unghie e con i denti, nonostante fosse in minoranza,  Trump lo ha cancellato.

Divisi non saremo mai niente, ma in compenso saremo alla mercé di nazioni che primeggiano solo in quanto detentori di armi e/o danaro … meditiamo gente … meditiamo …

Alla prossima

Elena 

 

Italia: il riciclo funziona eccome ma …

L’Italia produce ogni anno circa 30 milioni di tonnellate di rifiuti urbani e circa 130 milioni di tonnellate di rifiuti ‘’speciali’’, prodotti cioè dalle attività economiche, che, per la maggior parte, sono calcinacci di demolizioni e immondizia comune.
Eppure noi ricicliamo tanto e bene … ecco un paio di numeri a titolo di esempio e di confronto:
– L’ Italia ricicla 56,4 milioni di tonnellate di rifiuti.
– La Germania ricicla 72,4 milioni di tonnellate di rifiuti.
Come vedete siamo i ‘’secondi’’ dopo la Germania.
Quindi? Allora? Come mai da noi c’è sempre l’emergenza rifiuti?

Semplice!  Mentre i Paesi nordici, non solo riciclano  ma ”bruciano” anche negli inceneritori, producendo tra l’altro ‘’energia’’, noi invece continuiamo a ficcare la spazzatura dove capita! Abbiamo tutti presenti la ”terra dei roghi” in Campania no? Dove prendono fuoco persino i pozzi di irrigazione?  Ecco …

Inceneritore … controllato e moniorato è certamente meglio dei ”roghi” dolosi sul territorio … o no? Non pensate che a ”qualcuno” faccia ”comodo” non averli? Fatevi una domanda e datevi una risposta …

Invece di continuare l’eterna ”diatriba” , strumentalizzata alla grande da qualcuno a cui fa ”comodo” NON avere gli inceneritori, non sarebbe meglio costruirli ed usarli?
Sarebbe anche un modo per ‘’tagliare la gambe’’ alla malavita organizzata … non credete? Che non solo fa quattrini a palate da questo ‘’business’ ma ci ammazza pure con i roghi alla diossina che spuntano come funghi in tutto il territorio, e che sono ben peggio degli inceneritori!

NIMBY un paio di ciuffoli … siamo stupidi al ‘’quadrato’’! 🙁

Alla prossima

 

Elena

Fonte: https://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2018-11-25/rifiuti-germania-top-riciclo-nord-europa-leader-inceneritori–092509.shtml?uuid=AElNKOmG

Gialloverdi: la situazione economica si deteriora sempre più velocemente …

Andiamo sempre peggio …

Cosa sta succedendo?  Lo SPREAD, (°) con ‘sto governo Gialloverde, aumenta in maniera esponenziale. Come mai?
I rendimenti e lo spread dei nostri titoli di Stato sono parecchio saliti da maggio in poi in quanto chi normalmente investe nei nostri BoT (°°)  BTp (°°°) ha smesso di farlo.
Perché ? Vi chiederete voi , visto che i ‘’rendimenti’’ aumentano? Semplice! Costoro ormai ritengono che il prezzo di BOT e BTP, non sia più compatibile con il ‘’rischio’’ politico del Paese.
Cioè, l’investitore si domanda: ‘’’ E’ vero che investo in qualche cosa che mi dà un ritorno in interessi alto … ma investo anche in uno Stato ‘’poco sicuro’’ che potrebbe andare in default da un momento all’altro e rischio di perdere tutto … mi conviene? Naaaa … ‘’!
Quindi gli investitori esteri hanno ‘’disertato’’ in massa l’acquisto dei nostri Buoni del Tesoro e non hanno quindi rifinanziato il nostro debito.
Ma pure gli investitori italiani non è che si fidino tanto.
Eppure i ‘’gialloverdi’’ in chi confidano? Confidano nel piccolo risparmio di noi italiani. E cioè, per farla breve, nella liquidazione di vostro nonno o di vostro padre, messa in banca e investita per far fruttare un pò ‘sti soldi derivanti dal lavoro di una vita intera! Ma vostro nonno e vostro padre si fidano di comprare BOT e BTP italiani? Manco per le ‘’OO’’! Che genere di ‘’sicurezza’’ dà ‘sto Governo? Nessuna! E quindi? E quindi investono in altro … cose che magari rendono meno ma sono meno pericolose. Sareste felici se la vostra banca investisse i vostri risparmi in cose rischiosissime? NO vero? … ecco, appunto.
Per questo motivo i cittadini italiani non hanno voluto rispondere all’appello del ‘’duo Salvini/Di Maio’’ , che sperano invece in un maggior contributo da parte degli italiani e del loro ‘’risparmio privato’’, che sostengono essere ‘’senza eguali al mondo’’ per rifinanziare il debito pubblico che contano di aumentare!

Governo Giallo-verde: Salvini (fascista della lega), Conte una marionetta, Di Maio – da disoccupato, mantenuto dai genitori – a Ministro dello Sviluppo Economico. E poi ci chiediamo perchè non ispirino fiducia? … mah …

Avete capito i marpioni? Vogliono far debito per mantenere le promesse fatte in campagna elettorale! Ma non hanno i soldi e quindi o li chiedono all’Europa o li chiedono a noialtri! Anche perché per loro, ovvero gente che non ha mai lavorato i soldi ‘’piovono dal cielo’’ no? Prima glieli davano i genitori … mò glieli deve dare l’Europa oppure il ‘’POPOLO’’!
Tirando le somme ciò che si è visto finora è che gli investitori istituzionali e la BCE (Banca Centrale Europea) hanno aumentato si la loro esposizione in Buoni del Tesoro, compensando in parte la fuga dei fondi esteri e la freddezza dei risparmiatori italiani ma non abbastanza da impedire l’ aumento dello spread.
Avete capito adesso? Ci arrivate? Quando questo governo dice che noi non abbiamo problemi per ripagare il debito … parlano dei nostri risparmi!
Quindi chi ha quattro soldi, li dovrebbe, secondo loro, buttare nel debito che contano di fare per far ripartire il Paese ”a modo loro”, il che significa senza fare investimenti ma dando a ‘’pioggia’’ un pò di quattrini!

Meditate gente … meditate …

Alla prossima

Elena

.-.-.-.-.-.
(°) SPREAD = uno degli indicatori più usati per valutare la crisi italiana è lo “spread con i bund tedeschi”, lo spread è la differenza o “allargamento” (spread in inglese) di rendimento tra i titoli di Stato (come i btp) italiani e quelli tedeschi (“bund”). E cioè: meno l’Italia è credibile, più alti sono gli interessi che deve pagare per avere prestiti e più aumenta lo spread con i titoli tedeschi, giudicati invece molto affidabili.
Pagare alti interessi può infine avere come conseguenza l’impossibilità di ridurre i debiti, il che farebbe di nuovo crollare l’affidabilità del paese, in una spirale sempre più inarrestabile.

(°°) BOT o (Buono Ordinario del Tesoro) è un titolo di credito emesso dallo Stato con lo scopo di finanziare il debito pubblico nel breve periodo. Essi hanno una durata inferiore ai 12 mesi (3, 6 oppure 12 mesi) e, alla scadenza, permettono all’investitore di ottenere una somma pari al valore nominale del titolo che si possiede).

(°°°) BTP o (Buoni del Tesoro Poliennali) è anch’esso un titolo di credito, con la differenza però che viene utilizzato dallo Stato per pagare il debito pubblico nel medio-lungo periodo. I BTP infatti hanno una durata che può andare dai 3 ai 30 anni (3, 5, 7 10, 15 e 30 anni).

Giallo-verdi … venditori di cosa?

I giallo-verdi non hanno un piano ‘’organico’’ per il paese. Non sarebbero nemmeno capaci di immaginarlo molto probabilmente.

Ecco il Governo ”giallo-verde”. D’altronde … partendo da un ortottero, questo è il massimo che potevano avere no? 🙁

Costoro vanno semplicemente ‘’a vento’’ …

Ho la triste impressione che il loro concetto di ’’democrazia diretta’’ sia quella di ‘’stare ad ascoltare’’ le necessità della ‘’rete’’ e dare ad ‘’essa’’ delle risposte. La gente si lamenta, e a ragione,  che non c’è lavoro? Loro si organizzano per ”creare lavoro”? Macché! Loro in compenso si inventano il ‘’reddito di cittadinanza’’ per farci contenti!

Quel che ci ”vendono” come ”reddito di cittadinanza” altro non è se non un ”placebo” … un palliativo misero.  Ma,  grazie ad un gran battage mediatico,  ce lo vendono come la migliore delle soluzioni!  E ci ricamano attorno come se avessero inventato l’acqua calda, come se fosse l’unica soluzione di ‘’sinistra’’ per vincere la povertà, come la sola ed unica manovra a favore del popolo! Gente ma quanto siamo ”boccaloni”?

Se poi però … si tirano le somme, tutti ci rendiamo conto che ‘sto pseudo reddito di cittadinanza, è niente di più che il REI che c’era prima. Anzi forse con qualche cosa in meno.  

I loro ‘’guru’’ (Casaleggio/Grillo) giustificano la mancanza di lavoro come un fatto impossibile da risolvere, il loro fantascientifico ragionamento è:  ‘’ormai i robot ci tolgono il lavoro quindi noi facciamo lavorare i robot e stiamo a casa con uno stipendio che ci permetta di comprare quello che i robot producono’’. Ingegnoso no? Noi non facciamo più una cippa … noi dobbiamo solo avere dei soldi per consumare! Che squallore di esistenza!

Comunque … come fanno per darci ‘sti soldi? Semplice! Li chiedono all’Europa! Che ovviamente ci guarda come se fossimo matti e, siamo onesti, hanno pure ragione.

I venditori di ”sogni” … della realtà a costoro non importa nulla. Tastano il polso della rete tramite gli algoritmi e rispondono secondo le richieste che emergono. In questo modo ottengono consenso e … basta. Non c’è niente altro dietro! Questo è un governo ”virtuale”! Sovranità? Ma per favore … questi vogliono solo consenso di popolo e poi i soldi li chiedono all’Europa. 🙁

Sempre tornando alle necessità del popolo … cosa vuole il popolo? Non vuole più pagare tasse assurde. E loro cosa fanno? Cambiano il sistema di tassazione? Macché! Lo rendono più snello e più giusto? Macché! Combattono l’evasione? Macché!  Combattono l’elusione? Macché! Si inventano una cosa con un nome ‘’altisonante’’ come ‘’Flat Tax’’ e,  pur vendendocela come ‘’universale’’ ma applicandola soltanto a ”pochi intimi”, ce la fanno digerire come un qualche cosa di ‘’fantastico’’! Tanto … per quello che capiamo noialtri …  a noi bastano le ‘’belle parole’’ no? 

Tutto ‘sto am ba ra dam mediatico attorno alla flat tax, per ampliare di 10.000 euro quanto già fatto dal Governo precedente. Anche prima chi aveva un reddito che non superava i 50mila euro pagava il 15%, ma quelli di prima mica erano dei comunicatori per eccellenza come questi qui.  Tra l’altro quelli di ”prima” tanto odiati, avevano fatto anche questa manovra ma senza aumentare il debito, anzi continuando a diminuirlo. Ma a noi che importa?  … noialtri, si sa, si da ragione all’ultimo che grida forte. Tanto … non sappiamo mai una cippa! La nostra informazione si limita è quella di Grillo in rete o, proprio se siamo degli intellettuali, al Fatto Quotidiano di Travaglio! 

Mò che hanno varato ‘sto def e si sono resi conto che sono in molti a chiedersi: ‘’Ma … dove sono gli investimenti per la crescita’’? Ecco che saltano fuori dicendo: ‘’Questo è il programma che prevede i più grandi investimenti per la crescita’’! 

Ma … dove? Ma con quali soldi? Ma cosa avete previsto di fare? Al massimo andrete di nuovo a chiedere dei soldi in prestito per rifare il ponte di Genova dove la gente andrà a socializzare! Come sostiene quel genio di ”ex carabiniere” Ministro delle Infrastrutture … Toninelli!

Mamma mia, poveri noi!  Siamo passati dal ‘’venditore di padelle’’ Berlusconi … ai ‘’venditori di sogni’’ gialloverdi! 

Alla prossima

Elena 

La Apple nuovo colosso! Ma … le paga le …

… tasse?

Noialtri nel nostro ‘’piccolo’’ a giugno abbiamo perso altri 49mila posti di lavoro … in compenso la Apple americana,  grazie alle ‘’app’’,  allo streaming e soprattutto agli iPhone ha messo le ‘’ali’’ ed ha toccato 198 dollari per azione. Da inizio anno è cresciuta del 28% e si è avvicinata alla soglia di mille miliardi di dollari. La Apple sta battendo il gigante Amazon. 

gente in fila per comprare l’ iPhone …

E si lascia alle spalle gli altri ‘’FANG’’ (Facebook, Amazon, Netflix, e Google) assieme ad altri big d’avanguardia come Nvidia Corp, Baidu e Tesla. 

Noi ci felicitiamo con la Apple, anche se in proporzione a quanto guadagna, dà lavoro a soli ‘’quattro gatti’’. La tecnologia è utile ma toglie lavoro agli esseri umani e dato che sono gli esseri umani a consumare … noi poveri bischeri fatichiamo sempre di più!

Dove paga le tasse la Apple? Negli USA sono obbligati a pagarne un pò … magari non tutti ma una bella fetta di tasse lì finiscono, e a Trump la cosa fa comodissimo.  Ma il fatto è che la Apple lavora in tutto il mondo e fa ‘’cassa’’ in tutto il mondo. Quindi la domanda è: ‘’Dove guadagna la Apple’’? 

Risposta: ‘’In tutto il mondo’’.  Ma le tasse le pagano solo in un posto, possibilmente dove costa loro meno. Ok ci siamo? Bene … andiamo avanti con il discorso.

Domanda: ‘’Chi è quella che spinge affinché ‘sti giganti paghino le tasse dove fanno reddito’’?

Risposta: ‘’L’Europa’’! 

Domanda: ‘’Quindi l’Europa dà un sacco di fastidio a ‘sti colossi vero’’?

Risposta: ‘’Si’’

E quindi? Quindi l’Europa che vuole mettere dei ‘’sani freni’’ a questi Highlanders deve assolutamente essere annientata!

Dovremmo arrivarci tutti a capire che solo la cultura europea potrebbe metter un freno e delle regole a costoro. Perchè americani, russi e cinesi manco gli passa per l’anticamera del cervello che questo fatto sia ingiusto. Se parli a costoro di ”redistribuzione del reddito” ti guardano con gli occhi a palla e non afferrano il concetto! Secondo me manco Di Maio e Salvini lo ”afferrano” … ma questo è un altro discorso …  

Gli americani non lo capiscono perché sono infarciti della cultura del profitto a tutti i costi, russi e cinesi perché la tassazione ‘’democratica’’ è un qualche cosa che non fa proprio parte del loro DNA.

Morale della favola: ‘’Le quantità industriali di denaro che spariscono grazie ai giganti sopra citati – e non me ne importa un fico secco se fanno ‘’beneficienza’’ – la loro ‘’beneficienza’’ è comunque una goccia nel mare dei soldi che fregano alla collettività mondiale. Dicevo, ‘sti soldi finiscono in un ‘’buco nero’’ che sarebbero poi le tasche di costoro e spariscono dalla circolazione, quindi vengono sottratti alla collettività. Senza quel denaro non si fanno investimenti e si fatica addirittura a far andare avanti l’am ba ra dam degli Stati. Che tradotto significa: pagare gli stipendi agli statali, agli insegnanti, alla polizia, ai carabinieri, ai pompieri, ai medici, agli infermieri e via discorrendo … 

Quindi avete capito perchè l’Europa dà fastidio? E avete capito che cosa significa ‘’sputare’’ sull’Europa? Significa consegnarci in mano a questi novelli imperatori che ci manterranno a casa con un’elemosina incollati ai nostri iPhone! Parlano tanto di boicottare le Lobby mò a queste ”nuove lobby” invece gli fanno ”ponti d’oro” …  mah …

Alla prossima

 

Elena